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Salmi - Capitolo 1

Le due vie

1 Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi, non indugia nella via dei peccatori e non siede in compagnia degli stolti;
2 ma si compiace della legge del Signore, la sua legge medita giorno e notte.
3 Sara come albero piantato lungo corsi d'acqua, che dara frutto a suo tempo e le sue foglie non cadranno mai; riusciranno tutte le sue opere.
4 Non cosi, non cosi gli empi: ma come pula che il vento disperde;
5 percio non reggeranno gli empi nel giudizio, ne i peccatori nell'assemblea dei giusti.
6 Il Signore veglia sul cammino dei giusti, ma la via degli empi andra in rovina.

Salmi - Capitolo 2

Il dramma messianico

1 Perche le genti congiurano perche invano cospirano i popoli?
2 Insorgono i re della terra e i principi congiurano insieme contro il Signore e contro il suo Messia:
3 “Spezziamo le loro catene, gettiamo via i loro legami”.
4 Se ne ride chi abita i cieli, li schernisce dall'alto il Signore.
5 Egli parla loro con ira, li spaventa nel suo sdegno:
6 “Io l'ho costituito mio sovrano sul Sion mio santo monte”.
7 Annunziero il decreto del Signore. Egli mi ha detto: “Tu sei mio figlio, io oggi ti ho generato.
8 Chiedi a me, ti daro in possesso le genti e in dominio i confini della terra.
9 Le spezzerai con scettro di ferro, come vasi di argilla le frantumerai”.
10 E ora, sovrani, siate saggi istruitevi, giudici della terra;
11 servite Dio con timore e con tremore esultate;
12 che non si sdegni e voi perdiate la via. Improvvisa divampa la sua ira. Beato chi in lui si rifugia.

Salmi - Capitolo 3

Invocazione mattutina del giusto perseguitato

1 Salmo di Davide quando fuggiva il figlio Assalonne.
2 Signore, quanti sono i miei oppressori! Molti contro di me insorgono.
3 Molti di me vanno dicendo: “Neppure Dio lo salva!”.
4 Ma tu, Signore, sei mia difesa, tu sei mia gloria e sollevi il mio capo.
5 Al Signore innalzo la mia voce e mi risponde dal suo monte santo.
6 Io mi corico e mi addormento, mi sveglio perche il Signore mi sostiene.
7 Non temo la moltitudine di genti che contro di me si accampano.
8 Sorgi, Signore, salvami, Dio mio. Hai colpito sulla guancia i miei nemici, hai spezzato i denti ai peccatori.
9 Del Signore e la salvezza: sul tuo popolo la tua benedizione.

Salmi - Capitolo 4

Preghiera della sera

1 Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Salmo.

Di Davide. 2 Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia: dalle angosce mi hai liberato; pieta di me, ascolta la mia preghiera.
3 Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore? Perche amate cose vane e cercate la menzogna?
4 Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele: il Signore mi ascolta quando lo invoco.
5 Tremate e non peccate, sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.
6 Offrite sacrifici di giustizia e confidate nel Signore.
7 Molti dicono: “Chi ci fara vedere il bene?”. Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.
8 Hai messo piu gioia nel mio cuore di quando abbondano vino e frumento.
9 In pace mi corico e subito mi addormento: tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.

Salmi - Capitolo 5

Preghiera del mattino

1 Al maestro del coro. Per flauti. Salmo. Di Davide. 2 Porgi l'orecchio, Signore, alle mie parole: intendi il mio lamento.
3 Ascolta la voce del mio grido, o mio re e mio Dio, perche ti prego, Signore.
4 Al mattino ascolta la mia voce; fin dal mattino t'invoco e sto in attesa.
5 Tu non sei un Dio che si compiace del male; presso di te il malvagio non trova dimora;
6 gli stolti non sostengono il tuo sguardo. Tu detesti chi fa il male,
7 fai perire i bugiardi. Il Signore detesta sanguinari e ingannatori.
8 Ma io per la tua grande misericordia entrero nella tua casa; mi prostrero con timore nel tuo santo tempio.
9 Signore, guidami con giustizia di fronte ai miei nemici; spianami davanti il tuo cammino.
10 Non c'e sincerita sulla loro bocca, e pieno di perfidia il loro cuore; la loro gola e un sepolcro aperto, la loro lingua e tutta adulazione.
11 Condannali, o Dio, soccombano alle loro trame, per tanti loro delitti disperdili, perche a te si sono ribellati.
12 Gioiscano quanti in te si rifugiano, esultino senza fine. Tu li proteggi e in te si allieteranno quanti amano il tuo nome.
13 Signore, tu benedici il giusto: come scudo lo copre la tua benevolenza.

Salmi - Capitolo 6

Implorazione nella prova

1 Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Sull'ottava.

Salmo. Di Davide. 2 Signore, non punirmi nel tuo sdegno, non castigarmi nel tuo furore.
3 Pieta di me, Signore: vengo meno; risanami, Signore: tremano le mie ossa.
4 L'anima mia e tutta sconvolta, ma tu, Signore, fino a quando...?
5 Volgiti, Signore, a liberarmi, salvami per la tua misericordia.
6 Nessuno tra i morti ti ricorda. Chi negli inferi canta le tue lodi?
7 Sono stremato dai lungi lamenti, ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio, irroro di lacrime il mio letto.
8 I miei occhi si consumano nel dolore, invecchio fra tanti miei oppressori.
9 Via da me voi tutti che fate il male, il Signore ascolta la voce del mio pianto.
10 Il Signore ascolta la mia supplica, il Signore accoglie la mia preghiera.
11 Arrossiscano e tremino i miei nemici, confusi, indietreggino all'istante.

Salmi - Capitolo 7

Preghiera del giusto perseguitato

1 Lamento che Davide rivolse al Signore

per le parole di Cus il Beniaminita. 2 Signore, mio Dio, in te mi rifugio: salvami e liberami da chi mi perseguita,
3 perche non mi sbrani come un leone, non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.
4 Signore mio Dio, se cosi ho agito: se c'e iniquita sulle mie mani,
5 se ho ripagato il mio amico con il male, se a torto ho spogliato i miei avversari,
6 il nemico m'insegua e mi raggiunga, calpesti a terra la mia vita e trascini nella polvere il mio onore.
7 Sorgi, Signore, nel tuo sdegno, levati contro il furore dei nemici, alzati per il giudizio che hai stabilito.
8 L'assemblea dei popoli ti circondi: dall'alto volgiti contro di essa.
9 Il Signore decide la causa dei popoli: giudicami, Signore, secondo la mia giustizia, secondo la mia innocenza, o Altissimo.
10 Poni fine al male degli empi; rafforza l'uomo retto, tu che provi mente e cuore, Dio giusto.
11 La mia difesa e nel Signore, egli salva i retti di cuore.
12 Dio e giudice giusto, ogni giorno si accende il suo sdegno.
13 Non torna forse ad affilare la spada, a tendere e puntare il suo arco?
14 Si prepara strumenti di morte, arroventa le sue frecce.
15 Ecco, l'empio produce ingiustizia, concepisce malizia, partorisce menzogna.
16 Egli scava un pozzo profondo e cade nella fossa che ha fatto;
17 la sua malizia ricade sul suo capo, la sua violenza gli piomba sulla testa.
18 Lodero il Signore per la sua giustizia e cantero il nome di Dio, l'Altissimo.

Salmi - Capitolo 8

Potenza del nome divino

1 Al maestro di coro. Sul canto: “I Torchi...”.

Salmo. Di Davide. 2 O Signore, nostro Dio, quanto e grande il tuo nome su tutta la terra: sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
3 Con la bocca dei bimbi e dei lattanti affermi la tua potenza contro i tuoi avversari, per ridurre al silenzio nemici e ribelli.
4 Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissate,
5 che cosa e l'uomo perche te ne ricordi e il figlio dell'uomo perche te ne curi?
6 Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli, di gloria e di onore lo hai coronato:
7 gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi;
8 tutti i greggi e gli armenti, tutte le bestie della campagna;
9 Gli uccelli del cielo e i pesci del mare, che percorrono le vie del mare.
10 O Signore, nostro Dio, quanto e grande il tuo nome su tutta la terra.

Salmi - Capitolo 9

Dio abbatte gli empi e salva gli umili

1 Al maestro del coro. In sordina. Salmo. Di Davide. 2 Lodero il Signore con tutto il cuore e annunziero tutte le tue meraviglie.
3 Gioisco in te ed esulto, canto inni al tuo nome, o Altissimo.
4 Mentre i miei nemici retrocedono, davanti a te inciampano e periscono,
5 perche hai sostenuto il mio diritto e la mia causa; siedi in trono giudice giusto.
6 Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio, il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.
7 Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico, e scomparso il ricordo delle citta che hai distrutte.
8 Ma il Signore sta assiso in eterno; erige per il giudizio il suo trono:
9 giudichera il mondo con giustizia, con rettitudine decidera le cause dei popoli.
10 Il Signore sara un riparo per l'oppresso, in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
11 Confidino in te quanti conoscono il tuo nome, perche non abbandoni chi ti cerca, Signore.
12 Cantate inni al Signore, che abita in Sion, narrate tra i popoli le sue opere.
13 Vindice del sangue, egli ricorda, non dimentica il grido degli afflitti.
14 Abbi pieta di me, Signore, vedi la mia miseria, opera dei miei nemici, tu che mi strappi dalle soglie della morte,
15 perche possa annunziare le tue lodi, esultare per la tua salvezza alle porte della citta di Sion.
16 Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata, nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.
17 Il Signore si e manifestato, ha fatto giustizia; l'empio e caduto nella rete, opera delle sue mani.
18 Tornino gli empi negli inferi, tutti i popoli che dimenticano Dio.
19 Perche il povero non sara dimenticato, la speranza degli afflitti non restera delusa.
20 Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo: davanti a te siano giudicate le genti.
21 Riempile di spavento, Signore, sappiano le genti che sono mortali.
22 Perche, Signore, stai lontano, nel tempo dell'angoscia ti nascondi?
23 Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio e cade nelle insidie tramate.
24 L'empio si vanta delle sue brame, l'avaro maledice, disprezza Dio.
25 L'empio insolente disprezza il Signore: “Dio non se ne cura: Dio non esiste”; questo e il suo pensiero.
26 Le sue imprese riescono sempre. Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi: disprezza tutti i suoi avversari.
27 Egli pensa: “Non saro mai scosso, vivro sempre senza sventure”.
28 Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca, sotto la sua lingua sono iniquita e sopruso.
29 Sta in agguato dietro le siepi, dai nascondigli uccide l'innocente.
30 I suoi occhi spiano l'infelice, sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo. Sta in agguato per ghermire il misero, ghermisce il misero attirandolo nella rete.
31 Infierisce di colpo sull'oppresso, cadono gl'infelici sotto la sua violenza.
32 Egli pensa: “Dio dimentica, nasconde il volto, non vede piu nulla”.
33 Sorgi, Signore, alza la tua mano, non dimenticare i miseri.
34 Perche l'empio disprezza Dio e pensa: “Non ne chiedera conto”?
35 Eppure tu vedi l'affanno e il dolore, tutto tu guardi e prendi nelle tue mani. A te si abbandona il misero, dell'orfano tu sei il sostegno. Spezza il braccio dell'empio e del malvagio;
36 Punisci il suo peccato e piu non lo trovi.
37 Il Signore e re in eterno, per sempre: dalla sua terra sono scomparse le genti.
38 Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri, rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio
39 per far giustizia all'orfano e all'oppresso; e non incuta piu terrore l'uomo fatto di terra.

Salmi - Capitolo 10

Fiducia del giusto

1 Al maestro del coro. In sordina. Salmo. Di Davide. 2 Lodero il Signore con tutto il cuore e annunziero tutte le tue meraviglie.
3 Gioisco in te ed esulto, canto inni al tuo nome, o Altissimo.
4 Mentre i miei nemici retrocedono, davanti a te inciampano e periscono,
5 perche hai sostenuto il mio diritto e la mia causa; siedi in trono giudice giusto.
6 Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio, il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.
7 Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico, e scomparso il ricordo delle citta che hai distrutte.
8 Ma il Signore sta assiso in eterno; erige per il giudizio il suo trono:
9 giudichera il mondo con giustizia, con rettitudine decidera le cause dei popoli.
10 Il Signore sara un riparo per l'oppresso, in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
11 Confidino in te quanti conoscono il tuo nome, perche non abbandoni chi ti cerca, Signore.
12 Cantate inni al Signore, che abita in Sion, narrate tra i popoli le sue opere.
13 Vindice del sangue, egli ricorda, non dimentica il grido degli afflitti.
14 Abbi pieta di me, Signore, vedi la mia miseria, opera dei miei nemici, tu che mi strappi dalle soglie della morte,
15 perche possa annunziare le tue lodi, esultare per la tua salvezza alle porte della citta di Sion.
16 Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata, nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.
17 Il Signore si e manifestato, ha fatto giustizia; l'empio e caduto nella rete, opera delle sue mani.
18 Tornino gli empi negli inferi, tutti i popoli che dimenticano Dio.
19 Perche il povero non sara dimenticato, la speranza degli afflitti non restera delusa.
20 Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo: davanti a te siano giudicate le genti.
21 Riempile di spavento, Signore, sappiano le genti che sono mortali.
22 Perche, Signore, stai lontano, nel tempo dell'angoscia ti nascondi?
23 Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio e cade nelle insidie tramate.
24 L'empio si vanta delle sue brame, l'avaro maledice, disprezza Dio.
25 L'empio insolente disprezza il Signore: “Dio non se ne cura: Dio non esiste”; questo e il suo pensiero.
26 Le sue imprese riescono sempre. Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi: disprezza tutti i suoi avversari.
27 Egli pensa: “Non saro mai scosso, vivro sempre senza sventure”.
28 Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca, sotto la sua lingua sono iniquita e sopruso.
29 Sta in agguato dietro le siepi, dai nascondigli uccide l'innocente.
30 I suoi occhi spiano l'infelice, sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo. Sta in agguato per ghermire il misero, ghermisce il misero attirandolo nella rete.
31 Infierisce di colpo sull'oppresso, cadono gl'infelici sotto la sua violenza.
32 Egli pensa: “Dio dimentica, nasconde il volto, non vede piu nulla”.
33 Sorgi, Signore, alza la tua mano, non dimenticare i miseri.
34 Perche l'empio disprezza Dio e pensa: “Non ne chiedera conto”?
35 Eppure tu vedi l'affanno e il dolore, tutto tu guardi e prendi nelle tue mani. A te si abbandona il misero, dell'orfano tu sei il sostegno. Spezza il braccio dell'empio e del malvagio;
36 Punisci il suo peccato e piu non lo trovi.
37 Il Signore e re in eterno, per sempre: dalla sua terra sono scomparse le genti.
38 Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri, rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio
39 per far giustizia all'orfano e all'oppresso; e non incuta piu terrore l'uomo fatto di terra.

Salmi - Capitolo 11

Fiducia del giusto

1 Al maestro del coro. Di Davide. Nel Signore mi sono rifugiato, come potete dirmi: “Fuggi come un passero verso il monte”?
2 Ecco, gli empi tendono l'arco, aggiustano la freccia sulla corda per colpire nel buio i retti di cuore.
3 Quando sono scosse le fondamenta, il giusto che cosa puo fare?
4 Ma il Signore nel tempio santo, il Signore ha il trono nei cieli. I suoi occhi sono aperti sul mondo, le sue pupille scrutano ogni uomo.
5 Il Signore scruta giusti ed empi, egli odia chi ama la violenza.
6 Fara piovere sugli empi brace, fuoco e zolfo, vento bruciante tocchera loro in sorte;
7 Giusto e il Signore, ama le cose giuste; gli uomini retti vedranno il suo volto.

Salmi - Capitolo 12

Contro il mondo menzognero

1 Al maestro del coro. Sull'ottava. Salmo. Di Davide. 2 Salvami, Signore! Non c'e piu un uomo fedele; e scomparsa la fedelta tra i figli dell'uomo.
3 Si dicono menzogne l'uno all'altro, labbra bugiarde parlano con cuore doppio.
4 Recida il Signore le labbra bugiarde, la lingua che dice parole arroganti,
5 quanti dicono: “Per la nostra lingua siamo forti, ci difendiamo con le nostre labbra: chi sara nostro padrone?”.
6 “Per l'oppressione dei miseri e il gemito dei poveri, io sorgero - dice il Signore - mettero in salvo chi e disprezzato”.
7 I detti del Signore sono puri, argento raffinato nel crogiuolo, purificato nel fuoco sette volte.
8 Tu, o Signore, ci custodirai, ci guarderai da questa gente per sempre.
9 Mentre gli empi si aggirano intorno, emergono i peggiori tra gli uomini.

Salmi - Capitolo 13

Invocazione fiduciosa

1 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide. 2 Fino a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi? Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?
3 Fino a quando nell'anima mia provero affanni, tristezza nel cuore ogni momento? Fino a quando su di me trionfera il nemico?
4 Guarda, rispondimi, Signore mio Dio, conserva la luce ai miei occhi, perche non mi sorprenda il sonno della morte,
5 perche il mio nemico non dica: “L'ho vinto!” e non esultino i miei avversari quando vacillo.
6 Nella tua misericordia ho confidato. Gioisca il mio cuore nella tua salvezza e canti al Signore, che mi ha beneficato.

Salmi - Capitolo 14

L'uomo senza Dio

1 Al maestro del coro. Di Davide. Lo stolto pensa: “Non c'e Dio”. Sono corrotti, fanno cose abominevoli: nessuno piu agisce bene.
2 Il Signore dal cielo si china sugli uomini per vedere se esista un saggio: se c'e uno che cerchi Dio.
3 Tutti hanno traviato, sono tutti corrotti; piu nessuno fa il bene, neppure uno.
4 Non comprendono nulla tutti i malvagi, che divorano il mio popolo come il pane?
5 Non invocano Dio: tremeranno di spavento, perche Dio e con la stirpe del giusto.
6 Volete confondere le speranze del misero, ma il Signore e il suo rifugio.
7 Venga da Sion la salvezza d'Israele! Quando il Signore ricondurra il suo popolo, esultera Giacobbe e gioira Israele.

Salmi - Capitolo 15

L'ospite del Signore

1 Salmo. Di Davide. Signore, chi abitera nella tua tenda? Chi dimorera sul tuo santo monte?
2 Colui che cammina senza colpa, agisce con giustizia e parla lealmente,
3 non dice calunnia con la lingua, non fa danno al suo prossimo e non lancia insulto al suo vicino.
4 Ai suoi occhi e spregevole il malvagio, ma onora chi teme il Signore. Anche se giura a suo danno, non cambia;
5 presta denaro senza fare usura, e non accetta doni contro l'innocente. Colui che agisce in questo modo restera saldo per sempre.

Salmi - Capitolo 16

Il Signore, mia parte di eredita

1 Miktam. Di Davide. Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
2 Ho detto a Dio: “Sei tu il mio Signore, senza di te non ho alcun bene”.
3 Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, e tutto il mio amore.
4 Si affrettino altri a costruire idoli: io non spandero le loro libazioni di sangue ne pronunziero con le mie labbra i loro nomi.
5 Il Signore e mia parte di eredita e mio calice: nelle tue mani e la mia vita.
6 Per me la sorte e caduta su luoghi deliziosi, e magnifica la mia eredita.
7 Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; anche di notte il mio cuore mi istruisce.
8 Io pongo sempre innanzi a me il Signore, sta alla mia destra, non posso vacillare.
9 Di questo gioisce il mio cuore, esulta la mia anima; anche il mio corpo riposa al sicuro,
10 perche non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, ne lascerai che il tuo santo veda la corruzione.
11 Mi indicherai il sentiero della vita, gioia piena nella tua presenza, dolcezza senza fine alla tua destra.

Salmi - Capitolo 17

Invocazione dell'innocente

1 Preghiera. Di Davide. Accogli, Signore, la causa del giusto, sii attento al mio grido. Porgi l'orecchio alla mia preghiera: sulle mie labbra non c'e inganno.
2 Venga da te la mia sentenza, i tuoi occhi vedano la giustizia.
3 Saggia il mio cuore, scrutalo di notte, provami al fuoco, non troverai malizia. La mia bocca non si e resa colpevole,
4 secondo l'agire degli uomini; seguendo la parola delle tue labbra, ho evitato i sentieri del violento.
5 Sulle tue vie tieni saldi i miei passi e i miei piedi non vacilleranno.
6 Io t'invoco, mio Dio: dammi risposta; porgi l'orecchio, ascolta la mia voce,
7 mostrami i prodigi del tuo amore: tu che salvi dai nemici chi si affida alla tua destra.
8 Custodiscimi come pupilla degli occhi, proteggimi all'ombra delle tue ali,
9 di fronte agli empi che mi opprimono, ai nemici che mi accerchiano.
10 Essi hanno chiuso il loro cuore, le loro bocche parlano con arroganza.
11 Eccoli, avanzano, mi circondano, puntano gli occhi per abbattermi;
12 simili a un leone che brama la preda, a un leoncello che si apposta in agguato.
13 Sorgi, Signore, affrontalo, abbattilo; con la tua spada scampami dagli empi,
14 con la tua mano, Signore, dal regno dei morti che non hanno piu parte in questa vita. Sazia pure dei tuoi beni il loro ventre se ne sazino anche i figli e ne avanzi per i loro bambini.
15 Ma io per la giustizia contemplero il tuo volto, al risveglio mi saziero della tua presenza.

Salmi - Capitolo 18

Te Deum regale

1 Al maestro del coro. Di Davide, servo del Signore, che rivolse al Signore le parole di questo canto, quando il Signore lo libero dal potere di tutti i suoi nemici,
2 e dalla mano di Saul. Disse dunque:
Ti amo, Signore, mia forza,
3 Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore; mio Dio, mia rupe, in cui trovo riparo; mio scudo e baluardo, mia potente salvezza.
4 Invoco il Signore, degno di lode, e saro salvato dai miei nemici.
5 Mi circondavano flutti di morte, mi travolgevano torrenti impetuosi;
6 gia mi avvolgevano i lacci degli inferi, gia mi stringevano agguati mortali.
7 Nel mio affanno invocai il Signore, nell'angoscia gridai al mio Dio: dal suo tempio ascolto la mia voce, al suo orecchio pervenne il mio grido.
8 La terra tremo e si scosse; vacillarono le fondamenta dei monti, si scossero perche egli era sdegnato.
9 Dalle sue narici saliva fumo, dalla sua bocca un fuoco divorante; da lui sprizzavano carboni ardenti.
10 Abbasso i cieli e discese, fosca caligine sotto i suoi piedi.
11 Cavalcava un cherubino e volava, si librava sulle ali del vento.
12 Si avvolgeva di tenebre come di velo, acque oscure e dense nubi lo coprivano.
13 Davanti al suo fulgore si dissipavano le nubi con grandine e carboni ardenti.
14 Il Signore tuono dal cielo, l'Altissimo fece udire la sua voce: grandine e carboni ardenti.
15 Scaglio saette e li disperse, fulmino con folgori e li sconfisse.
16 Allora apparve il fondo del mare, si scoprirono le fondamenta del mondo, per la tua minaccia, Signore, per lo spirare del tuo furore.
17 Stese la mano dall'alto e mi prese, mi sollevo dalle grandi acque,
18 mi libero da nemici potenti, da coloro che mi odiavano ed eran piu forti di me.
19 Mi assalirono nel giorno di sventura, ma il Signore fu mio sostegno;
20 mi porto al largo, mi libero perche mi vuol bene.
21 Il Signore mi tratta secondo la mia giustizia, mi ripaga secondo l'innocenza delle mie mani;
22 perche ho custodito le vie del Signore, non ho abbandonato empiamente il mio Dio.
23 I suoi giudizi mi stanno tutti davanti, non ho respinto da me la sua legge;
24 ma integro sono stato con lui e mi sono guardato dalla colpa.
25 Il Signore mi rende secondo la mia giustizia, secondo l'innocenza delle mie mani davanti ai suoi occhi.
26 Con l'uomo buono tu sei buono con l'uomo integro tu sei integro,
27 con l'uomo puro tu sei puro, con il perverso tu sei astuto.
28 Perche tu salvi il popolo degli umili, ma abbassi gli occhi dei superbi.
29 Tu, Signore, sei luce alla mia lampada; il mio Dio rischiara le mie tenebre.
30 Con te mi lancero contro le schiere, con il mio Dio scavalchero le mura.
31 La via di Dio e diritta, la parola del Signore e provata al fuoco; egli e scudo per chi in lui si rifugia.
32 Infatti, chi e Dio, se non il Signore? O chi e rupe, se non il nostro Dio?
33 Il Dio che mi ha cinto di vigore e ha reso integro il mio cammino;
34 mi ha dato agilita come di cerve, sulle alture mi ha fatto stare saldo;
35 ha addestrato le mie mani alla battaglia, le mie braccia a tender l'arco di bronzo.
36 Tu mi hai dato il tuo scudo di salvezza, la tua destra mi ha sostenuto, la tua bonta mi ha fatto crescere.
37 Hai spianato la via ai miei passi, i miei piedi non hanno vacillato.
38 Ho inseguito i miei nemici e li ho raggiunti, non sono tornato senza averli annientati.
39 Li ho colpiti e non si sono rialzati, sono caduti sotto i miei piedi.
40 Tu mi hai cinto di forza per la guerra, hai piegato sotto di me gli avversari.
41 Dei nemici mi hai mostrato le spalle, hai disperso quanti mi odiavano.
42 Hanno gridato e nessuno li ha salvati, al Signore, ma non ha risposto.
43 Come polvere al vento li ho dispersi, calpestati come fango delle strade.
44 Mi hai scampato dal popolo in rivolta, mi hai posto a capo delle nazioni. Un popolo che non conoscevo mi ha servito;
45 all'udirmi, subito mi obbedivano, stranieri cercavano il mio favore,
46 impallidivano uomini stranieri e uscivano tremanti dai loro nascondigli.
47 Viva il Signore e benedetta la mia rupe, sia esaltato il Dio della mia salvezza.
48 Dio, tu mi accordi la rivincita e sottometti i popoli al mio giogo,
49 mi scampi dai nemici furenti, dei miei avversari mi fai trionfare e mi liberi dall'uomo violento.
50 Per questo, Signore, ti lodero tra i popoli e cantero inni di gioia al tuo nome.
51 Egli concede al suo re grandi vittorie, si mostra fedele al suo consacrato, a Davide e alla sua discendenza per sempre.

Salmi - Capitolo 19

1 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.

Il Signore sole di giustizia

2 I cieli narrano la gloria di Dio, e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento.
3 Il giorno al giorno ne affida il messaggio e la notte alla notte ne trasmette notizia.
4 Non e linguaggio e non sono parole, di cui non si oda il suono.
5 Per tutta la terra si diffonde la loro voce e ai confini del mondo la loro parola.
6 La pose una tenda per il sole che esce come sposo dalla stanza nuziale, esulta come prode che percorre la via.
7 Egli sorge da un estremo del cielo e la sua corsa raggiunge l'altro estremo: nulla si sottrae al suo calore.
8 La legge del Signore e perfetta, rinfranca l'anima; la testimonianza del Signore e verace, rende saggio il semplice.
9 Gli ordini del Signore sono giusti, fanno gioire il cuore; i comandi del Signore sono limpidi, danno luce agli occhi.
10 Il timore del Signore e puro, dura sempre; i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,
11 piu preziosi dell'oro, di molto oro fino, piu dolci del miele e di un favo stillante.
12 Anche il tuo servo in essi e istruito, per chi li osserva e grande il profitto.
13 Le inavvertenze chi le discerne? Assolvimi dalle colpe che non vedo.
14 Anche dall'orgoglio salva il tuo servo perche su di me non abbia potere; allora saro irreprensibile, saro puro dal grande peccato.
15 Ti siano gradite le parole della mia bocca, davanti a te i pensieri del mio cuore. Signore, mia rupe e mio redentore.

Salmi - Capitolo 20

Preghiera per il re

1 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide. 2 Ti ascolti il Signore nel giorno della prova, ti protegga il nome del Dio di Giacobbe.
3 Ti mandi l'aiuto dal suo santuario e dall'alto di Sion ti sostenga.
4 Ricordi tutti i tuoi sacrifici e gradisca i tuoi olocausti.
5 Ti conceda secondo il tuo cuore, faccia riuscire ogni tuo progetto.
6 Esulteremo per la tua vittoria, spiegheremo i vessilli in nome del nostro Dio; adempia il Signore tutte le tue domande.
7 Ora so che il Signore salva il suo consacrato; gli ha risposto dal suo cielo santo con la forza vittoriosa della sua destra.
8 Chi si vanta dei carri e chi dei cavalli, noi siamo forti nel nome del Signore nostro Dio.
9 Quelli si piegano e cadono, ma noi restiamo in piedi e siamo saldi.
10 Salva il re, o Signore, rispondici, quando ti invochiamo.

Salmi - Capitolo 21

Rito di incoronazione

1 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide. 2 Signore, il re gioisce della tua potenza, quanto esulta per la tua salvezza!
3 Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore, non hai respinto il voto delle sue labbra.
4 Gli vieni incontro con larghe benedizioni; gli poni sul capo una corona di oro fino.
5 Vita ti ha chiesto, a lui l'hai concessa, lunghi giorni in eterno, senza fine.
6 Grande e la sua gloria per la tua salvezza, lo avvolgi di maesta e di onore;
7 lo fai oggetto di benedizione per sempre, lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.
8 Perche il re confida nel Signore: per la fedelta dell'Altissimo non sara mai scosso.
9 La tua mano raggiungera ogni tuo nemico, la tua destra raggiungera chiunque ti odia.
10 Ne farai una fornace ardente, nel giorno in cui ti mostrerai: il Signore li consumera nella sua ira, li divorera il fuoco.
11 Sterminerai dalla terra la loro prole, la loro stirpe di mezzo agli uomini.
12 Perche hanno ordito contro di te il male, hanno tramato insidie, non avranno successo.
13 Hai fatto loro voltare le spalle, contro di essi punterai il tuo arco.
14 Alzati, Signore, in tutta la tua forza; canteremo inni alla tua potenza.

Salmi - Capitolo 22

Sofferenze e speranze del giusto

1 Al maestro del coro. Sull'aria: “Cerva dell'aurora”.

Salmo. Di Davide. 2 “Dio mio, Dio mio, perche mi hai abbandonato? Tu sei lontano dalla mia salvezza”: sono le parole del mio lamento.
3 Dio mio, invoco di giorno e non rispondi, grido di notte e non trovo riposo.
4 Eppure tu abiti la santa dimora, tu, lode di Israele.
5 In te hanno sperato i nostri padri, hanno sperato e tu li hai liberati;
6 a te gridarono e furono salvati, sperando in te non rimasero delusi.
7 Ma io sono verme, non uomo, infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.
8 Mi scherniscono quelli che mi vedono, storcono le labbra, scuotono il capo:
9 “Si e affidato al Signore, lui lo scampi; lo liberi, se e suo amico”.
10 Sei tu che mi hai tratto dal grembo, mi hai fatto riposare sul petto di mia madre.
11 Al mio nascere tu mi hai raccolto, dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.
12 Da me non stare lontano, poiche l'angoscia e vicina e nessuno mi aiuta.
13 Mi circondano tori numerosi, mi assediano tori di Basan.
14 Spalancano contro di me la loro bocca come leone che sbrana e ruggisce.
15 Come acqua sono versato, sono slogate tutte le mie ossa. Il mio cuore e come cera, si fonde in mezzo alle mie viscere.
16 E' arido come un coccio il mio palato, la mia lingua si e incollata alla gola, su polvere di morte mi hai deposto.
17 Un branco di cani mi circonda, mi assedia una banda di malvagi; hanno forato le mie mani e i miei piedi,
18 posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano, mi osservano:
19 si dividono le mie vesti, sul mio vestito gettano la sorte.
20 Ma tu, Signore, non stare lontano, mia forza, accorri in mio aiuto.
21 Scampami dalla spada, dalle unghie del cane la mia vita.
22 Salvami dalla bocca del leone e dalle corna dei bufali.
23 Annunziero il tuo nome ai miei fratelli, ti lodero in mezzo all'assemblea.
24 Lodate il Signore, voi che lo temete, gli dia gloria la stirpe di Giacobbe, lo tema tutta la stirpe di Israele;
25 perche egli non ha disprezzato ne sdegnato l'afflizione del misero, non gli ha nascosto il suo volto, ma, al suo grido d'aiuto, lo ha esaudito.
26 Sei tu la mia lode nella grande assemblea, sciogliero i miei voti davanti ai suoi fedeli.
27 I poveri mangeranno e saranno saziati, loderanno il Signore quanti lo cercano: “Viva il loro cuore per sempre”.
28 Ricorderanno e torneranno al Signore tutti i confini della terra, si prostreranno davanti a lui tutte le famiglie dei popoli.
29 Poiche il regno e del Signore, egli domina su tutte le nazioni.
30 A lui solo si prostreranno quanti dormono sotto terra, davanti a lui si curveranno quanti discendono nella polvere. E io vivro per lui,
31 lo servira la mia discendenza. Si parlera del Signore alla generazione che viene;
32 annunzieranno la sua giustizia; al popolo che nascera diranno: “Ecco l'opera del Signore!”.

Salmi - Capitolo 23

Il buon pastore

1 Salmo. Di Davide. Il Signore e il mio pastore: non manco di nulla;
2 su pascoli erbosi mi fa riposare ad acque tranquille mi conduce.
3 Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, per amore del suo nome.
4 Se dovessi camminare in una valle oscura, non temerei alcun male, perche tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza.
5 Davanti a me tu prepari una mensa sotto gli occhi dei miei nemici; cospargi di olio il mio capo. Il mio calice trabocca.
6 Felicita e grazia mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita, e abitero nella casa del Signore per lunghissimi anni.

Salmi - Capitolo 24

Liturgia di ingresso al santuario

1 Di Davide. Salmo. Del Signore e la terra e quanto contiene, l'universo e i suoi abitanti.
2 E' lui che l'ha fondata sui mari, e sui fiumi l'ha stabilita.
3 Chi salira il monte del Signore, chi stara nel suo luogo santo?
4 Chi ha mani innocenti e cuore puro, chi non pronunzia menzogna, chi non giura a danno del suo prossimo.
5 Otterra benedizione dal Signore, giustizia da Dio sua salvezza.
6 Ecco la generazione che lo cerca, che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.
7 Sollevate, porte, i vostri frontali, alzatevi, porte antiche, ed entri il re della gloria.
8 Chi e questo re della gloria? Il Signore forte e potente, il Signore potente in battaglia.
9 Sollevate, porte, i vostri frontali, alzatevi, porte antiche, ed entri il re della gloria.
10 Chi e questo re della gloria? Il Signore degli eserciti e il re della gloria.

Salmi - Capitolo 25

Preghiera nel pericolo

1 Di Davide. A te, Signore, elevo l'anima mia,
2 Dio mio, in te confido: non sia confuso! Non trionfino su di me i miei nemici!
3 Chiunque spera in te non resti deluso, sia confuso chi tradisce per un nulla.
4 Fammi conoscere, Signore, le tue vie, insegnami i tuoi sentieri.
5 Guidami nella tua verita e istruiscimi, perche sei tu il Dio della mia salvezza, in te ho sempre sperato.
6 Ricordati, Signore, del tuo amore, della tua fedelta che e da sempre.
7 Non ricordare i peccati della mia giovinezza: ricordati di me nella tua misericordia, per la tua bonta, Signore.
8 Buono e retto e il Signore, la via giusta addita ai peccatori;
9 guida gli umili secondo giustizia, insegna ai poveri le sue vie.
10 Tutti i sentieri del Signore sono verita e grazia per chi osserva il suo patto e i suoi precetti.
11 Per il tuo nome, Signore, perdona il mio peccato anche se grande.
12 Chi e l'uomo che teme Dio? Gli indica il cammino da seguire.
13 Egli vivra nella ricchezza, la sua discendenza possedera la terra.
14 Il Signore si rivela a chi lo teme, gli fa conoscere la sua alleanza.
15 Tengo i miei occhi rivolti al Signore, perche libera dal laccio il mio piede.
16 Volgiti a me e abbi misericordia, perche sono solo ed infelice.
17 Allevia le angosce del mio cuore, liberami dagli affanni.
18 Vedi la mia miseria e la mia pena e perdona tutti i miei peccati.
19 Guarda i miei nemici: sono molti e mi detestano con odio violento.
20 Proteggimi, dammi salvezza; al tuo riparo io non sia deluso.
21 Mi proteggano integrita e rettitudine, perche in te ho sperato.
22 O Dio, libera Israele da tutte le sue angosce.

Salmi - Capitolo 26

Preghiera dell'innocente

1 Di Davide. Signore, fammi giustizia: nell'integrita ho camminato, confido nel Signore, non potro vacillare.
2 Scrutami, Signore, e mettimi alla prova, raffinami al fuoco il cuore e la mente.
3 La tua bonta e davanti ai miei occhi e nella tua verita dirigo i miei passi.
4 Non siedo con gli uomini mendaci e non frequento i simulatori.
5 Odio l'alleanza dei malvagi, non mi associo con gli empi.
6 Lavo nell'innocenza le mie mani e giro attorno al tuo altare, Signore,
7 per far risuonare voci di lode e per narrare tutte le tue meraviglie.
8 Signore, amo la casa dove dimori e il luogo dove abita la tua gloria.
9 Non travolgermi insieme ai peccatori, con gli uomini di sangue non perder la mia vita,
10 perche nelle loro mani e la perfidia, la loro destra e piena di regali.
11 Integro e invece il mio cammino; riscattami e abbi misericordia.
12 Il mio piede sta su terra piana; nelle assemblee benediro il Signore.

Salmi - Capitolo 27

Con Dio nessun timore

1 Di Davide. Il Signore e mia luce e mia salvezza, di chi avro paura? Il Signore e difesa della mia vita, di chi avro timore?
2 Quando mi assalgono i malvagi per straziarmi la carne, sono essi, avversari e nemici, a inciampare e cadere.
3 Se contro di me si accampa un esercito, il mio cuore non teme; se contro di me divampa la battaglia, anche allora ho fiducia.
4 Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco: abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita, per gustare la dolcezza del Signore ed ammirare il suo santuario.
5 Egli mi offre un luogo di rifugio nel giorno della sventura. Mi nasconde nel segreto della sua dimora, mi solleva sulla rupe.
6 E ora rialzo la testa sui nemici che mi circondano; immolero nella sua casa sacrifici d'esultanza, inni di gioia cantero al Signore.
7 Ascolta, Signore, la mia voce. Io grido: abbi pieta di me! Rispondimi.
8 Di te ha detto il mio cuore: “Cercate il suo volto”; il tuo volto, Signore, io cerco.
9 Non nascondermi il tuo volto, non respingere con ira il tuo servo. Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi, non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.
10 Mio padre e mia madre mi hanno abbandonato, ma il Signore mi ha raccolto.
11 Mostrami, Signore, la tua via, guidami sul retto cammino, a causa dei miei nemici.
12 Non espormi alla brama dei miei avversari; contro di me sono insorti falsi testimoni che spirano violenza.
13 Sono certo di contemplare la bonta del Signore nella terra dei viventi.
14 Spera nel Signore, sii forte, si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.

Salmi - Capitolo 28

Supplica e ringraziamento

1 Di Davide. A te grido, Signore; non restare in silenzio, mio Dio, perche, se tu non mi parli, io sono come chi scende nella fossa.
2 Ascolta la voce della mia supplica, quando ti grido aiuto, quando alzo le mie mani verso il tuo santo tempio.
3 Non travolgermi con gli empi, con quelli che operano il male. Parlano di pace al loro prossimo, ma hanno la malizia nel cuore.
4 Ripagali secondo la loro opera e la malvagita delle loro azioni. Secondo le opere delle loro mani, rendi loro quanto meritano.
5 Poiche non hanno compreso l'agire del Signore e le opere delle sue mani, egli li abbatta e non li rialzi.
6 Sia benedetto il Signore, che ha dato ascolto alla voce della mia preghiera;
7 il Signore e la mia forza e il mio scudo, ho posto in lui la mia fiducia; mi ha dato aiuto ed esulta il mio cuore, con il mio canto gli rendo grazie.
8 Il Signore e la forza del suo popolo, rifugio di salvezza del suo consacrato.
9 Salva il tuo popolo e la tua eredita benedici, guidali e sostienili per sempre.

Salmi - Capitolo 29

Inno al Signore della bufera

1 Salmo. Di Davide. Date al Signore, figli di Dio, date al Signore gloria e potenza.
2 Date al Signore la gloria del suo nome, prostratevi al Signore in santi ornamenti.
3 Il Signore tuona sulle acque, il Dio della gloria scatena il tuono, il Signore, sull'immensita delle acque.
4 Il Signore tuona con forza, tuona il Signore con potenza.
5 Il tuono del Signore schianta i cedri, il Signore schianta i cedri del Libano.
6 Fa balzare come un vitello il Libano e il Sirion come un giovane bufalo.
7 Il tuono saetta fiamme di fuoco,
8 il tuono scuote la steppa, il Signore scuote il deserto di Kades.
9 Il tuono fa partorire le cerve e spoglia le foreste. Nel suo tempio tutti dicono: “Gloria!”.
10 Il Signore e assiso sulla tempesta, il Signore siede re per sempre.
11 Il Signore dara forza al suo popolo benedira il suo popolo con la pace.

Salmi - Capitolo 30

Ringraziamento dopo un pericolo mortale

1 Salmo. Canto per la festa della dedicazione del tempio.

Di Davide.
2 Ti esaltero, Signore, perche mi hai liberato e su di me non hai lasciato esultare i nemici.
3 Signore Dio mio, a te ho gridato e mi hai guarito.
4 Signore, mi hai fatto risalire dagli inferi, mi hai dato vita perche non scendessi nella tomba.
5 Cantate inni al Signore, o suoi fedeli, rendete grazie al suo santo nome,
6 perche la sua collera dura un istante, la sua bonta per tutta la vita. Alla sera sopraggiunge il pianto e al mattino, ecco la gioia.
7 Nella mia prosperita ho detto: “Nulla mi fara vacillare!”.
8 Nella tua bonta, o Signore, mi hai posto su un monte sicuro; ma quando hai nascosto il tuo volto, io sono stato turbato.
9 A te grido, Signore, chiedo aiuto al mio Dio.
10 Quale vantaggio dalla mia morte, dalla mia discesa nella tomba? Ti potra forse lodare la polvere e proclamare la tua fedelta?
11 Ascolta, Signore, abbi misericordia, Signore, vieni in mio aiuto.
12 Hai mutato il mio lamento in danza, la mia veste di sacco in abito di gioia,
13 perche io possa cantare senza posa. Signore, mio Dio, ti lodero per sempre.

Salmi - Capitolo 31

Preghiera nella prova

1 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide. 2 In te, Signore, mi sono rifugiato, mai saro deluso; per la tua giustizia salvami.
3 Porgi a me l'orecchio, vieni presto a liberarmi. Sii per me la rupe che mi accoglie, la cinta di riparo che mi salva.
4 Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, per il tuo nome dirigi i miei passi.
5 Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, perche sei tu la mia difesa.
6 Mi affido alle tue mani; tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
7 Tu detesti chi serve idoli falsi, ma io ho fede nel Signore.
8 Esultero di gioia per la tua grazia, perche hai guardato alla mia miseria, hai conosciuto le mie angosce;
9 non mi hai consegnato nelle mani del nemico, hai guidato al largo i miei passi.
10 Abbi pieta di me, Signore, sono nell'affanno; per il pianto si struggono i miei occhi, la mia anima e le mie viscere.
11 Si consuma nel dolore la mia vita, i miei anni passano nel gemito; inaridisce per la pena il mio vigore, si dissolvono tutte le mie ossa.
12 Sono l'obbrobrio dei miei nemici, il disgusto dei miei vicini, l'orrore dei miei conoscenti; chi mi vede per strada mi sfugge.
13 Sono caduto in oblio come un morto, sono divenuto un rifiuto.
14 Se odo la calunnia di molti, il terrore mi circonda; quando insieme contro di me congiurano, tramano di togliermi la vita.
15 Ma io confido in te, Signore; dico: “Tu sei il mio Dio,
16 nelle tue mani sono i miei giorni”. Liberami dalla mano dei miei nemici, dalla stretta dei miei persecutori:
17 fa splendere il tuo volto sul tuo servo, salvami per la tua misericordia.
18 Signore, ch'io non resti confuso, perche ti ho invocato; siano confusi gli empi, tacciano negli inferi.
19 Fa tacere le labbra di menzogna, che dicono insolenze contro il giusto con orgoglio e disprezzo.
20 Quanto e grande la tua bonta, Signore! La riservi per coloro che ti temono, ne ricolmi chi in te si rifugia davanti agli occhi di tutti.
21 Tu li nascondi al riparo del tuo volto, lontano dagli intrighi degli uomini; li metti al sicuro nella tua tenda, lontano dalla rissa delle lingue.
22 Benedetto il Signore, che ha fatto per me meraviglie di grazia in una fortezza inaccessibile.
23 Io dicevo nel mio sgomento: “Sono escluso dalla tua presenza”. Tu invece hai ascoltato la voce della mia preghiera quando a te gridavo aiuto.
24 Amate il Signore, voi tutti suoi santi; il Signore protegge i suoi fedeli e ripaga oltre misura l'orgoglioso.
25 Siate forti, riprendete coraggio, o voi tutti che sperate nel Signore.

Salmi - Capitolo 32

La confessione libera dal peccato

1 Di Davide. Maskil. Beato l'uomo a cui e rimessa la colpa, e perdonato il peccato.
2 Beato l'uomo a cui Dio non imputa alcun male e nel cui spirito non e inganno.
3 Tacevo e si logoravano le mie ossa, mentre gemevo tutto il giorno.
4 Giorno e notte pesava su di me la tua mano, come per arsura d'estate inaridiva il mio vigore.
5 Ti ho manifestato il mio peccato, non ho tenuto nascosto il mio errore. Ho detto: “Confessero al Signore le mie colpe” e tu hai rimesso la malizia del mio peccato.
6 Per questo ti prega ogni fedele nel tempo dell'angoscia. Quando irromperanno grandi acque non lo potranno raggiungere.
7 Tu sei il mio rifugio, mi preservi dal pericolo, mi circondi di esultanza per la salvezza.
8 Ti faro saggio, t'indichero la via da seguire; con gli occhi su di te, ti daro consiglio.
9 Non siate come il cavallo e come il mulo privi d'intelligenza; si piega la loro fierezza con morso e briglie, se no, a te non si avvicinano.
10 Molti saranno i dolori dell'empio, ma la grazia circonda chi confida nel Signore.
11 Gioite nel Signore ed esultate, giusti, giubilate, voi tutti, retti di cuore.

Salmi - Capitolo 33

Inno alla Provvidenza

1 Esultate, giusti, nel Signore; ai retti si addice la lode.
2 Lodate il Signore con la cetra, con l'arpa a dieci corde a lui cantate.
3 Cantate al Signore un canto nuovo, suonate la cetra con arte e acclamate.
4 Poiche retta e la parola del Signore e fedele ogni sua opera.
5 Egli ama il diritto e la giustizia, della sua grazia e piena la terra.
6 Dalla parola del Signore furono fatti i cieli, dal soffio della sua bocca ogni loro schiera.
7 Come in un otre raccoglie le acque del mare, chiude in riserve gli abissi.
8 Tema il Signore tutta la terra, tremino davanti a lui gli abitanti del mondo,
9 perche egli parla e tutto e fatto, comanda e tutto esiste.
10 Il Signore annulla i disegni delle nazioni, rende vani i progetti dei popoli.
11 Ma il piano del Signore sussiste per sempre, i pensieri del suo cuore per tutte le generazioni.
12 Beata la nazione il cui Dio e il Signore, il popolo che si e scelto come erede.
13 Il Signore guarda dal cielo, egli vede tutti gli uomini.
14 Dal luogo della sua dimora scruta tutti gli abitanti della terra,
15 lui che, solo, ha plasmato il loro cuore e comprende tutte le loro opere.
16 Il re non si salva per un forte esercito ne il prode per il suo grande vigore.
17 Il cavallo non giova per la vittoria, con tutta la sua forza non potra salvare.
18 Ecco, l'occhio del Signore veglia su chi lo teme, su chi spera nella sua grazia,
19 per liberarlo dalla morte e nutrirlo in tempo di fame.
20 L'anima nostra attende il Signore, egli e nostro aiuto e nostro scudo.
21 In lui gioisce il nostro cuore e confidiamo nel suo santo nome.
22 Signore, sia su di noi la tua grazia, perche in te speriamo.

Salmi - Capitolo 34

Lode alla giustizia divina

1 Di Davide, quando si finse pazzo in presenza di Abimelech e, da lui scacciato, se ne ando. 2 Benediro il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode.
3 Io mi glorio nel Signore, ascoltino gli umili e si rallegrino.
4 Celebrate con me il Signore, esaltiamo insieme il suo nome.
5 Ho cercato il Signore e mi ha risposto e da ogni timore mi ha liberato.
6 Guardate a lui e sarete raggianti, non saranno confusi i vostri volti.
7 Questo povero grida e il Signore lo ascolta, lo libera da tutte le sue angosce.
8 L'angelo del Signore si accampa attorno a quelli che lo temono e li salva.
9 Gustate e vedete quanto e buono il Signore; beato l'uomo che in lui si rifugia.
10 Temete il Signore, suoi santi, nulla manca a coloro che lo temono.
11 I ricchi impoveriscono e hanno fame, ma chi cerca il Signore non manca di nulla.
12 Venite, figli, ascoltatemi; v'insegnero il timore del Signore.
13 C'e qualcuno che desidera la vita e brama lunghi giorni per gustare il bene?
14 Preserva la lingua dal male, le labbra da parole bugiarde.
15 Sta lontano dal male e fa il bene, cerca la pace e perseguila.
16 Gli occhi del Signore sui giusti, i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
17 Il volto del Signore contro i malfattori, per cancellarne dalla terra il ricordo.
18 Gridano e il Signore li ascolta, li salva da tutte le loro angosce.
19 Il Signore e vicino a chi ha il cuore ferito, egli salva gli spiriti affranti.
20 Molte sono le sventure del giusto, ma lo libera da tutte il Signore.
21 Preserva tutte le sue ossa, neppure uno sara spezzato.
22 La malizia uccide l'empio e chi odia il giusto sara punito.
23 Il Signore riscatta la vita dei suoi servi, chi in lui si rifugia non sara condannato.

Salmi - Capitolo 35

Preghiera di un giusto perseguitato

1 Di Davide. Signore, giudica chi mi accusa, combatti chi mi combatte.
2 Afferra i tuoi scudi e sorgi in mio aiuto.
3 Vibra la lancia e la scure contro chi mi insegue, dimmi: “Sono io la tua salvezza”.
4 Siano confusi e coperti di ignominia quelli che attentano alla mia vita; retrocedano e siano umiliati quelli che tramano la mia sventura.
5 Siano come pula al vento e l'angelo del Signore li incalzi;
6 la loro strada sia buia e scivolosa quando li insegue l'angelo del Signore.
7 Poiche senza motivo mi hanno teso una rete, senza motivo mi hanno scavato una fossa.
8 Li colga la bufera improvvisa, li catturi la rete che hanno tesa, siano travolti dalla tempesta.
9 Io invece esultero nel Signore per la gioia della sua salvezza.
10 Tutte le mie ossa dicano: “Chi e come te, Signore, che liberi il debole dal piu forte, il misero e il povero dal predatore?”.
11 Sorgevano testimoni violenti, mi interrogavano su cio che ignoravo,
12 mi rendevano male per bene: una desolazione per la mia vita.
13 Io, quand'erano malati, vestivo di sacco, mi affliggevo col digiuno, riecheggiava nel mio petto la mia preghiera.
14 Mi angustiavo come per l'amico, per il fratello, come in lutto per la madre mi prostravo nel dolore.
15 Ma essi godono della mia caduta, si radunano, si radunano contro di me per colpirmi all'improvviso. Mi dilaniano senza posa,
16 mi mettono alla prova, scherno su scherno, contro di me digrignano i denti.
17 Fino a quando, Signore, starai a guardare? Libera la mia vita dalla loro violenza, dalle zanne dei leoni l'unico mio bene.
18 Ti lodero nella grande assemblea, ti celebrero in mezzo a un popolo numeroso.
19 Non esultino su di me i nemici bugiardi, non strizzi l'occhio chi mi odia senza motivo.
20 Poiche essi non parlano di pace, contro gli umili della terra tramano inganni.
21 Spalancano contro di me la loro bocca; dicono con scherno: “Abbiamo visto con i nostri occhi!”.
22 Signore, tu hai visto, non tacere; Dio, da me non stare lontano.
23 Destati, svegliati per il mio giudizio, per la mia causa, Signore mio Dio.
24 Giudicami secondo la tua giustizia, Signore mio Dio, e di me non abbiano a gioire.
25 Non pensino in cuor loro: “Siamo soddisfatti!”. Non dicano: “Lo abbiamo divorato”.
26 Sia confuso e svergognato chi gode della mia sventura, sia coperto di vergogna e d'ignominia chi mi insulta.
27 Esulti e gioisca chi ama il mio diritto, dica sempre: “Grande e il Signore che vuole la pace del suo servo”.
28 La mia lingua celebrera la tua giustizia, cantera la tua lode per sempre.

Salmi - Capitolo 36

Malizia del peccatore e bonta di Dio

1 Al maestro del coro. Di Davide servo del Signore. 2 Nel cuore dell'empio parla il peccato, davanti ai suoi occhi non c'e timor di Dio.
3 Poiche egli si illude con se stesso nel ricercare la sua colpa e detestarla.
4 Inique e fallaci sono le sue parole, rifiuta di capire, di compiere il bene.
5 Iniquita trama sul suo giaciglio, si ostina su vie non buone, via da se non respinge il male.
6 Signore, la tua grazia e nel cielo, la tua fedelta fino alle nubi;
7 la tua giustizia e come i monti piu alti, il tuo giudizio come il grande abisso: uomini e bestie tu salvi, Signore.
8 Quanto e preziosa la tua grazia, o Dio! Si rifugiano gli uomini all'ombra delle tue ali,
9 si saziano dell'abbondanza della tua casa e li disseti al torrente delle tue delizie.
10 E' in te la sorgente della vita, alla tua luce vediamo la luce.
11 Concedi la tua grazia a chi ti conosce, la tua giustizia ai retti di cuore.
12 Non mi raggiunga il piede dei superbi, non mi disperda la mano degli empi.
13 Ecco, sono caduti i malfattori, abbattuti, non possono rialzarsi.

Salmi - Capitolo 37

La sorte del giusto e dell'empio

1 Di Davide. Non adirarti contro gli empi non invidiare i malfattori.
2 Come fieno presto appassiranno, cadranno come erba del prato.
3 Confida nel Signore e fa il bene; abita la terra e vivi con fede.
4 Cerca la gioia del Signore, esaudira i desideri del tuo cuore.
5 Manifesta al Signore la tua via, confida in lui: compira la sua opera;
6 fara brillare come luce la tua giustizia, come il meriggio il tuo diritto.
7 Sta in silenzio davanti al Signore e spera in lui; non irritarti per chi ha successo, per l'uomo che trama insidie.
8 Desisti dall'ira e deponi lo sdegno, non irritarti: faresti del male,
9 poiche i malvagi saranno sterminati, ma chi spera nel Signore possedera la terra.
10 Ancora un poco e l'empio scompare, cerchi il suo posto e piu non lo trovi.
11 I miti invece possederanno la terra e godranno di una grande pace.
12 L'empio trama contro il giusto, contro di lui digrigna i denti.
13 Ma il Signore ride dell'empio, perche vede arrivare il suo giorno.
14 Gli empi sfoderano la spada e tendono l'arco per abbattere il misero e l'indigente, per uccidere chi cammina sulla retta via.
15 La loro spada raggiungera il loro cuore e i loro archi si spezzeranno.
16 Il poco del giusto e cosa migliore dell'abbondanza degli empi;
17 perche le braccia degli empi saranno spezzate, ma il Signore e il sostegno dei giusti.
18 Conosce il Signore la vita dei buoni, la loro eredita durera per sempre.
19 Non saranno confusi nel tempo della sventura e nei giorni della fame saranno saziati.
20 Poiche gli empi periranno, i nemici del Signore appassiranno come lo splendore dei prati, tutti come fumo svaniranno.
21 L'empio prende in prestito e non restituisce, ma il giusto ha compassione e da in dono.
22 Chi e benedetto da Dio possedera la terra, ma chi e maledetto sara sterminato.
23 Il Signore fa sicuri i passi dell'uomo e segue con amore il suo cammino.
24 Se cade, non rimane a terra, perche il Signore lo tiene per mano.
25 Sono stato fanciullo e ora sono vecchio, non ho mai visto il giusto abbandonato ne i suoi figli mendicare il pane.
26 Egli ha sempre compassione e da in prestito, per questo la sua stirpe e benedetta.
27 Sta lontano dal male e fa il bene, e avrai sempre una casa.
28 Perche il Signore ama la giustizia e non abbandona i suoi fedeli; gli empi saranno distrutti per sempre e la loro stirpe sara sterminata.
29 I giusti possederanno la terra e la abiteranno per sempre.
30 La bocca del giusto proclama la sapienza, e la sua lingua esprime la giustizia;
31 la legge del suo Dio e nel suo cuore, i suoi passi non vacilleranno.
32 L'empio spia il giusto e cerca di farlo morire.
33 Il Signore non lo abbandona alla sua mano, nel giudizio non lo lascia condannare.
34 Spera nel Signore e segui la sua via: ti esaltera e tu possederai la terra e vedrai lo sterminio degli empi.
35 Ho visto l'empio trionfante ergersi come cedro rigoglioso;
36 sono passato e piu non c'era, l'ho cercato e piu non si e trovato.
37 Osserva il giusto e vedi l'uomo retto, l'uomo di pace avra una discendenza.
38 Ma tutti i peccatori saranno distrutti, la discendenza degli empi sara sterminata.
39 La salvezza dei giusti viene dal Signore, nel tempo dell'angoscia e loro difesa;
40 il Signore viene in loro aiuto e li scampa, li libera dagli empi e da loro salvezza, perche in lui si sono rifugiati.

Salmi - Capitolo 38

Preghiera nell'angoscia

1 Salmo. Di Davide. In memoria. 2 Signore, non castigarmi nel tuo sdegno, non punirmi nella tua ira.
3 Le tue frecce mi hanno trafitto, su di me e scesa la tua mano.
4 Per il tuo sdegno non c'e in me nulla di sano, nulla e intatto nelle mie ossa per i miei peccati.
5 Le mie iniquita hanno superato il mio capo, come carico pesante mi hanno oppresso.
6 Putride e fetide sono le mie piaghe a causa della mia stoltezza.
7 Sono curvo e accasciato, triste mi aggiro tutto il giorno.
8 Sono torturati i miei fianchi, in me non c'e nulla di sano.
9 Afflitto e sfinito all'estremo, ruggisco per il fremito del mio cuore.
10 Signore, davanti a te ogni mio desiderio e il mio gemito a te non e nascosto.
11 Palpita il mio cuore, la forza mi abbandona, si spegne la luce dei miei occhi.
12 Amici e compagni si scostano dalle mie piaghe, i miei vicini stanno a distanza.
13 Tende lacci chi attenta alla mia vita, trama insidie chi cerca la mia rovina. e tutto il giorno medita inganni.
14 Io, come un sordo, non ascolto e come un muto non apro la bocca;
15 sono come un uomo che non sente e non risponde.
16 In te spero, Signore; tu mi risponderai, Signore Dio mio.
17 Ho detto: “Di me non godano, contro di me non si vantino quando il mio piede vacilla”.
18 Poiche io sto per cadere e ho sempre dinanzi la mia pena.
19 Ecco, confesso la mia colpa, sono in ansia per il mio peccato.
20 I miei nemici sono vivi e forti, troppi mi odiano senza motivo,
21 mi pagano il bene col male, mi accusano perche cerco il bene.
22 Non abbandonarmi, Signore, Dio mio, da me non stare lontano;
23 accorri in mio aiuto, Signore, mia salvezza.

Salmi - Capitolo 39

L'uomo e un nulla davanti a Dio

1 Al maestro del coro, Iditun. Salmo. Di Davide. 2 Ho detto: “Vegliero sulla mia condotta per non peccare con la mia lingua; porro un freno alla mia bocca mentre l'empio mi sta dinanzi”.
3 Sono rimasto quieto in silenzio: tacevo privo di bene, la sua fortuna ha esasperato il mio dolore.
4 Ardeva il cuore nel mio petto, al ripensarci e divampato il fuoco; allora ho parlato:
5 “Rivelami, Signore, la mia fine; quale sia la misura dei miei giorni e sapro quanto e breve la mia vita”.
6 Vedi, in pochi palmi hai misurato i miei giorni e la mia esistenza davanti a te e un nulla. Solo un soffio e ogni uomo che vive,
7 come ombra e l'uomo che passa; solo un soffio che si agita, accumula ricchezze e non sa chi le raccolga.
8 Ora, che attendo, Signore? In te la mia speranza.
9 Liberami da tutte le mie colpe, non rendermi scherno dello stolto.
10 Sto in silenzio, non apro bocca, perche sei tu che agisci.
11 Allontana da me i tuoi colpi: sono distrutto sotto il peso della tua mano.
12 Castigando il suo peccato tu correggi l'uomo, corrodi come tarlo i suoi tesori. Ogni uomo non e che un soffio.
13 Ascolta la mia preghiera, Signore, porgi l'orecchio al mio grido, non essere sordo alle mie lacrime, poiche io sono un forestiero, uno straniero come tutti i miei padri.
14 Distogli il tuo sguardo, che io respiri, prima che me ne vada e piu non sia.

Salmi - Capitolo 40

Ringraziamento. Invocazione di aiuto

1 Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. 2 Ho sperato: ho sperato nel Signore ed egli su di me si e chinato, ha dato ascolto al mio grido.
3 Mi ha tratto dalla fossa della morte, dal fango della palude; i miei piedi ha stabilito sulla roccia, ha reso sicuri i miei passi.
4 Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, lode al nostro Dio. Molti vedranno e avranno timore e confideranno nel Signore.
5 Beato l'uomo che spera nel Signore e non si mette dalla parte dei superbi, ne si volge a chi segue la menzogna.
6 Quanti prodigi tu hai fatto, Signore Dio mio, quali disegni in nostro favore: nessuno a te si puo paragonare. Se li voglio annunziare e proclamare sono troppi per essere contati.
7 Sacrificio e offerta non gradisci, gli orecchi mi hai aperto. Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa.
8 Allora ho detto: “Ecco, io vengo. Sul rotolo del libro di me e scritto,
9 che io faccia il tuo volere. Mio Dio, questo io desidero, la tua legge e nel profondo del mio cuore”.
10 Ho annunziato la tua giustizia nella grande assemblea; vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai.
11 Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore, la tua fedelta e la tua salvezza ho proclamato. Non ho nascosto la tua grazia e la tua fedelta alla grande assemblea.
12 Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, la tua fedelta e la tua grazia mi proteggano sempre,
13 poiche mi circondano mali senza numero, le mie colpe mi opprimono e non posso piu vedere. Sono piu dei capelli del mio capo, il mio cuore viene meno.
14 Degnati, Signore, di liberarmi; accorri, Signore, in mio aiuto.
15 Vergogna e confusione per quanti cercano di togliermi la vita. Retrocedano coperti d'infamia quelli che godono della mia sventura.
16 Siano presi da tremore e da vergogna quelli che mi scherniscono.
17 Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano, dicano sempre: “Il Signore e grande” quelli che bramano la tua salvezza.
18 Io sono povero e infelice; di me ha cura il Signore. Tu, mio aiuto e mia liberazione, mio Dio, non tardare.

Salmi - Capitolo 41

Preghiera del malato abbandonato

1 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide. 2 Beato l'uomo che ha cura del debole, nel giorno della sventura il Signore lo libera.
3 Vegliera su di lui il Signore, lo fara vivere beato sulla terra, non lo abbandonera alle brame dei nemici.
4 Il Signore lo sosterra sul letto del dolore; gli darai sollievo nella sua malattia.
5 Io ho detto: “Pieta di me, Signore; risanami, contro di te ho peccato”.
6 I nemici mi augurano il male: “Quando morira e perira il suo nome?”.
7 Chi viene a visitarmi dice il falso, il suo cuore accumula malizia e uscito fuori sparla.
8 Contro di me sussurrano insieme i miei nemici, contro di me pensano il male:
9 “Un morbo maligno su di lui si e abbattuto, da dove si e steso non potra rialzarsi”.
10 Anche l'amico in cui confidavo, anche lui, che mangiava il mio pane, alza contro di me il suo calcagno.
11 Ma tu, Signore, abbi pieta e sollevami, che io li possa ripagare.
12 Da questo sapro che tu mi ami se non trionfa su di me il mio nemico;
13 per la mia integrita tu mi sostieni, mi fai stare alla tua presenza per sempre.
14 Sia benedetto il Signore, Dio d'Israele, da sempre e per sempre. Amen, amen.

Salmi - Capitolo 42

Lamento del levita esiliato

1 Al maestro del coro. Maskil. Dei figli di Core. 2 Come la cerva anela ai corsi d'acqua, cosi l'anima mia anela a te, o Dio.
3 L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente: quando verro e vedro il volto di Dio?
4 Le lacrime sono mio pane giorno e notte, mentre mi dicono sempre: “Dov'e il tuo Dio?”.
5 Questo io ricordo, e il mio cuore si strugge: attraverso la folla avanzavo tra i primi fino alla casa di Dio, in mezzo ai canti di gioia di una moltitudine in festa.
6 Perche ti rattristi, anima mia, perche su di me gemi? Spera in Dio: ancora potro lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
7 In me si abbatte l'anima mia; percio di te mi ricordo dal paese del Giordano e dell'Ermon, dal monte Misar.
8 Un abisso chiama l'abisso al fragore delle tue cascate; tutti i tuoi flutti e le tue onde sopra di me sono passati.
9 Di giorno il Signore mi dona la sua grazia di notte per lui innalzo il mio canto: la mia preghiera al Dio vivente.
10 Diro a Dio, mia difesa: “Perche mi hai dimenticato? Perche triste me ne vado, oppresso dal nemico?”.
11 Per l'insulto dei miei avversari sono infrante le mie ossa; essi dicono a me tutto il giorno: “Dov'e il tuo Dio?”.
12 Perche ti rattristi, anima mia, perche su di me gemi? Spera in Dio: ancora potro lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.

Salmi - Capitolo 43

1 Fammi giustizia, o Dio, difendi la mia causa contro gente spietata; liberami dall'uomo iniquo e fallace.
2 Tu sei il Dio della mia difesa; perche mi respingi, perche triste me ne vado, oppresso dal nemico?
3 Manda la tua verita e la tua luce; siano esse a guidarmi, mi portino al tuo monte santo e alle tue dimore.
4 Verro all'altare di Dio, al Dio della mia gioia, del mio giubilo. A te cantero con la cetra, Dio, Dio mio.
5 Perche ti rattristi, anima mia, perche su di me gemi? Spera in Dio: ancora potro lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.

Salmi - Capitolo 44

Lamento nazionale

1 Al maestro del coro. Dei figli di Core. Maskil. 2 Dio, con i nostri orecchi abbiamo udito, i nostri padri ci hanno raccontato l'opera che hai compiuto ai loro giorni, nei tempi antichi.
3 Tu per piantarli, con la tua mano hai sradicato le genti, per far loro posto, hai distrutto i popoli.
4 Poiche non con la spada conquistarono la terra, ne fu il loro braccio a salvarli; ma il tuo braccio e la tua destra e la luce del tuo volto, perche tu li amavi.
5 Sei tu il mio re, Dio mio, che decidi vittorie per Giacobbe.
6 Per te abbiamo respinto i nostri avversari nel tuo nome abbiamo annientato i nostri aggressori.
7 Infatti nel mio arco non ho confidato e non la mia spada mi ha salvato,
8 ma tu ci hai salvati dai nostri avversari, hai confuso i nostri nemici.
9 In Dio ci gloriamo ogni giorno, celebrando senza fine il tuo nome.
10 Ma ora ci hai respinti e coperti di vergogna, e piu non esci con le nostre schiere.
11 Ci hai fatti fuggire di fronte agli avversari e i nostri nemici ci hanno spogliati.
12 Ci hai consegnati come pecore da macello, ci hai dispersi in mezzo alle nazioni.
13 Hai venduto il tuo popolo per niente, sul loro prezzo non hai guadagnato.
14 Ci hai resi ludibrio dei nostri vicini, scherno e obbrobrio a chi ci sta intorno.
15 Ci hai resi la favola dei popoli, su di noi le nazioni scuotono il capo.
16 L'infamia mi sta sempre davanti e la vergogna copre il mio volto
17 per la voce di chi insulta e bestemmia, davanti al nemico che brama vendetta.
18 Tutto questo ci e accaduto e non ti avevamo dimenticato, non avevamo tradito la tua alleanza.
19 Non si era volto indietro il nostro cuore, i nostri passi non avevano lasciato il tuo sentiero;
20 ma tu ci hai abbattuti in un luogo di sciacalli e ci hai avvolti di ombre tenebrose.
21 Se avessimo dimenticato il nome del nostro Dio e teso le mani verso un dio straniero,
22 forse che Dio non lo avrebbe scoperto, lui che conosce i segreti del cuore?
23 Per te ogni giorno siamo messi a morte, stimati come pecore da macello.
24 Svegliati, perche dormi, Signore? Destati, non ci respingere per sempre.
25 Perche nascondi il tuo volto, dimentichi la nostra miseria e oppressione?
26 Poiche siamo prostrati nella polvere, il nostro corpo e steso a terra. Sorgi, vieni in nostro aiuto;
27 salvaci per la tua misericordia.

Salmi - Capitolo 45

Epitalamio regale

1 Al maestro del coro. Su “I gigli...”. Dei figli di Core.

Maskil. Canto d'amore. 2 Effonde il mio cuore liete parole, io canto al re il mio poema. La mia lingua e stilo di scriba veloce.
3 Tu sei il piu bello tra i figli dell'uomo, sulle tue labbra e diffusa la grazia, ti ha benedetto Dio per sempre.
4 Cingi, prode, la spada al tuo fianco, nello splendore della tua maesta ti arrida la sorte,
5 avanza per la verita, la mitezza e la giustizia.
6 La tua destra ti mostri prodigi: le tue frecce acute colpiscono al cuore i nemici del re; sotto di te cadono i popoli.
7 Il tuo trono, Dio, dura per sempre; e scettro giusto lo scettro del tuo regno.
8 Ami la giustizia e l'empieta detesti: Dio, il tuo Dio ti ha consacrato con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.
9 Le tue vesti son tutte mirra, aloe e cassia, dai palazzi d'avorio ti allietano le cetre.
10 Figlie di re stanno tra le tue predilette; alla tua destra la regina in ori di Ofir.
11 Ascolta, figlia, guarda, porgi l'orecchio, dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
12 al re piacera la tua bellezza. Egli e il tuo Signore: prostrati a lui.
13 Da Tiro vengono portando doni, i piu ricchi del popolo cercano il tuo volto.
14 La figlia del re e tutta splendore, gemme e tessuto d'oro e il suo vestito.
15 E' presentata al re in preziosi ricami; con lei le vergini compagne a te sono condotte;
16 guidate in gioia ed esultanza entrano insieme nel palazzo del re.
17 Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli; li farai capi di tutta la terra.
18 Faro ricordare il tuo nome per tutte le generazioni, e i popoli ti loderanno in eterno, per sempre.

Salmi - Capitolo 46

Dio e con noi

1 Al maestro del coro. Dei figli di Core.

Su “Le vergini...”. Canto. 2 Dio e per noi rifugio e forza, aiuto sempre vicino nelle angosce.
3 Percio non temiamo se trema la terra, se crollano i monti nel fondo del mare.
4 Fremano, si gonfino le sue acque, tremino i monti per i suoi flutti.
5 Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la citta di Dio, la santa dimora dell'Altissimo.
6 Dio sta in essa: non potra vacillare; la soccorrera Dio, prima del mattino.
7 Fremettero le genti, i regni si scossero; egli tuono, si sgretolo la terra.
8 Il Signore degli eserciti e con noi, nostro rifugio e il Dio di Giacobbe.
9 Venite, vedete le opere del Signore, egli ha fatto portenti sulla terra.
10 Fara cessare le guerre sino ai confini della terra, rompera gli archi e spezzera le lance, brucera con il fuoco gli scudi.
11 Fermatevi e sappiate che io sono Dio, eccelso tra le genti, eccelso sulla terra.
12 Il Signore degli eserciti e con noi, nostro rifugio e il Dio di Giacobbe.

Salmi - Capitolo 47

Il Signore re di Israele e del mondo

1 Al maestro del coro. Dei figli di Core. Salmo. 2 Applaudite, popoli tutti, acclamate Dio con voci di gioia;
3 perche terribile e il Signore, l'Altissimo, re grande su tutta la terra.
4 Egli ci ha assoggettati i popoli, ha messo le nazioni sotto i nostri piedi.
5 La nostra eredita ha scelto per noi, vanto di Giacobbe suo prediletto.
6 Ascende Dio tra le acclamazioni, il Signore al suono di tromba.
7 Cantate inni a Dio, cantate inni; cantate inni al nostro re, cantate inni;
8 perche Dio e re di tutta la terra, cantate inni con arte.
9 Dio regna sui popoli, Dio siede sul suo trono santo.
10 I capi dei popoli si sono raccolti con il popolo del Dio di Abramo, perche di Dio sono i potenti della terra: egli e l'Altissimo.

Salmi - Capitolo 48

Sion, monte di Dio

1 Cantico. Salmo. Dei figli di Core. 2 Grande e il Signore e degno di ogni lode nella citta del nostro Dio.
3 Il suo monte santo, altura stupenda, e la gioia di tutta la terra. Il monte Sion, dimora divina, e la citta del grande Sovrano.
4 Dio nei suoi baluardi e apparso fortezza inespugnabile.
5 Ecco, i re si sono alleati, sono avanzati insieme.
6 Essi hanno visto: attoniti e presi dal panico, sono fuggiti.
7 La sgomento li ha colti, doglie come di partoriente,
8 simile al vento orientale che squarcia le navi di Tarsis.
9 Come avevamo udito, cosi abbiamo visto nella citta del Signore degli eserciti, nella citta del nostro Dio; Dio l'ha fondata per sempre.
10 Ricordiamo, Dio, la tua misericordia dentro il tuo tempio.
11 Come il tuo nome, o Dio, cosi la tua lode si estende sino ai confini della terra; e piena di giustizia la tua destra.
12 Gioisca il monte di Sion, esultino le citta di Giuda a motivo dei tuoi giudizi.
13 Circondate Sion, giratele intorno, contate le sue torri.
14 Osservate i suoi baluardi, passate in rassegna le sue fortezze, per narrare alla generazione futura:
15 Questo e il Signore, nostro Dio in eterno, sempre: egli e colui che ci guida.

Salmi - Capitolo 49

Le ricchezze sono un nulla

1 Al maestro del coro. Dei figli di Core. Salmo. 2 Ascoltate, popoli tutti, porgete orecchio abitanti del mondo,
3 voi nobili e gente del popolo, ricchi e poveri insieme.
4 La mia bocca esprime sapienza, il mio cuore medita saggezza;
5 porgero l'orecchio a un proverbio, spieghero il mio enigma sulla cetra.
6 Perche temere nei giorni tristi, quando mi circonda la malizia dei perversi?
7 Essi confidano nella loro forza, si vantano della loro grande ricchezza.
8 Nessuno puo riscattare se stesso, o dare a Dio il suo prezzo.
9 Per quanto si paghi il riscatto di una vita, non potra mai bastare
10 per vivere senza fine, e non vedere la tomba.
11 Vedra morire i sapienti; lo stolto e l'insensato periranno insieme e lasceranno ad altri le loro ricchezze.
12 Il sepolcro sara loro casa per sempre, loro dimora per tutte le generazioni, eppure hanno dato il loro nome alla terra.
13 Ma l'uomo nella prosperita non comprende, e come gli animali che periscono.
14 Questa e la sorte di chi confida in se stesso, l'avvenire di chi si compiace nelle sue parole.
15 Come pecore sono avviati agli inferi, sara loro pastore la morte; scenderanno a precipizio nel sepolcro, svanira ogni loro parvenza: gli inferi saranno la loro dimora.
16 Ma Dio potra riscattarmi, mi strappera dalla mano della morte.
17 Se vedi un uomo arricchirsi, non temere, se aumenta la gloria della sua casa.
18 Quando muore con se non porta nulla, ne scende con lui la sua gloria.
19 Nella sua vita si diceva fortunato: “Ti loderanno, perche ti sei procurato del bene”.
20 Andra con la generazione dei suoi padri che non vedranno mai piu la luce.
21 L'uomo nella prosperita non comprende, e come gli animali che periscono.

Salmi - Capitolo 50

Per il culto in spirito

1 Salmo. Di Asaf. Parla il Signore, Dio degli dei, convoca la terra da oriente a occidente.
2 Da Sion, splendore di bellezza, Dio rifulge.
3 Viene il nostro Dio e non sta in silenzio; davanti a lui un fuoco divorante, intorno a lui si scatena la tempesta.
4 Convoca il cielo dall'alto e la terra al giudizio del suo popolo:
5 “Davanti a me riunite i miei fedeli, che hanno sancito con me l'alleanza offrendo un sacrificio”.
6 Il cielo annunzi la sua giustizia, Dio e il giudice.
7 “Ascolta, popolo mio, voglio parlare, testimoniero contro di te, Israele: Io sono Dio, il tuo Dio.
8 Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici; i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.
9 Non prendero giovenchi dalla tua casa, ne capri dai tuoi recinti.
10 Sono mie tutte le bestie della foresta, animali a migliaia sui monti.
11 Conosco tutti gli uccelli del cielo, e mio cio che si muove nella campagna.
12 Se avessi fame, a te non lo direi: mio e il mondo e quanto contiene.
13 Mangero forse la carne dei tori, berro forse il sangue dei capri?
14 Offri a Dio un sacrificio di lode e sciogli all'Altissimo i tuoi voti;
15 invocami nel giorno della sventura: ti salvero e tu mi darai gloria”.
16 All'empio dice Dio: “Perche vai ripetendo i miei decreti e hai sempre in bocca la mia alleanza,
17 tu che detesti la disciplina e le mie parole te le getti alle spalle?
18 Se vedi un ladro, corri con lui; e degli adulteri ti fai compagno.
19 Abbandoni la tua bocca al male e la tua lingua ordisce inganni.
20 Ti siedi, parli contro il tuo fratello, getti fango contro il figlio di tua madre.
21 Hai fatto questo e dovrei tacere? forse credevi ch'io fossi come te! Ti rimprovero: ti pongo innanzi i tuoi peccati”.
22 Capite questo voi che dimenticate Dio, perche non mi adiri e nessuno vi salvi.
23 Chi offre il sacrificio di lode, questi mi onora, a chi cammina per la retta via mostrero la salvezza di Dio.

Salmi - Capitolo 51

Miserere

1 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide. 2 Quando venne da lui il profeta Natan dopo che aveva peccato con Betsabea.
3 Pieta di me, o Dio, secondo la tua misericordia; nella tua grande bonta cancella il mio peccato.
4 Lavami da tutte le mie colpe, mondami dal mio peccato.
5 Riconosco la mia colpa, il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
6 Contro di te, contro te solo ho peccato, quello che e male ai tuoi occhi, io l'ho fatto; percio sei giusto quando parli, retto nel tuo giudizio.
7 Ecco, nella colpa sono stato generato, nel peccato mi ha concepito mia madre.
8 Ma tu vuoi la sincerita del cuore e nell'intimo m'insegni la sapienza.
9 Purificami con issopo e saro mondo; lavami e saro piu bianco della neve.
10 Fammi sentire gioia e letizia, esulteranno le ossa che hai spezzato.
11 Distogli lo sguardo dai miei peccati, cancella tutte le mie colpe.
12 Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo.
13 Non respingermi dalla tua presenza e non privarmi del tuo santo spirito.
14 Rendimi la gioia di essere salvato, sostieni in me un animo generoso.
15 Insegnero agli erranti le tue vie e i peccatori a te ritorneranno.
16 Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, la mia lingua esaltera la tua giustizia.
17 Signore, apri le mie labbra e la mia bocca proclami la tua lode;
18 poiche non gradisci il sacrificio e, se offro olocausti, non li accetti.
19 Uno spirito contrito e sacrificio a Dio, un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi.
20 Nel tuo amore fa grazia a Sion, rialza le mura di Gerusalemme.
21 Allora gradirai i sacrifici prescritti, l'olocausto e l'intera oblazione, allora immoleranno vittime sopra il tuo altare.

Salmi - Capitolo 52

Condanna del cinico

1 Al maestro del coro. Maskil. Di Davide. 2 Dopo che l'idumeo Doeg venne da Saul per informarlo e dirgli: “Davide e entrato in casa di Abimelech”. 3 Perche ti vanti del male o prepotente nella tua iniquita?
4 Ordisci insidie ogni giorno; la tua lingua e come lama affilata, artefice di inganni.
5 Tu preferisci il male al bene, la menzogna al parlare sincero.
6 Ami ogni parola di rovina, o lingua di impostura.
7 Percio Dio ti demolira per sempre, ti spezzera e ti strappera dalla tenda e ti sradichera dalla terra dei viventi.
8 Vedendo, i giusti saran presi da timore e di lui rideranno:
9 “Ecco l'uomo che non ha posto in Dio la sua difesa, ma confidava nella sua grande ricchezza e si faceva forte dei suoi crimini”.
10 Io invece come olivo verdeggiante nella casa di Dio. Mi abbandono alla fedelta di Dio ora e per sempre.
11 Voglio renderti grazie in eterno per quanto hai operato; spero nel tuo nome, perche e buono, davanti ai tuoi fedeli.

Salmi - Capitolo 53

L'uomo senza Dio

1 Al maestro del coro. Su “Macalat”. Maskil.

Di Davide. 2 Lo stolto pensa: “Dio non esiste”. Sono corrotti, fanno cose abominevoli, nessuno fa il bene.
3 Dio dal cielo si china sui figli dell'uomo per vedere se c'e un uomo saggio che cerca Dio.
4 Tutti hanno traviato, tutti sono corrotti; nessuno fa il bene; neppure uno.
5 Non comprendono forse i malfattori che divorano il mio popolo come il pane e non invocano Dio?
6 Hanno tremato di spavento, la dove non c'era da temere. Dio ha disperso le ossa degli aggressori, sono confusi perche Dio li ha respinti.
7 Chi mandera da Sion la salvezza di Israele? Quando Dio fara tornare i deportati del suo popolo, esultera Giacobbe, gioira Israele.

Salmi - Capitolo 54

Invocazione al Dio che rende giustizia

1 Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Maskil.

Di Davide. 2 Dopo che gli Zifei vennero da Saul a dirgli: “Ecco, Davide se ne sta nascosto presso di noi”. 3 Dio, per il tuo nome, salvami, per la tua potenza rendimi giustizia.
4 Dio, ascolta la mia preghiera, porgi l'orecchio alle parole della mia bocca;
5 poiche sono insorti contro di me gli arroganti e i prepotenti insidiano la mia vita, davanti a se non pongono Dio.
6 Ecco, Dio e il mio aiuto, il Signore mi sostiene.
7 Fa ricadere il male sui miei nemici, nella tua fedelta disperdili.
8 Di tutto cuore ti offriro un sacrificio, Signore, lodero il tuo nome perche e buono;
9 da ogni angoscia mi hai liberato e il mio occhio ha sfidato i miei nemici.

Salmi - Capitolo 55

Preghiera del calunniato

1 Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Maskil.

Di Davide. 2 Porgi l'orecchio, Dio, alla mia preghiera, non respingere la mia supplica;
3 dammi ascolto e rispondimi, mi agito nel mio lamento e sono sconvolto
4 al grido del nemico, al clamore dell'empio. Contro di me riversano sventura, mi perseguitano con furore.
5 Dentro di me freme il mio cuore, piombano su di me terrori di morte.
6 Timore e spavento mi invadono e lo sgomento mi opprime.
7 Dico: “Chi mi dara ali come di colomba, per volare e trovare riposo?
8 Ecco, errando, fuggirei lontano, abiterei nel deserto.
9 Riposerei in un luogo di riparo dalla furia del vento e dell'uragano”.
10 Disperdili, Signore, confondi le loro lingue: ho visto nella citta violenza e contese.
11 Giorno e notte si aggirano sulle sue mura,
12 all'interno iniquita, travaglio e insidie e non cessano nelle sue piazze sopruso e inganno.
13 Se mi avesse insultato un nemico, l'avrei sopportato; se fosse insorto contro di me un avversario, da lui mi sarei nascosto.
14 Ma sei tu, mio compagno, mio amico e confidente;
15 ci legava una dolce amicizia, verso la casa di Dio camminavamo in festa.
16 Piombi su di loro la morte, scendano vivi negli inferi; perche il male e nelle loro case, e nel loro cuore.
17 Io invoco Dio e il Signore mi salva.
18 Di sera, al mattino, a mezzogiorno mi lamento e sospiro ed egli ascolta la mia voce;
19 mi salva, mi da pace da coloro che mi combattono: sono tanti i miei avversari.
20 Dio mi ascolta e li umilia, egli che domina da sempre. Per essi non c'e conversione e non temono Dio.
21 Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici, ha violato la sua alleanza.
22 Piu untuosa del burro e la sua bocca, ma nel cuore ha la guerra; piu fluide dell'olio le sue parole, ma sono spade sguainate.
23 Getta sul Signore il tuo affanno ed egli ti dara sostegno, mai permettera che il giusto vacilli.
24 Tu, Dio, li sprofonderai nella tomba gli uomini sanguinari e fraudolenti: essi non giungeranno alla meta dei loro giorni. Ma io, Signore, in te confido.

Salmi - Capitolo 56

Il fedele non soccombera

1 Al maestro del coro. Su “Jonat elem rehoqim”.

Di Davide. Miktam. Quando i Filistei lo tenevano prigioniero in Gat. 2 Pieta di me, o Dio, perche l'uomo mi calpesta, un aggressore sempre mi opprime.
3 Mi calpestano sempre i miei nemici, molti sono quelli che mi combattono.
4 Nell'ora della paura, io in te confido.
5 In Dio, di cui lodo la parola, in Dio confido, non avro timore: che cosa potra farmi un uomo?
6 Travisano sempre le mie parole, non pensano che a farmi del male.
7 Suscitano contese e tendono insidie, osservano i miei passi, per attentare alla mia vita.
8 Per tanta iniquita non abbiano scampo: nella tua ira abbatti i popoli, o Dio.
9 I passi del mio vagare tu li hai contati, le mie lacrime nell'otre tuo raccogli; non sono forse scritte nel tuo libro?
10 Allora ripiegheranno i miei nemici, quando ti avro invocato: so che Dio e in mio favore.
11 Lodo la parola di Dio, lodo la parola del Signore,
12 in Dio confido, non avro timore: che cosa potra farmi un uomo?
13 Su di me, o Dio, i voti che ti ho fatto: ti rendero azioni di grazie,
14 perche mi hai liberato dalla morte. Hai preservato i miei piedi dalla caduta, perche io cammini alla tua presenza nella luce dei viventi, o Dio.

Salmi - Capitolo 57

In mezzo ai "leoni"

1 Al maestro del coro. Su “Non distruggere”. Di Davide.

Miktam. Quando fuggi da Saul nella caverna. 2 Pieta di me, pieta di me, o Dio, in te mi rifugio; mi rifugio all'ombra delle tue ali finche sia passato il pericolo.
3 Invochero Dio, l'Altissimo, Dio che mi fa il bene.
4 Mandi dal cielo a salvarmi dalla mano dei miei persecutori, Dio mandi la sua fedelta e la sua grazia.
5 Io sono come in mezzo a leoni, che divorano gli uomini; i loro denti sono lance e frecce, la loro lingua spada affilata.
6 Innalzati sopra il cielo, o Dio, su tutta la terra la tua gloria.
7 Hanno teso una rete ai miei piedi, mi hanno piegato, hanno scavato davanti a me una fossa e vi sono caduti.
8 Saldo e il mio cuore, o Dio, saldo e il mio cuore.
9 Voglio cantare, a te voglio inneggiare: svegliati, mio cuore, svegliati arpa, cetra, voglio svegliare l'aurora.
10 Ti lodero tra i popoli, Signore, a te cantero inni tra le genti.
11 perche la tua bonta e grande fino ai cieli, e la tua fedelta fino alle nubi.
12 Innalzati sopra il cielo, o Dio, su tutta la terra la tua gloria.

Salmi - Capitolo 58

Il giudice dei giudici terrestri

1 Al maestro del coro. Su “Non distruggere”.

Di Davide. Miktam. 2 Rendete veramente giustizia o potenti, giudicate con rettitudine gli uomini?
3 Voi tramate iniquita con il cuore, sulla terra le vostre mani preparano violenze.
4 Sono traviati gli empi fin dal seno materno, si pervertono fin dal grembo gli operatori di menzogna.
5 Sono velenosi come il serpente, come vipera sorda che si tura le orecchie
6 per non udire la voce dell'incantatore, del mago che incanta abilmente.
7 Spezzagli, o Dio, i denti nella bocca, rompi, o Signore, le mascelle dei leoni.
8 Si dissolvano come acqua che si disperde, come erba calpestata inaridiscano.
9 Passino come lumaca che si discioglie, come aborto di donna che non vede il sole.
10 Prima che le vostre caldaie sentano i pruni, vivi li travolga il turbine.
11 Il giusto godra nel vedere la vendetta, lavera i piedi nel sangue degli empi.
12 Gli uomini diranno: “C'e un premio per il giusto, c'e Dio che fa giustizia sulla terra!”.

Salmi - Capitolo 59

Contro gli empi

1 Al maestro del coro. Su “Non distruggere”. Di Davide.

Quando Saul mando uomini a sorvegliare la casa e ad ucciderlo. 2 Liberami dai nemici, mio Dio, proteggimi dagli aggressori.
3 Liberami da chi fa il male, salvami da chi sparge sangue.
4 Ecco, insidiano la mia vita, contro di me si avventano i potenti. Signore, non c'e colpa in me, non c'e peccato;
5 senza mia colpa accorrono e si appostano. Svegliati, vienimi incontro e guarda.
6 Tu, Signore, Dio degli eserciti, Dio d'Israele, levati a punire tutte le genti; non avere pieta dei traditori.
7 Ritornano a sera e ringhiano come cani, si aggirano per la citta.
8 Ecco, vomitano ingiurie, le loro labbra sono spade. Dicono: “Chi ci ascolta?”.
9 Ma tu, Signore, ti ridi di loro, ti burli di tutte le genti.
10 A te, mia forza, io mi rivolgo: sei tu, o Dio, la mia difesa.
11 La grazia del mio Dio mi viene in aiuto, Dio mi fara sfidare i miei nemici.
12 Non ucciderli, perche il mio popolo non dimentichi, disperdili con la tua potenza e abbattili, Signore, nostro scudo.
13 Peccato e la parola delle loro labbra, cadano nel laccio del loro orgoglio per le bestemmie e le menzogne che pronunziano.
14 Annientali nella tua ira, annientali e piu non siano; e sappiano che Dio domina in Giacobbe, fino ai confini della terra.
15 Ritornano a sera e ringhiano come cani, per la citta si aggirano
16 vagando in cerca di cibo; latrano, se non possono saziarsi.
17 Ma io cantero la tua potenza, al mattino esaltero la tua grazia perche sei stato mia difesa, mio rifugio nel giorno del pericolo.
18 O mia forza, a te voglio cantare, poiche tu sei, o Dio, la mia difesa, tu, o mio Dio, sei la mia misericordia.

Salmi - Capitolo 60

Preghiera nazionale dopo la disfatta

1 Al maestro del coro. Su “Giglio del precetto”.

Miktam. Di Davide. Da insegnare. 2 Quando usci contro gli Aramei della Valle dei due fiumi e contro gli Aramei di Soba, e quando Gioab, nel ritorno, sconfisse gli Idumei nella Valle del sale: dodici mila uomini. 3 Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi; ti sei sdegnato: ritorna a noi.
4 Hai scosso la terra, l'hai squarciata, risana le sue fratture, perche crolla.
5 Hai inflitto al tuo popolo dure prove, ci hai fatto bere vino da vertigini.
6 Hai dato un segnale ai tuoi fedeli perche fuggissero lontano dagli archi.
7 Perche i tuoi amici siano liberati, salvaci con la destra e a noi rispondi.
8 Dio ha parlato nel suo tempio: “Esulto e divido Sichem, misuro la valle di Succot.
9 Mio e Galaad, mio e Manasse, Efraim e la difesa del mio capo, Giuda lo scettro del mio comando.
10 Moab e il bacino per lavarmi, sull'Idumea gettero i miei sandali, sulla Filistea cantero vittoria”.
11 Chi mi condurra alla citta fortificata, chi potra guidarmi fino all'Idumea?
12 Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti, e piu non esci, o Dio, con le nostre schiere?
13 Nell'oppressione vieni in nostro aiuto perche vana e la salvezza dell'uomo.
14 Con Dio noi faremo prodigi: egli calpestera i nostri nemici.

Salmi - Capitolo 61

Preghiera di un esiliato

1 Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Di Davide. 2 Ascolta, o Dio, il mio grido, sii attento alla mia preghiera.
3 Dai confini della terra io t'invoco; mentre il mio cuore viene meno, guidami su rupe inaccessibile.
4 Tu sei per me rifugio, torre salda davanti all'avversario.
5 Dimorero nella tua tenda per sempre, all'ombra delle tue ali trovero riparo;
6 perche tu, Dio, hai ascoltato i miei voti, mi hai dato l'eredita di chi teme il tuo nome.
7 Ai giorni del re aggiungi altri giorni, per molte generazioni siano i suoi anni.
8 Regni per sempre sotto gli occhi di Dio; grazia e fedelta lo custodiscano.
9 Allora cantero inni al tuo nome, sempre, sciogliendo i miei voti giorno per giorno.

Salmi - Capitolo 62

Dio unica speranza

1 Al maestro del coro. Su “Iduthun”. Salmo. Di Davide. 2 Solo in Dio riposa l'anima mia; da lui la mia salvezza.
3 Lui solo e mia rupe e mia salvezza, mia roccia di difesa: non potro vacillare.
4 Fino a quando vi scaglierete contro un uomo, per abbatterlo tutti insieme, come muro cadente, come recinto che crolla?
5 Tramano solo di precipitarlo dall'alto, si compiacciono della menzogna. Con la bocca benedicono, e maledicono nel loro cuore.
6 Solo in Dio riposa l'anima mia, da lui la mia speranza.
7 Lui solo e mia rupe e mia salvezza, mia roccia di difesa: non potro vacillare.
8 In Dio e la mia salvezza e la mia gloria; il mio saldo rifugio, la mia difesa e in Dio.
9 Confida sempre in lui, o popolo, davanti a lui effondi il tuo cuore, nostro rifugio e Dio.
10 Si, sono un soffio i figli di Adamo, una menzogna tutti gli uomini, insieme, sulla bilancia, sono meno di un soffio.
11 Non confidate nella violenza, non illudetevi della rapina; alla ricchezza, anche se abbonda, non attaccate il cuore.
12 Una parola ha detto Dio, due ne ho udite: il potere appartiene a Dio, tua, Signore, e la grazia;
13 secondo le sue opere tu ripaghi ogni uomo.

Salmi - Capitolo 63

Il desiderio di Dio

1 Salmo. Di Davide, quando dimorava nel deserto di Giuda. 2 O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco, di te ha sete l'anima mia, a te anela la mia carne, come terra deserta, arida, senz'acqua.
3 Cosi nel santuario ti ho cercato, per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
4 Poiche la tua grazia vale piu della vita, le mie labbra diranno la tua lode.
5 Cosi ti benediro finche io viva, nel tuo nome alzero le mie mani.
6 Mi saziero come a lauto convito, e con voci di gioia ti lodera la mia bocca.
7 Quando nel mio giaciglio di te mi ricordo e penso a te nelle veglie notturne,
8 a te che sei stato il mio aiuto, esulto di gioia all'ombra delle tue ali.
9 A te si stringe l'anima mia e la forza della tua destra mi sostiene.
10 Ma quelli che attentano alla mia vita scenderanno nel profondo della terra,
11 saranno dati in potere alla spada, diverranno preda di sciacalli.
12 Il re gioira in Dio, si gloriera chi giura per lui, perche ai mentitori verra chiusa la bocca.

Salmi - Capitolo 64

Castigo dei calunniatori

1 Salmo. Di Davide. Al maestro del coro. 2 Ascolta, Dio, la voce, del mio lamento, dal terrore del nemico preserva la mia vita.
3 Proteggimi dalla congiura degli empi dal tumulto dei malvagi.
4 Affilano la loro lingua come spada, scagliano come frecce parole amare
5 per colpire di nascosto l'innocente; lo colpiscono di sorpresa e non hanno timore.
6 Si ostinano nel fare il male, si accordano per nascondere tranelli; dicono: “Chi li potra vedere?”.
7 Meditano iniquita, attuano le loro trame: un baratro e l'uomo e il suo cuore un abisso.
8 Ma Dio li colpisce con le sue frecce: all'improvviso essi sono feriti,
9 la loro stessa lingua li fara cadere; chiunque, al vederli, scuotera il capo.
10 Allora tutti saranno presi da timore, annunzieranno le opere di Dio e capiranno cio che egli ha fatto.
11 Il giusto gioira nel Signore e riporra in lui la sua speranza, i retti di cuore ne trarranno gloria.

Salmi - Capitolo 65

Inno di ringraziamento

1 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide. Canto. 2 A te si deve lode, o Dio, in Sion; a te si sciolga il voto in Gerusalemme.
3 A te, che ascolti la preghiera, viene ogni mortale.
4 Pesano su di noi le nostre colpe, ma tu perdoni i nostri peccati.
5 Beato chi hai scelto e chiamato vicino, abitera nei tuoi atrii. Ci sazieremo dei beni della tua casa, della santita del tuo tempio.
6 Con i prodigi della tua giustizia, tu ci rispondi, o Dio, nostra salvezza, speranza dei confini della terra e dei mari lontani.
7 Tu rendi saldi i monti con la tua forza, cinto di potenza.
8 Tu fai tacere il fragore del mare, il fragore dei suoi flutti, tu plachi il tumulto dei popoli.
9 Gli abitanti degli estremi confini stupiscono davanti ai tuoi prodigi: di gioia fai gridare la terra, le soglie dell'oriente e dell'occidente.
10 Tu visiti la terra e la disseti: la ricolmi delle sue ricchezze. Il fiume di Dio e gonfio di acque; tu fai crescere il frumento per gli uomini. Cosi prepari la terra:
11 Ne irrighi i solchi, ne spiani le zolle, la bagni con le piogge e benedici i suoi germogli.
12 Coroni l'anno con i tuoi benefici, al tuo passaggio stilla l'abbondanza.
13 Stillano i pascoli del deserto e le colline si cingono di esultanza.
14 I prati si coprono di greggi, le valli si ammantano di grano; tutto canta e grida di gioia.

Salmi - Capitolo 66

Ringraziamento pubblico

1 Al maestro del coro. Canto. Salmo. Acclamate a Dio da tutta la terra,
2 cantate alla gloria del suo nome, date a lui splendida lode.
3 Dite a Dio: “Stupende sono le tue opere! Per la grandezza della tua potenza a te si piegano i tuoi nemici.
4 A te si prostri tutta la terra, a te canti inni, canti al tuo nome”.
5 Venite e vedete le opere di Dio, mirabile nel suo agire sugli uomini.
6 Egli cambio il mare in terra ferma, passarono a piedi il fiume; per questo in lui esultiamo di gioia.
7 Con la sua forza domina in eterno, il suo occhio scruta le nazioni; i ribelli non rialzino la fronte.
8 Benedite, popoli, il nostro Dio, fate risuonare la sua lode;
9 e lui che salvo la nostra vita e non lascio vacillare i nostri passi.
10 Dio, tu ci hai messi alla prova; ci hai passati al crogiuolo, come l'argento.
11 Ci hai fatti cadere in un agguato, hai messo un peso ai nostri fianchi.
12 Hai fatto cavalcare uomini sulle nostre teste; ci hai fatto passare per il fuoco e l'acqua, ma poi ci hai dato sollievo.
13 Entrero nella tua casa con olocausti, a te sciogliero i miei voti,
14 i voti pronunziati dalle mie labbra, promessi nel momento dell'angoscia.
15 Ti offriro pingui olocausti con fragranza di montoni, immolero a te buoi e capri.
16 Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio, e narrero quanto per me ha fatto.
17 A lui ho rivolto il mio grido, la mia lingua canto la sua lode.
18 Se nel mio cuore avessi cercato il male, il Signore non mi avrebbe ascoltato.
19 Ma Dio ha ascoltato, si e fatto attento alla voce della mia preghiera.
20 Sia benedetto Dio che non ha respinto la mia preghiera, non mi ha negato la sua misericordia.

Salmi - Capitolo 67

Preghiera collettiva dopo il raccolto annuale

1 Al maestro del coro. Su strumenti a corda. Salmo. Canto. 2 Dio abbia pieta di noi e ci benedica, su di noi faccia splendere il suo volto;
3 perche si conosca sulla terra la tua via, fra tutte le genti la tua salvezza.
4 Ti lodino i popoli, Dio, ti lodino i popoli tutti.
5 Esultino le genti e si rallegrino, perche giudichi i popoli con giustizia, governi le nazioni sulla terra.
6 Ti lodino i popoli, Dio, ti lodino i popoli tutti.
7 La terra ha dato il suo frutto. Ci benedica Dio, il nostro Dio,
8 ci benedica Dio e lo temano tutti i confini della terra.

Salmi - Capitolo 68

La gloriosa epopea di Israele

1 Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. Canto. 2 Sorga Dio, i suoi nemici si disperdano e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
3 Come si disperde il fumo, tu li disperdi; come fonde la cera di fronte al fuoco, periscano gli empi davanti a Dio.
4 I giusti invece si rallegrino, esultino davanti a Dio e cantino di gioia.
5 Cantate a Dio, inneggiate al suo nome, spianate la strada a chi cavalca le nubi: “Signore” e il suo nome, gioite davanti a lui.
6 Padre degli orfani e difensore delle vedove e Dio nella sua santa dimora.
7 Ai derelitti Dio fa abitare una casa, fa uscire con gioia i prigionieri; solo i ribelli abbandona in arida terra.
8 Dio, quando uscivi davanti al tuo popolo, quando camminavi per il deserto,
9 la terra tremo, stillarono i cieli davanti al Dio del Sinai, davanti a Dio, il Dio di Israele.
10 Pioggia abbondante riversavi, o Dio, rinvigorivi la tua eredita esausta.
11 E il tuo popolo abito il paese che nel tuo amore, o Dio, preparasti al misero.
12 Il Signore annunzia una notizia, le messaggere di vittoria sono grande schiera:
13 “Fuggono i re, fuggono gli eserciti, anche le donne si dividono il bottino.
14 Mentre voi dormite tra gli ovili, splendono d'argento le ali della colomba, le sue piume di riflessi d'oro”.
15 Quando disperdeva i re l'Onnipotente, nevicava sullo Zalmon.
16 Monte di Dio, il monte di Basan, monte dalle alte cime, il monte di Basan.
17 Perche invidiate, o monti dalle alte cime, il monte che Dio ha scelto a sua dimora? Il Signore lo abitera per sempre.
18 I carri di Dio sono migliaia e migliaia: il Signore viene dal Sinai nel santuario.
19 Sei salito in alto conducendo prigionieri, hai ricevuto uomini in tributo: anche i ribelli abiteranno presso il Signore Dio.
20 Benedetto il Signore sempre; ha cura di noi il Dio della salvezza.
21 Il nostro Dio e un Dio che salva; il Signore Dio libera dalla morte.
22 Si, Dio schiaccera il capo dei suoi nemici, la testa altera di chi percorre la via del delitto.
23 Ha detto il Signore: “Da Basan li faro tornare, li faro tornare dagli abissi del mare,
24 perche il tuo piede si bagni nel sangue, e la lingua dei tuoi cani riceva la sua parte tra i nemici”.
25 Appare il tuo corteo, Dio, il corteo del mio Dio, del mio re, nel santuario.
26 Precedono i cantori, seguono ultimi i citaredi, in mezzo le fanciulle che battono cembali.
27 “Benedite Dio nelle vostre assemblee, benedite il Signore, voi della stirpe di Israele”.
28 Ecco, Beniamino, il piu giovane, guida i capi di Giuda nelle loro schiere, i capi di Zabulon, i capi di Neftali.
29 Dispiega, Dio, la tua potenza, conferma, Dio, quanto hai fatto per noi.
30 Per il tuo tempio, in Gerusalemme, a te i re porteranno doni.
31 Minaccia la belva dei canneti, il branco dei tori con i vitelli dei popoli: si prostrino portando verghe d'argento; disperdi i popoli che amano la guerra.
32 Verranno i grandi dall'Egitto, l'Etiopia tendera le mani a Dio.
33 Regni della terra, cantate a Dio, cantate inni al Signore;
34 egli nei cieli cavalca, nei cieli eterni, ecco, tuona con voce potente.
35 Riconoscete a Dio la sua potenza, la sua maesta su Israele, la sua potenza sopra le nubi.
36 Terribile sei, Dio, dal tuo santuario; il Dio d'Israele da forza e vigore al suo popolo, sia benedetto Dio.

Salmi - Capitolo 69

Lamento

1 Al maestro del coro. Su “I gigli”. Di Davide. 2 Salvami, o Dio: l'acqua mi giunge alla gola.
3 Affondo nel fango e non ho sostegno; sono caduto in acque profonde e l'onda mi travolge.
4 Sono sfinito dal gridare, riarse sono le mie fauci; i miei occhi si consumano nell'attesa del mio Dio.
5 Piu numerosi dei capelli del mio capo sono coloro che mi odiano senza ragione. Sono potenti i nemici che mi calunniano: quanto non ho rubato, lo dovrei restituire?
6 Dio, tu conosci la mia stoltezza e le mie colpe non ti sono nascoste.
7 Chi spera in te, a causa mia non sia confuso, Signore, Dio degli eserciti; per me non si vergogni chi ti cerca, Dio d'Israele.
8 Per te io sopporto l'insulto e la vergogna mi copre la faccia;
9 sono un estraneo per i miei fratelli, un forestiero per i figli di mia madre.
10 Poiche mi divora lo zelo per la tua casa, ricadono su di me gli oltraggi di chi ti insulta.
11 Mi sono estenuato nel digiuno ed e stata per me un'infamia.
12 Ho indossato come vestito un sacco e sono diventato il loro scherno.
13 Sparlavano di me quanti sedevano alla porta, gli ubriachi mi dileggiavano.
14 Ma io innalzo a te la mia preghiera, Signore, nel tempo della benevolenza; per la grandezza della tua bonta, rispondimi, per la fedelta della tua salvezza, o Dio.
15 Salvami dal fango, che io non affondi, liberami dai miei nemici e dalle acque profonde.
16 Non mi sommergano i flutti delle acque e il vortice non mi travolga, l'abisso non chiuda su di me la sua bocca.
17 Rispondimi, Signore, benefica e la tua grazia; volgiti a me nella tua grande tenerezza.
18 Non nascondere il volto al tuo servo, sono in pericolo: presto, rispondimi.
19 Avvicinati a me, riscattami, salvami dai miei nemici.
20 Tu conosci la mia infamia, la mia vergogna e il mio disonore; davanti a te sono tutti i miei nemici.
21 L'insulto ha spezzato il mio cuore e vengo meno. Ho atteso compassione, ma invano, consolatori, ma non ne ho trovati.
22 Hanno messo nel mio cibo veleno e quando avevo sete mi hanno dato aceto.
23 La loro tavola sia per essi un laccio, una insidia i loro banchetti.
24 Si offuschino i loro occhi, non vedano; sfibra per sempre i loro fianchi.
25 Riversa su di loro il tuo sdegno, li raggiunga la tua ira ardente.
26 La loro casa sia desolata, senza abitanti la loro tenda;
27 perche inseguono colui che hai percosso, aggiungono dolore a chi tu hai ferito.
28 Imputa loro colpa su colpa e non ottengano la tua giustizia.
29 Siano cancellati dal libro dei viventi e tra i giusti non siano iscritti.
30 Io sono infelice e sofferente; la tua salvezza, Dio, mi ponga al sicuro.
31 Lodero il nome di Dio con il canto, lo esaltero con azioni di grazie,
32 che il Signore gradira piu dei tori, piu dei giovenchi con corna e unghie.
33 Vedano gli umili e si rallegrino; si ravvivi il cuore di chi cerca Dio,
34 poiche il Signore ascolta i poveri e non disprezza i suoi che sono prigionieri.
35 A lui acclamino i cieli e la terra, i mari e quanto in essi si muove.
36 Perche Dio salvera Sion, ricostruira le citta di Giuda: vi abiteranno e ne avranno il possesso.
37 La stirpe dei suoi servi ne sara erede, e chi ama il suo nome vi porra dimora.

Salmi - Capitolo 70

Grido di angoscia

1 Al maestro del coro. Di Davide. In memoria. 2 Vieni a salvarmi, o Dio, vieni presto, Signore, in mio aiuto.
3 Siano confusi e arrossiscano quanti attentano alla mia vita. Retrocedano e siano svergognati quanti vogliono la mia rovina.
4 Per la vergogna si volgano indietro quelli che mi deridono.
5 Gioia e allegrezza grande per quelli che ti cercano; dicano sempre: “Dio e grande” quelli che amano la tua salvezza.
6 Ma io sono povero e infelice, vieni presto, mio Dio; tu sei mio aiuto e mio salvatore; Signore, non tardare.

Salmi - Capitolo 71

Preghiera di un vecchio

1 In te mi rifugio, Signore, ch'io non resti confuso in eterno.
2 Liberami, difendimi per la tua giustizia, porgimi ascolto e salvami.
3 Sii per me rupe di difesa, baluardo inaccessibile, poiche tu sei mio rifugio e mia fortezza.
4 Mio Dio, salvami dalle mani dell'empio, dalle mani dell'iniquo e dell'oppressore.
5 Sei tu, Signore, la mia speranza, la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
6 Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno, dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno; a te la mia lode senza fine.
7 Sono parso a molti quasi un prodigio: eri tu il mio rifugio sicuro.
8 Della tua lode e piena la mia bocca, della tua gloria, tutto il giorno.
9 Non mi respingere nel tempo della vecchiaia, non abbandonarmi quando declinano le mie forze.
10 Contro di me parlano i miei nemici, coloro che mi spiano congiurano insieme:
11 “Dio lo ha abbandonato, inseguitelo, prendetelo, perche non ha chi lo liberi”.
12 O Dio, non stare lontano: Dio mio, vieni presto ad aiutarmi.
13 Siano confusi e annientati quanti mi accusano, siano coperti d'infamia e di vergogna quanti cercano la mia sventura.
14 Io, invece, non cesso di sperare, moltiplichero le tue lodi.
15 La mia bocca annunziera la tua giustizia, proclamera sempre la tua salvezza, che non so misurare.
16 Diro le meraviglie del Signore, ricordero che tu solo sei giusto.
17 Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.
18 E ora, nella vecchiaia e nella canizie, Dio, non abbandonarmi, finche io annunzi la tua potenza, a tutte le generazioni le tue meraviglie.
19 La tua giustizia, Dio, e alta come il cielo, tu hai fatto cose grandi: chi e come te, o Dio?
20 Mi hai fatto provare molte angosce e sventure: mi darai ancora vita, mi farai risalire dagli abissi della terra,
21 accrescerai la mia grandezza e tornerai a consolarmi.
22 Allora ti rendero grazie sull'arpa, per la tua fedelta, o mio Dio; ti cantero sulla cetra, o santo d'Israele.
23 Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra e la mia vita, che tu hai riscattato.
24 Anche la mia lingua tutto il giorno proclamera la tua giustizia, quando saranno confusi e umiliati quelli che cercano la mia rovina.

Salmi - Capitolo 72

Il re promesso

1 Di Salomone. Dio, da al re il tuo giudizio, al figlio del re la tua giustizia;
2 regga con giustizia il tuo popolo e i tuoi poveri con rettitudine.
3 Le montagne portino pace al popolo e le colline giustizia.
4 Ai miseri del suo popolo rendera giustizia, salvera i figli dei poveri e abbattera l'oppressore.
5 Il suo regno durera quanto il sole, quanto la luna, per tutti i secoli.
6 Scendera come pioggia sull'erba, come acqua che irrora la terra.
7 Nei suoi giorni fiorira la giustizia e abbondera la pace, finche non si spenga la luna.
8 E dominera da mare a mare, dal fiume sino ai confini della terra.
9 A lui si piegheranno gli abitanti del deserto, lambiranno la polvere i suoi nemici.
10 Il re di Tarsis e delle isole porteranno offerte, i re degli Arabi e di Saba offriranno tributi.
11 A lui tutti i re si prostreranno, lo serviranno tutte le nazioni.
12 Egli liberera il povero che grida e il misero che non trova aiuto,
13 avra pieta del debole e del povero e salvera la vita dei suoi miseri.
14 Li riscattera dalla violenza e dal sopruso, sara prezioso ai suoi occhi il loro sangue.
15 Vivra e gli sara dato oro di Arabia; si preghera per lui ogni giorno, sara benedetto per sempre.
16 Abbondera il frumento nel paese, ondeggera sulle cime dei monti; il suo frutto fiorira come il Libano, la sua messe come l'erba della terra.
17 Il suo nome duri in eterno, davanti al sole persista il suo nome. In lui saranno benedette tutte le stirpi della terra e tutti i popoli lo diranno beato.
18 Benedetto il Signore, Dio di Israele, egli solo compie prodigi.
19 E benedetto il suo nome glorioso per sempre, della sua gloria sia piena tutta la terra. Amen, amen.

Salmi - Capitolo 73

La giustizia finale

1 Salmo. Di Asaf. Quanto e buono Dio con i giusti, con gli uomini dal cuore puro!
2 Per poco non inciampavano i miei piedi, per un nulla vacillavano i miei passi,
3 perche ho invidiato i prepotenti, vedendo la prosperita dei malvagi.
4 Non c'e sofferenza per essi, sano e pasciuto e il loro corpo.
5 Non conoscono l'affanno dei mortali e non sono colpiti come gli altri uomini.
6 Dell'orgoglio si fanno una collana e la violenza e il loro vestito.
7 Esce l'iniquita dal loro grasso, dal loro cuore traboccano pensieri malvagi.
8 Scherniscono e parlano con malizia, minacciano dall'alto con prepotenza.
9 Levano la loro bocca fino al cielo e la loro lingua percorre la terra.
10 Percio seggono in alto, non li raggiunge la piena delle acque.
11 Dicono: “Come puo saperlo Dio? C'e forse conoscenza nell'Altissimo?”.
12 Ecco, questi sono gli empi: sempre tranquilli, ammassano ricchezze.
13 Invano dunque ho conservato puro il mio cuore e ho lavato nell'innocenza le mie mani,
14 poiche sono colpito tutto il giorno, e la mia pena si rinnova ogni mattina.
15 Se avessi detto: “Parlero come loro”, avrei tradito la generazione dei tuoi figli.
16 Riflettevo per comprendere: ma fu arduo agli occhi miei,
17 finche non entrai nel santuario di Dio e compresi qual e la loro fine.
18 Ecco, li poni in luoghi scivolosi, li fai precipitare in rovina.
19 Come sono distrutti in un istante, sono finiti, periscono di spavento!
20 Come un sogno al risveglio, Signore, quando sorgi, fai svanire la loro immagine.
21 Quando si agitava il mio cuore e nell'intimo mi tormentavo,
22 io ero stolto e non capivo, davanti a te stavo come una bestia.
23 Ma io sono con te sempre: tu mi hai preso per la mano destra.
24 Mi guiderai con il tuo consiglio e poi mi accoglierai nella tua gloria.
25 Chi altri avro per me in cielo? Fuori di te nulla bramo sulla terra.
26 Vengono meno la mia carne e il mio cuore; ma la roccia del mio cuore e Dio, e Dio la mia sorte per sempre.
27 Ecco, perira chi da te si allontana, tu distruggi chiunque ti e infedele.
28 Il mio bene e stare vicino a Dio: nel Signore Dio ho posto il mio rifugio, per narrare tutte le tue opere presso le porte della citta di Sion.

Salmi - Capitolo 74

Lamento dopo il saccheggio del tempio

1 Maskil. Di Asaf. O Dio, perche ci respingi per sempre, perche divampa la tua ira contro il gregge del tuo pascolo?
2 Ricordati del popolo che ti sei acquistato nei tempi antichi. Hai riscattato la tribu che e tuo possesso, il monte Sion, dove hai preso dimora.
3 Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne: il nemico ha devastato tutto nel tuo santuario.
4 Ruggirono i tuoi avversari nel tuo tempio, issarono i loro vessilli come insegna.
5 Come chi vibra in alto la scure nel folto di una selva,
6 con l'ascia e con la scure frantumavano le sue porte.
7 Hanno dato alle fiamme il tuo santuario, hanno profanato e demolito la dimora del tuo nome;
8 pensavano: “Distruggiamoli tutti”; hanno bruciato tutti i santuari di Dio nel paese.
9 Non vediamo piu le nostre insegne, non ci sono piu profeti e tra di noi nessuno sa fino a quando...
10 Fino a quando, o Dio, insultera l'avversario, il nemico continuera a disprezzare il tuo nome?
11 Perche ritiri la tua mano e trattieni in seno la destra?
12 Eppure Dio e nostro re dai tempi antichi, ha operato la salvezza nella nostra terra.
13 Tu con potenza hai diviso il mare, hai schiacciato la testa dei draghi sulle acque.
14 Al Leviatan hai spezzato la testa, lo hai dato in pasto ai mostri marini.
15 Fonti e torrenti tu hai fatto scaturire, hai inaridito fiumi perenni.
16 Tuo e il giorno e tua e la notte, la luna e il sole tu li hai creati.
17 Tu hai fissato i confini della terra, l'estate e l'inverno tu li hai ordinati.
18 Ricorda: il nemico ha insultato Dio, un popolo stolto ha disprezzato il tuo nome.
19 Non abbandonare alle fiere la vita di chi ti loda, non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri.
20 Sii fedele alla tua alleanza; gli angoli della terra sono covi di violenza.
21 L'umile non torni confuso, l'afflitto e il povero lodino il tuo nome.
22 Sorgi, Dio, difendi la tua causa, ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno.
23 Non dimenticare lo strepito dei tuoi nemici; il tumulto dei tuoi avversari cresce senza fine.

Salmi - Capitolo 75

Giudizio pieno e universale

1 Al maestro del coro. Su “Non dimenticare”.

Salmo. Di Asaf. Canto. 2 Noi ti rendiamo grazie, o Dio, ti rendiamo grazie: invocando il tuo nome, raccontiamo le tue meraviglie.
3 Nel tempo che avro stabilito io giudichero con rettitudine.
4 Si scuota la terra con i suoi abitanti, io tengo salde le sue colonne.
5 Dico a chi si vanta: “Non vantatevi”. E agli empi: “Non alzate la testa!”.
6 Non alzate la testa contro il cielo, non dite insulti a Dio.
7 Non dall'oriente, non dall'occidente, non dal deserto, non dalle montagne
8 ma da Dio viene il giudizio: e lui che abbatte l'uno e innalza l'altro.
9 Poiche nella mano del Signore e un calice ricolmo di vino drogato. Egli ne versa: fino alla feccia ne dovranno sorbire, ne berranno tutti gli empi della terra.
10 Io invece esultero per sempre, cantero inni al Dio di Giacobbe.
11 Annientero tutta l'arroganza degli empi, allora si alzera la potenza dei giusti.

Salmi - Capitolo 76

Ode al Dio terribile

1 Al maestro del coro. Su strumenti a corda con cetre. Salmo.

Di Asaf. Canto. 2 Dio e conosciuto in Giuda, in Israele e grande il suo nome.
3 E' in Gerusalemme la sua dimora, la sua abitazione, in Sion.
4 Qui spezzo le saette dell'arco, lo scudo, la spada, la guerra.
5 Splendido tu sei, o Potente, sui monti della preda;
6 furono spogliati i valorosi, furono colti dal sonno, nessun prode ritrovava la sua mano.
7 Dio di Giacobbe, alla tua minaccia, si arrestarono carri e cavalli.
8 Tu sei terribile; chi ti resiste quando si scatena la tua ira?
9 Dal cielo fai udire la sentenza: sbigottita la terra tace
10 quando Dio si alza per giudicare, per salvare tutti gli umili della terra.
11 L'uomo colpito dal tuo furore ti da gloria, gli scampati dall'ira ti fanno festa.
12 Fate voti al Signore vostro Dio e adempiteli, quanti lo circondano portino doni al Terribile,
13 a lui che toglie il respiro ai potenti; e terribile per i re della terra.

Salmi - Capitolo 77

Meditazione sul passato di Israele

1 Al maestro del coro. Su “Iditum”. Di Asaf. Salmo. 2 La mia voce sale a Dio e grido aiuto; la mia voce sale a Dio, finche mi ascolti.
3 Nel giorno dell'angoscia io cerco ilSignore, tutta la notte la mia mano e tesa e non si stanca; io rifiuto ogni conforto.
4 Mi ricordo di Dio e gemo, medito e viene meno il mio spirito.
5 Tu trattieni dal sonno i miei occhi, sono turbato e senza parole.
6 Ripenso ai giorni passati, ricordo gli anni lontani.
7 Un canto nella notte mi ritorna nel cuore: rifletto e il mio spirito si va interrogando.
8 Forse Dio ci respingera per sempre, non sara piu benevolo con noi?
9 E' forse cessato per sempre il suo amore, e finita la sua promessa per sempre?
10 Puo Dio aver dimenticato la misericordia, aver chiuso nell'ira il suo cuore?
11 E ho detto: “Questo e il mio tormento: e mutata la destra dell'Altissimo”.
12 Ricordo le gesta del Signore, ricordo le tue meraviglie di un tempo.
13 Mi vado ripetendo le tue opere, considero tutte le tue gesta.
14 O Dio, santa e la tua via; quale dio e grande come il nostro Dio?
15 Tu sei il Dio che opera meraviglie, manifesti la tua forza fra le genti.
16 E' il tuo braccio che ha salvato il tuo popolo, i figli di Giacobbe e di Giuseppe.
17 Ti videro le acque, Dio, ti videro e ne furono sconvolte; sussultarono anche gli abissi.
18 Le nubi rovesciarono acqua, scoppio il tuono nel cielo; le tue saette guizzarono.
19 Il fragore dei tuoi tuoni nel turbine, i tuoi fulmini rischiararono il mondo, la terra tremo e fu scossa.
20 Sul mare passava la tua via, i tuoi sentieri sulle grandi acque e le tue orme rimasero invisibili.
21 Guidasti come gregge il tuo popolo per mano di Mose e di Aronne.

Salmi - Capitolo 78

Le lezioni della storia di Israele

1 Maskil. Di Asaf. Popolo mio, porgi l'orecchio al mio insegnamento, ascolta le parole della mia bocca.
2 Apriro la mia bocca in parabole, rievochero gli arcani dei tempi antichi.
3 Cio che abbiamo udito e conosciuto e i nostri padri ci hanno raccontato,
4 non lo terremo nascosto ai loro figli; diremo alla generazione futura le lodi del Signore, la sua potenza e le meraviglie che egli ha compiuto.
5 Ha stabilito una testimonianza in Giacobbe, ha posto una legge in Israele: ha comandato ai nostri padri di farle conoscere ai loro figli,
6 perche le sappia la generazione futura, i figli che nasceranno. Anch'essi sorgeranno a raccontarlo ai loro figli
7 perche ripongano in Dio la loro fiducia e non dimentichino le opere di Dio, ma osservino i suoi comandi.
8 Non siano come i loro padri, generazione ribelle e ostinata, generazione dal cuore incostante e dallo spirito infedele a Dio.
9 I figli di Efraim, valenti tiratori d'arco, voltarono le spalle nel giorno della lotta.
10 Non osservarono l'alleanza di Dio, rifiutando di seguire la sua legge.
11 Dimenticarono le sue opere, le meraviglie che aveva loro mostrato.
12 Aveva fatto prodigi davanti ai loro padri, nel paese d'Egitto, nei campi di Tanis.
13 Divise il mare e li fece passare e fermo le acque come un argine.
14 Li guido con una nube di giorno e tutta la notte con un bagliore di fuoco.
15 Spacco le rocce nel deserto e diede loro da bere come dal grande abisso.
16 Fece sgorgare ruscelli dalla rupe e scorrere l'acqua a torrenti.
17 Eppure continuarono a peccare contro di lui, a ribellarsi all'Altissimo nel deserto.
18 Nel loro cuore tentarono Dio, chiedendo cibo per le loro brame;
19 mormorarono contro Dio dicendo: “Potra forse Dio preparare una mensa nel deserto?”.
20 Ecco, egli percosse la rupe e ne scaturi acqua, e strariparono torrenti. “Potra forse dare anche pane o preparare carne al suo popolo?”.
21 All'udirli il Signore ne fu adirato; un fuoco divampo contro Giacobbe e l'ira esplose contro Israele,
22 perche non ebbero fede in Dio ne speranza nella sua salvezza.
23 Comando alle nubi dall'alto e apri le porte del cielo;
24 fece piovere su di essi la manna per cibo e diede loro pane del cielo:
25 l'uomo mangio il pane degli angeli, diede loro cibo in abbondanza.
26 Scateno nel cielo il vento d'oriente, fece spirare l'australe con potenza;
27 su di essi fece piovere la carne come polvere e gli uccelli come sabbia del mare;
28 caddero in mezzo ai loro accampamenti, tutto intorno alle loro tende.
29 Mangiarono e furono ben sazi, li soddisfece nel loro desiderio.
30 La loro avidita non era ancora saziata, avevano ancora il cibo in bocca,
31 quando l'ira di Dio si alzo contro di essi, facendo strage dei piu vigorosi e abbattendo i migliori d'Israele.
32 Con tutto questo continuarono a peccare e non credettero ai suoi prodigi.
33 Allora dissipo come un soffio i loro giorni e i loro anni con strage repentina.
34 Quando li faceva perire, lo cercavano, ritornavano e ancora si volgevano a Dio;
35 ricordavano che Dio e loro rupe, e Dio, l'Altissimo, il loro salvatore;
36 lo lusingavano con la bocca e gli mentivano con la lingua;
37 il loro cuore non era sincero con lui e non erano fedeli alla sua alleanza.
38 Ed egli, pietoso, perdonava la colpa, li perdonava invece di distruggerli. Molte volte placo la sua ira e trattenne il suo furore,
39 ricordando che essi sono carne, un soffio che va e non ritorna.
40 Quante volte si ribellarono a lui nel deserto, lo contristarono in quelle solitudini!
41 Sempre di nuovo tentavano Dio, esasperavano il Santo di Israele.
42 Non si ricordavano piu della sua mano, del giorno che li aveva liberati dall'oppressore,
43 quando opero in Egitto i suoi prodigi, i suoi portenti nei campi di Tanis.
44 Egli muto in sangue i loro fiumi e i loro ruscelli, perche non bevessero.
45 Mando tafani a divorarli e rane a molestarli.
46 Diede ai bruchi il loro raccolto, alle locuste la loro fatica.
47 Distrusse con la grandine le loro vigne, i loro sicomori con la brina.
48 Consegno alla grandine il loro bestiame, ai fulmini i loro greggi.
49 Scateno contro di essi la sua ira ardente, la collera, lo sdegno, la tribolazione, e invio messaggeri di sventure.
50 Diede sfogo alla sua ira: non li risparmio dalla morte e diede in preda alla peste la loro vita.
51 Colpi ogni primogenito in Egitto, nelle tende di Cam la primizia del loro vigore.
52 Fece partire come gregge il suo popolo e li guido come branchi nel deserto.
53 Li condusse sicuri e senza paura e i loro nemici li sommerse il mare.
54 Li fece salire al suo luogo santo, al monte conquistato dalla sua destra.
55 Scaccio davanti a loro i popoli e sulla loro eredita getto la sorte, facendo dimorare nelle loro tende le tribu di Israele.
56 Ma ancora lo tentarono, si ribellarono a Dio, l'Altissimo, non obbedirono ai suoi comandi.
57 Sviati, lo tradirono come i loro padri, fallirono come un arco allentato.
58 Lo provocarono con le loro alture e con i loro idoli lo resero geloso.
59 Dio, all'udire, ne fu irritato e respinse duramente Israele.
60 Abbandono la dimora di Silo, la tenda che abitava tra gli uomini.
61 Consegno in schiavitu la sua forza, la sua gloria in potere del nemico.
62 Diede il suo popolo in preda alla spada e contro la sua eredita si accese d'ira.
63 Il fuoco divoro il fiore dei suoi giovani, le sue vergini non ebbero canti nuziali.
64 I suoi sacerdoti caddero di spada e le loro vedove non fecero lamento.
65 Ma poi il Signore si desto come da un sonno, come un prode assopito dal vino.
66 Colpi alle spalle i suoi nemici, inflisse loro una vergogna eterna.
67 Ripudio le tende di Giuseppe, non scelse la tribu di Efraim;
68 ma elesse la tribu di Giuda, il monte Sion che egli ama.
69 Costrui il suo tempio alto come il cielo e come la terra stabile per sempre.
70 Egli scelse Davide suo servo e lo trasse dagli ovili delle pecore.
71 Lo chiamo dal seguito delle pecore madri per pascere Giacobbe suo popolo, la sua eredita Israele.
72 Fu per loro pastore dal cuore integro e li guido con mano sapiente.

Salmi - Capitolo 79

Lamento nazionale

1 Salmo. Di Asaf. O Dio, nella tua eredita sono entrate le nazioni, hanno profanato il tuo santo tempio, hanno ridotto in macerie Gerusalemme.
2 Hanno abbandonato i cadaveri dei tuoi servi in pasto agli uccelli del cielo, la carne dei tuoi fedeli agli animali selvaggi.
3 Hanno versato il loro sangue come acqua intorno a Gerusalemme, e nessuno seppelliva.
4 Siamo divenuti l'obbrobrio dei nostri vicini, scherno e ludibrio di chi ci sta intorno.
5 Fino a quando, Signore, sarai adirato: per sempre? Ardera come fuoco la tua gelosia?
6 Riversa il tuo sdegno sui popoli che non ti riconoscono e sui regni che non invocano il tuo nome,
7 perche hanno divorato Giacobbe, hanno devastato la sua dimora.
8 Non imputare a noi le colpe dei nostri padri, presto ci venga incontro la tua misericordia, poiche siamo troppo infelici.
9 Aiutaci, Dio, nostra salvezza, per la gloria del tuo nome, salvaci e perdona i nostri peccati per amore del tuo nome.
10 Perche i popoli dovrebbero dire: “Dov'e il loro Dio?”. Si conosca tra i popoli, sotto i nostri occhi, la vendetta per il sangue dei tuoi servi.
11 Giunga fino a te il gemito dei prigionieri; con la potenza della tua mano salva i votati alla morte.
12 Fa ricadere sui nostri vicini sette volte l'affronto con cui ti hanno insultato, Signore.
13 E noi, tuo popolo e gregge del tuo pascolo, ti renderemo grazie per sempre; di eta in eta proclameremo la tua lode.

Salmi - Capitolo 80

Preghiera per la rinascita di Israele

1 Al maestro del coro. Su “Giglio del precetto”.

Di Asaf. Salmo.
2 Tu, pastore d'Israele, ascolta, tu che guidi Giuseppe come un gregge. Assiso sui cherubini rifulgi
3 davanti a Efraim, Beniamino e Manasse. Risveglia la tua potenza e vieni in nostro soccorso.
4 Rialzaci, Signore, nostro Dio, fa splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
5 Signore, Dio degli eserciti, fino a quando fremerai di sdegno contro le preghiere del tuo popolo?
6 Tu ci nutri con pane di lacrime, ci fai bere lacrime in abbondanza.
7 Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini, e i nostri nemici ridono di noi.
8 Rialzaci, Dio degli eserciti, fa risplendere il tuo volto e noi saremo salvi.
9 Hai divelto una vite dall'Egitto, per trapiantarla hai espulso i popoli.
10 Le hai preparato il terreno, hai affondato le sue radici e ha riempito la terra.
11 La sua ombra copriva le montagne e i suoi rami i piu alti cedri.
12 Ha esteso i suoi tralci fino al mare e arrivavano al fiume i suoi germogli.
13 Perche hai abbattuto la sua cinta e ogni viandante ne fa vendemmia?
14 La devasta il cinghiale del bosco e se ne pasce l'animale selvatico.
15 Dio degli eserciti, volgiti, guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna,
16 proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, il germoglio che ti sei coltivato.
17 Quelli che l'arsero col fuoco e la recisero, periranno alla minaccia del tuo volto.
18 Sia la tua mano sull'uomo della tua destra, sul figlio dell'uomo che per te hai reso forte.
19 Da te piu non ci allontaneremo, ci farai vivere e invocheremo il tuo nome.
20 Rialzaci, Signore, Dio degli eserciti, fa splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Salmi - Capitolo 81

Per la festa delle capanne

1 Al maestro del coro. Su “I torchi...”. Di Asaf. 2 Esultate in Dio, nostra forza, acclamate al Dio di Giacobbe.
3 Intonate il canto e suonate il timpano, la cetra melodiosa con l'arpa.
4 Suonate la tromba nel plenilunio, nostro giorno di festa.
5 Questa e una legge per Israele, un decreto del Dio di Giacobbe.
6 Lo ha dato come testimonianza a Giuseppe, quando usciva dal paese d'Egitto. Un linguaggio mai inteso io sento:
7 “Ho liberato dal peso la sua spalla, le sue mani hanno deposto la cesta.
8 Hai gridato a me nell'angoscia e io ti ho liberato, avvolto nella nube ti ho dato risposta, ti ho messo alla prova alle acque di Meriba.
9 Ascolta, popolo mio, ti voglio ammonire; Israele, se tu mi ascoltassi!
10 Non ci sia in mezzo a te un altro dio e non prostrarti a un dio straniero.
11 Sono io il Signore tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto; apri la tua bocca, la voglio riempire.
12 Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce, Israele non mi ha obbedito.
13 L'ho abbandonato alla durezza del suo cuore, che seguisse il proprio consiglio.
14 Se il mio popolo mi ascoltasse, se Israele camminasse per le mie vie!
15 Subito piegherei i suoi nemici e contro i suoi avversari porterei la mia mano.
16 I nemici del Signore gli sarebbero sottomessi e la loro sorte sarebbe segnata per sempre;
17 li nutrirei con fiore di frumento, li sazierei con miele di roccia”.

Salmi - Capitolo 82

Contro i principi pagani

1 Salmo. Di Asaf. Dio si alza nell'assemblea divina, giudica in mezzo agli dei.
2 “Fino a quando giudicherete iniquamente e sosterrete la parte degli empi?
3 Difendete il debole e l'orfano, al misero e al povero fate giustizia.
4 Salvate il debole e l'indigente, liberatelo dalla mano degli empi”.
5 Non capiscono, non vogliono intendere, avanzano nelle tenebre; vacillano tutte le fondamenta della terra.
6 Io ho detto: “Voi siete dei, siete tutti figli dell'Altissimo”.
7 Eppure morirete come ogni uomo, cadrete come tutti i potenti.
8 Sorgi, Dio, a giudicare la terra, perche a te appartengono tutte le genti.

Salmi - Capitolo 83

Contro i nemici di Israele

1 Canto. Salmo. Di Asaf. 2 Dio, non darti riposo, non restare muto e inerte, o Dio.
3 Vedi: i tuoi avversari fremono e i tuoi nemici alzano la testa.
4 Contro il tuo popolo ordiscono trame e congiurano contro i tuoi protetti.
5 Hanno detto: “Venite, cancelliamoli come popolo e piu non si ricordi il nome di Israele”.
6 Hanno tramato insieme concordi, contro di te hanno concluso un'alleanza;
7 le tende di Edom e gli Ismaeliti, Moab e gli Agareni,
8 Gebal, Ammon e Amalek la Palestina con gli abitanti di Tiro.
9 Anche Assur e loro alleato e ai figli di Lot presta man forte.
10 Trattali come Madian e Sisara, come Iabin al torrente di Kison:
11 essi furono distrutti a Endor, diventarono concime per la terra.
12 Rendi i loro principi come Oreb e Zeb, e come Zebee e Salmana tutti i loro capi;
13 essi dicevano: “I pascoli di Dio conquistiamoli per noi”.
14 Mio Dio, rendili come turbine, come pula dispersa dal vento.
15 Come il fuoco che brucia il bosco e come la fiamma che divora i monti,
16 cosi tu inseguili con la tua bufera e sconvolgili con il tuo uragano.
17 Copri di vergogna i loro volti perche cerchino il tuo nome, Signore.
18 Restino confusi e turbati per sempre, siano umiliati, periscano;
19 sappiano che tu hai nome “Signore”, tu solo sei l'Altissimo su tutta la terra.

Salmi - Capitolo 84

Canto di pellegrinaggio

1 Al maestro del coro. Su “I torchi...”.

Dei figli di Core. Salmo. 2 Quanto sono amabili le tue dimore, Signore degli eserciti!
3 L'anima mia languisce e brama gli atri del Signore. Il mio cuore e la mia carne esultano nel Dio vivente.
4 Anche il passero trova la casa, la rondine il nido, dove porre i suoi piccoli, presso i tuoi altari, Signore degli eserciti, mio re e mio Dio.
5 Beato chi abita la tua casa: sempre canta le tue lodi!
6 Beato chi trova in te la sua forza e decide nel suo cuore il santo viaggio.
7 Passando per la valle del pianto la cambia in una sorgente, anche la prima pioggia l'ammanta di benedizioni.
8 Cresce lungo il cammino il suo vigore, finche compare davanti a Dio in Sion.
9 Signore, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera, porgi l'orecchio, Dio di Giacobbe.
10 Vedi, Dio, nostro scudo, guarda il volto del tuo consacrato.
11 Per me un giorno nei tuoi atri e piu che mille altrove, stare sulla soglia della casa del mio Dio e meglio che abitare nelle tende degli empi.
12 Poiche sole e scudo e il Signore Dio; il Signore concede grazia e gloria, non rifiuta il bene a chi cammina con rettitudine.
13 Signore degli eserciti, beato l'uomo che in te confida.

Salmi - Capitolo 85

Preghiera per la pace e la giustizia

1 Al maestro del coro. Dei figli di Core. Salmo.
2 Signore, sei stato buono con la tua terra, hai ricondotto i deportati di Giacobbe.
3 Hai perdonato l'iniquita del tuo popolo, hai cancellato tutti i suoi peccati.
4 Hai deposto tutto il tuo sdegno e messo fine alla tua grande ira.
5 Rialzaci, Dio nostra salvezza, e placa il tuo sdegno verso di noi.
6 Forse per sempre sarai adirato con noi, di eta in eta estenderai il tuo sdegno?
7 Non tornerai tu forse a darci vita, perche in te gioisca il tuo popolo?
8 Mostraci, Signore, la tua misericordia e donaci la tua salvezza.
9 Ascoltero che cosa dice Dio, il Signore: egli annunzia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli, per chi ritorna a lui con tutto il cuore.
10 La sua salvezza e vicina a chi lo teme e la sua gloria abitera la nostra terra.
11 Misericordia e verita s'incontreranno, giustizia e pace si baceranno.
12 La verita germogliera dalla terra e la giustizia si affaccera dal cielo.
13 Quando il Signore elargira il suo bene, la nostra terra dara il suo frutto.
14 Davanti a lui camminera la giustizia e sulla via dei suoi passi la salvezza.

Salmi - Capitolo 86

Preghiera nella prova

1 Supplica. Di Davide. Signore, tendi l'orecchio, rispondimi, perche io sono povero e infelice.
2 Custodiscimi perche sono fedele; tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in te spera.
3 Pieta di me, Signore, a te grido tutto il giorno.
4 Rallegra la vita del tuo servo, perche a te, Signore, innalzo l'anima mia.
5 Tu sei buono, Signore, e perdoni, sei pieno di misericordia con chi ti invoca.
6 Porgi l'orecchio, Signore, alla mia preghiera e sii attento alla voce della mia supplica.
7 Nel giorno dell'angoscia alzo a te il mio grido e tu mi esaudirai.
8 Fra gli dei nessuno e come te, Signore, e non c'e nulla che uguagli le tue opere.
9 Tutti i popoli che hai creato verranno e si prostreranno davanti a te, o Signore, per dare gloria al tuo nome;
10 grande tu sei e compi meraviglie: tu solo sei Dio.
11 Mostrami, Signore, la tua via, perche nella tua verita io cammini; donami un cuore semplice che tema il tuo nome.
12 Ti lodero, Signore, Dio mio, con tutto il cuore e daro gloria al tuo nome sempre,
13 perche grande con me e la tua misericordia: dal profondo degli inferi mi hai strappato.
14 Mio Dio, mi assalgono gli arroganti, una schiera di violenti attenta alla mia vita, non pongono te davanti ai loro occhi.
15 Ma tu, Signore, Dio di pieta, compassionevole, lento all'ira e pieno di amore, Dio fedele,
16 volgiti a me e abbi misericordia: dona al tuo servo la tua forza, salva il figlio della tua ancella.
17 Dammi un segno di benevolenza; vedano e siano confusi i miei nemici, perche tu, Signore, mi hai soccorso e consolato.

Salmi - Capitolo 87

Sion, madre dei popoli

1 Dei figli di Core. Salmo. Canto. Le sue fondamenta sono sui monti santi;
2 il Signore ama le porte di Sion piu di tutte le dimore di Giacobbe.
3 Di te si dicono cose stupende, citta di Dio.
4 Ricordero Raab e Babilonia fra quelli che mi conoscono; ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia: tutti la sono nati.
5 Si dira di Sion: “L'uno e l'altro e nato in essa e l'Altissimo la tiene salda”.
6 Il Signore scrivera nel libro dei popoli: “La costui e nato”.
7 E danzando canteranno: “Sono in te tutte le mie sorgenti”.

Salmi - Capitolo 88

Preghiera dal profondo dell'angoscia

1 Canto. Salmo. Dei figli di Core.

Al maestro del coro. Su “Macalat”.

Per canto. Maskil. Di Eman l'Ezraita. 2 Signore, Dio della mia salvezza, davanti a te grido giorno e notte.
3 Giunga fino a te la mia preghiera, tendi l'orecchio al mio lamento.
4 Io sono colmo di sventure, la mia vita e vicina alla tomba.
5 Sono annoverato tra quelli che scendono nella fossa, sono come un morto ormai privo di forza.
6 E' tra i morti il mio giaciglio, sono come gli uccisi stesi nel sepolcro, dei quali tu non conservi il ricordo e che la tua mano ha abbandonato.
7 Mi hai gettato nella fossa profonda, nelle tenebre e nell'ombra di morte.
8 Pesa su di me il tuo sdegno e con tutti i tuoi flutti mi sommergi.
9 Hai allontanato da me i miei compagni, mi hai reso per loro un orrore. Sono prigioniero senza scampo;
10 si consumano i miei occhi nel patire. Tutto il giorno ti chiamo, Signore, verso di te protendo le mie mani.
11 Compi forse prodigi per i morti? O sorgono le ombre a darti lode?
12 Si celebra forse la tua bonta nel sepolcro, la tua fedelta negli inferi?
13 Nelle tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, la tua giustizia nel paese dell'oblio?
14 Ma io a te, Signore, grido aiuto, e al mattino giunge a te la mia preghiera.
15 Perche, Signore, mi respingi, perche mi nascondi il tuo volto?
16 Sono infelice e morente dall'infanzia, sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori.
17 Sopra di me e passata la tua ira, i tuoi spaventi mi hanno annientato,
18 mi circondano come acqua tutto il giorno, tutti insieme mi avvolgono.
19 Hai allontanato da me amici e conoscenti, mi sono compagne solo le tenebre.

Salmi - Capitolo 89

Inno e preghiera al Dio fedele

1 Maskil. Di Etan l'Ezraita. 2 Cantero senza fine le grazie del Signore, con la mia bocca annunziero la tua fedelta nei secoli,
3 perche hai detto: “La mia grazia rimane per sempre”; la tua fedelta e fondata nei cieli.
4 “Ho stretto un'alleanza con il mio eletto, ho giurato a Davide mio servo:
5 stabiliro per sempre la tua discendenza, ti daro un trono che duri nei secoli”.
6 I cieli cantano le tue meraviglie, Signore, la tua fedelta nell'assemblea dei santi.
7 Chi sulle nubi e uguale al Signore, chi e simile al Signore tra gli angeli di Dio?
8 Dio e tremendo nell'assemblea dei santi, grande e terribile tra quanti lo circondano.
9 Chi e uguale a te, Signore, Dio degli eserciti? Sei potente, Signore, e la tua fedelta ti fa corona.
10 Tu domini l'orgoglio del mare, tu plachi il tumulto dei suoi flutti.
11 Tu hai calpestato Raab come un vinto, con braccio potente hai disperso i tuoi nemici.
12 Tuoi sono i cieli, tua e la terra, tu hai fondato il mondo e quanto contiene;
13 il settentrione e il mezzogiorno tu li hai creati, il Tabor e l'Ermon cantano il tuo nome.
14 E' potente il tuo braccio, forte la tua mano, alta la tua destra.
15 Giustizia e diritto sono la base del tuo trono, grazia e fedelta precedono il tuo volto.
16 Beato il popolo che ti sa acclamare e cammina, o Signore, alla luce del tuo volto:
17 esulta tutto il giorno nel tuo nome, nella tua giustizia trova la sua gloria.
18 Perche tu sei il vanto della sua forza e con il tuo favore innalzi la nostra potenza.
19 Perche del Signore e il nostro scudo, il nostro re, del Santo d'Israele.
20 Un tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo: “Ho portato aiuto a un prode, ho innalzato un eletto tra il mio popolo.
21 Ho trovato Davide, mio servo, con il mio santo olio l'ho consacrato;
22 la mia mano e il suo sostegno, il mio braccio e la sua forza.
23 Su di lui non trionfera il nemico, ne l'opprimera l'iniquo.
24 Annientero davanti a lui i suoi nemici e colpiro quelli che lo odiano.
25 La mia fedelta e la mia grazia saranno con lui e nel mio nome si innalzera la sua potenza.
26 Stendero sul mare la sua mano e sui fiumi la sua destra.
27 Egli mi invochera: Tu sei mio padre, mio Dio e roccia della mia salvezza.
28 Io lo costituiro mio primogenito, il piu alto tra i re della terra.
29 Gli conservero sempre la mia grazia, la mia alleanza gli sara fedele.
30 Stabiliro per sempre la sua discendenza, il suo trono come i giorni del cielo.
31 Se i suoi figli abbandoneranno la mia legge e non seguiranno i miei decreti,
32 se violeranno i miei statuti e non osserveranno i miei comandi,
33 puniro con la verga il loro peccato e con flagelli la loro colpa.
34 Ma non gli togliero la mia grazia e alla mia fedelta non verro mai meno.
35 Non violero la mia alleanza, non mutero la mia promessa.
36 Sulla mia santita ho giurato una volta per sempre: certo non mentiro a Davide.
37 In eterno durera la sua discendenza, il suo trono davanti a me quanto il sole,
38 sempre saldo come la luna, testimone fedele nel cielo”.
39 Ma tu lo hai respinto e ripudiato, ti sei adirato contro il tuo consacrato;
40 hai rotto l'alleanza con il tuo servo, hai profanato nel fango la sua corona.
41 Hai abbattuto tutte le sue mura e diroccato le sue fortezze;
42 tutti i passanti lo hanno depredato, e divenuto lo scherno dei suoi vicini.
43 Hai fatto trionfare la destra dei suoi rivali, hai fatto gioire tutti i suoi nemici.
44 Hai smussato il filo della sua spada e non l'hai sostenuto nella battaglia.
45 Hai posto fine al suo splendore, hai rovesciato a terra il suo trono.
46 Hai abbreviato i giorni della sua giovinezza e lo hai coperto di vergogna.
47 Fino a quando, Signore, continuerai a tenerti nascosto, ardera come fuoco la tua ira?
48 Ricorda quant'e breve la mia vita. Perche quasi un nulla hai creato ogni uomo?
49 Quale vivente non vedra la morte, sfuggira al potere degli inferi?
50 Dove sono, Signore, le tue grazie di un tempo, che per la tua fedelta hai giurato a Davide?
51 Ricorda, Signore, l'oltraggio dei tuoi servi: porto nel cuore le ingiurie di molti popoli,
52 con le quali, Signore, i tuoi nemici insultano, insultano i passi del tuo consacrato.
53 Benedetto il Signore in eterno. Amen, amen.

Salmi - Capitolo 90

Fragilita dell'uomo

1 Preghiera. Di Mose, uomo di Dio. Signore, tu sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione.
2 Prima che nascessero i monti e la terra e il mondo fossero generati, da sempre e per sempre tu sei, Dio.
3 Tu fai ritornare l'uomo in polvere e dici: “Ritornate, figli dell'uomo”.
4 Ai tuoi occhi, mille anni sono come il giorno di ieri che e passato, come un turno di veglia nella notte.
5 Li annienti: li sommergi nel sonno; sono come l'erba che germoglia al mattino:
6 al mattino fiorisce, germoglia, alla sera e falciata e dissecca.
7 Perche siamo distrutti dalla tua ira, siamo atterritti dal tuo furore.
8 Davanti a te poni le nostre colpe, i nostri peccati occulti alla luce del tuo volto.
9 Tutti i nostri giorni svaniscono per la tua ira, finiamo i nostri anni come un soffio.
10 Gli anni della nostra vita sono settanta, ottanta per i piu robusti, ma quasi tutti sono fatica, dolore; passano presto e noi ci dileguiamo.
11 Chi conosce l'impeto della tua ira, tuo sdegno, con il timore a te dovuto?
12 Insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla sapienza del cuore.
13 Volgiti, Signore; fino a quando? Muoviti a pieta dei tuoi servi.
14 Saziaci al mattino con la tua grazia: esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
15 Rendici la gioia per i giorni di afflizione, per gli anni in cui abbiamo visto la sventura.
16 Si manifesti ai tuoi servi la tua opera e la tua gloria ai loro figli.
17 Sia su di noi la bonta del Signore, nostro Dio: rafforza per noi l'opera delle nostre mani, l'opera delle nostre mani rafforza.

Salmi - Capitolo 91

Sotto le ali divine

1 Tu che abiti al riparo dell'Altissimo e dimori all'ombra dell'Onnipotente,
2 di al Signore: “Mio rifugio e mia fortezza, mio Dio, in cui confido”.
3 Egli ti liberera dal laccio del cacciatore, dalla peste che distrugge.
4 Ti coprira con le sue penne sotto le sue ali troverai rifugio.
5 La sua fedelta ti sara scudo e corazza; non temerai i terrori della notte ne la freccia che vola di giorno,
6 la peste che vaga nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno.
7 Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; ma nulla ti potra colpire.
8 Solo che tu guardi, con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi.
9 Poiche tuo rifugio e il Signore e hai fatto dell'Altissimo la tua dimora,
10 non ti potra colpire la sventura, nessun colpo cadra sulla tua tenda.
11 Egli dara ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.
12 Sulle loro mani ti porteranno perche non inciampi nella pietra il tuo piede.
13 Camminerai su aspidi e vipere, schiaccerai leoni e draghi.
14 Lo salvero, perche a me si e affidato; lo esaltero, perche ha conosciuto il mio nome.
15 Mi invochera e gli daro risposta; presso di lui saro nella sventura, lo salvero e lo rendero glorioso.
16 Lo saziero di lunghi giorni e gli mostrero la mia salvezza.

Salmi - Capitolo 92

Cantico del giusto

1 Salmo. Canto. Per il giorno del sabato. 2 E' bello dar lode al Signore e cantare al tuo nome, o Altissimo,
3 annunziare al mattino il tuo amore, la tua fedelta lungo la notte,
4 sull'arpa a dieci corde e sulla lira, con canti sulla cetra.
5 Poiche mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, esulto per l'opera delle tue mani.
6 Come sono grandi le tue opere, Signore, quanto profondi i tuoi pensieri!
7 L'uomo insensato non intende e lo stolto non capisce:
8 se i peccatori germogliano come l'erba e fioriscono tutti i malfattori, li attende una rovina eterna:
9 ma tu sei l'eccelso per sempre, o Signore.
10 Ecco, i tuoi nemici, o Signore, ecco, i tuoi nemici periranno, saranno dispersi tutti i malfattori.
11 Tu mi doni la forza di un bufalo, mi cospargi di olio splendente.
12 I miei occhi disprezzeranno i miei nemici, e contro gli iniqui che mi assalgono i miei orecchi udranno cose infauste.
13 Il giusto fiorira come palma, crescera come cedro del Libano;
14 piantati nella casa del Signore, fioriranno negli atri del nostro Dio.
15 Nella vecchiaia daranno ancora frutti, saranno vegeti e rigogliosi,
16 per annunziare quanto e retto il Signore: mia roccia, in lui non c'e ingiustizia.

Salmi - Capitolo 93

Il Dio maestoso

1 Il Signore regna, si ammanta di splendore; il Signore si riveste, si cinge di forza; rende saldo il mondo, non sara mai scosso.
2 Saldo e il tuo trono fin dal principio, da sempre tu sei.
3 Alzano i fiumi, Signore, alzano i fiumi la loro voce, alzano i fiumi il loro fragore.
4 Ma piu potente delle voci di grandi acque, piu potente dei flutti del mare, potente nell'alto e il Signore.
5 Degni di fede sono i tuoi insegnamenti, la santita si addice alla tua casa per la durata dei giorni, Signore.

Salmi - Capitolo 94

Il Dio giusto

1 Dio che fai giustizia, o Signore, Dio che fai giustizia: mostrati!
2 Alzati, giudice della terra, rendi la ricompensa ai superbi.
3 Fino a quando gli empi, Signore, fino a quando gli empi trionferanno?
4 Sparleranno, diranno insolenze, si vanteranno tutti i malfattori?
5 Signore, calpestano il tuo popolo, opprimono la tua eredita.
6 Uccidono la vedova e il forestiero, danno la morte agli orfani.
7 Dicono: “Il Signore non vede, il Dio di Giacobbe non se ne cura”.
8 Comprendete, insensati tra il popolo, stolti, quando diventerete saggi?
9 Chi ha formato l'orecchio, forse non sente? Chi ha plasmato l'occhio, forse non guarda?
10 Chi regge i popoli forse non castiga, lui che insegna all'uomo il sapere?
11 Il Signore conosce i pensieri dell'uomo: non sono che un soffio.
12 Beato l'uomo che tu istruisci, Signore, e che ammaestri nella tua legge,
13 per dargli riposo nei giorni di sventura, finche all'empio sia scavata la fossa.
14 Perche il Signore non respinge il suo popolo, la sua eredita non la puo abbandonare,
15 ma il giudizio si volgera a giustizia, la seguiranno tutti i retti di cuore.
16 Chi sorgera per me contro i malvagi? Chi stara con me contro i malfattori?
17 Se il Signore non fosse il mio aiuto, in breve io abiterei nel regno del silenzio.
18 Quando dicevo: “Il mio piede vacilla”, la tua grazia, Signore, mi ha sostenuto.
19 Quand'ero oppresso dall'angoscia, il tuo conforto mi ha consolato.
20 Puo essere tuo alleato un tribunale iniquo, che fa angherie contro la legge?
21 Si avventano contro la vita del giusto, e condannano il sangue innocente.
22 Ma il Signore e la mia difesa, roccia del mio rifugio e il mio Dio;
23 egli ritorcera contro di essi la loro malizia, per la loro perfidia li fara perire, li fara perire il Signore, nostro Dio.

Salmi - Capitolo 95

Invitatorio

1 Venite, applaudiamo al Signore, acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
2 Accostiamoci a lui per rendergli grazie, a lui acclamiamo con canti di gioia.
3 Poiche grande Dio e il Signore, grande re sopra tutti gli dei.
4 Nella sua mano sono gli abissi della terra, sono sue le vette dei monti.
5 Suo e il mare, egli l'ha fatto, le sue mani hanno plasmato la terra.
6 Venite, prostrati adoriamo, in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
7 Egli e il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, il gregge che egli conduce.
8 Ascoltate oggi la sua voce: “Non indurite il cuore, come a Meriba, come nel giorno di Massa nel deserto,
9 dove mi tentarono i vostri padri: mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere.
10 Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, non conoscono le mie vie;
11 percio ho giurato nel mio sdegno: Non entreranno nel luogo del mio riposo”.

Salmi - Capitolo 96

Il Signore re e giudice

1 Cantate al Signore un canto nuovo, cantate al Signore da tutta la terra.
2 Cantate al Signore, benedite il suo nome, annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.
3 In mezzo ai popoli raccontate la sua gloria, a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.
4 Grande e il Signore e degno di ogni lode, terribile sopra tutti gli dei.
5 Tutti gli dei delle nazioni sono un nulla, ma il Signore ha fatto i cieli.
6 Maesta e bellezza sono davanti a lui, potenza e splendore nel suo santuario.
7 Date al Signore, o famiglie dei popoli, date al Signore gloria e potenza,
8 date al Signore la gloria del suo nome. Portate offerte ed entrate nei suoi atri,
9 prostratevi al Signore in sacri ornamenti. Tremi davanti a lui tutta la terra.
10 Dite tra i popoli: “Il Signore regna!”. Sorregge il mondo, perche non vacilli; giudica le nazioni con rettitudine.
11 Gioiscano i cieli, esulti la terra, frema il mare e quanto racchiude;
12 esultino i campi e quanto contengono, si rallegrino gli alberi della foresta
13 davanti al Signore che viene, perche viene a giudicare la terra. Giudichera il mondo con giustizia e con verita tutte le genti.

Salmi - Capitolo 97

Il Signore trionfa

1 Il Signore regna, esulti la terra, gioiscano le isole tutte.
2 Nubi e tenebre lo avvolgono, giustizia e diritto sono la base del suo trono.
3 Davanti a lui cammina il fuoco e brucia tutt'intorno i suoi nemici.
4 Le sue folgori rischiarano il mondo: vede e sussulta la terra.
5 I monti fondono come cera davanti al Signore, davanti al Signore di tutta la terra.
6 I cieli annunziano la sua giustizia e tutti i popoli contemplano la sua gloria.
7 Siano confusi tutti gli adoratori di statue e chi si gloria dei propri idoli. Si prostrino a lui tutti gli dei!
8 Ascolta Sion e ne gioisce, esultano le citta di Giuda per i tuoi giudizi, Signore.
9 Perche tu sei, Signore, l'Altissimo su tutta la terra, tu sei eccelso sopra tutti gli dei.
10 Odiate il male, voi che amate il Signore: lui che custodisce la vita dei suoi fedeli li strappera dalle mani degli empi.
11 Una luce si e levata per il giusto, gioia per i retti di cuore.
12 Rallegratevi, giusti, nel Signore, rendete grazie al suo santo nome.

Salmi - Capitolo 98

Il giudice della terra

1 Salmo. Cantate al Signore un canto nuovo, perche ha compiuto prodigi. Gli ha dato vittoria la sua destra e il suo braccio santo.
2 Il Signore ha manifestato la sua salvezza, agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
3 Egli si e ricordato del suo amore, della sua fedelta alla casa di Israele. Tutti i confini della terra hanno veduto la salvezza del nostro Dio.
4 Acclami al Signore tutta la terra, gridate, esultate con canti di gioia.
5 Cantate inni al Signore con l'arpa, con l'arpa e con suono melodioso;
6 con la tromba e al suono del corno acclamate davanti al re, il Signore.
7 Frema il mare e quanto racchiude, il mondo e i suoi abitanti.
8 I fiumi battano le mani, esultino insieme le montagne
9 davanti al Signore che viene, che viene a giudicare la terra. Giudichera il mondo con giustizia e i popoli con rettitudine.

Salmi - Capitolo 99

Dio, re giusto e santo

1 Il Signore regna, tremino i popoli; siede sui cherubini, si scuota la terra.
2 Grande e il Signore in Sion, eccelso sopra tutti i popoli.
3 Lodino il tuo nome grande e terribile, perche e santo.
4 Re potente che ami la giustizia, tu hai stabilito cio che e retto, diritto e giustizia tu eserciti in Giacobbe.
5 Esaltate il Signore nostro Dio, prostratevi allo sgabello dei suoi piedi, perche e santo.
6 Mose e Aronne tra i suoi sacerdoti, Samuele tra quanti invocano il suo nome: invocavano il Signore ed egli rispondeva.
7 Parlava loro da una colonna di nubi: obbedivano ai suoi comandi e alla legge che aveva loro dato.
8 Signore, Dio nostro, tu li esaudivi, eri per loro un Dio paziente, pur castigando i loro peccati.
9 Esaltate il Signore nostro Dio, prostratevi davanti al suo monte santo, perche santo e il Signore, nostro Dio.

Salmi - Capitolo 100

Invito alla lode

1 Salmo. In rendimento di grazie. 2 Acclamate al Signore, voi tutti della terra, servite il Signore nella gioia, presentatevi a lui con esultanza.
3 Riconoscete che il Signore e Dio; egli ci ha fatti e noi siamo suoi, suo popolo e gregge del suo pascolo.
4 Varcate le sue porte con inni di grazie, i suoi atri con canti di lode, lodatelo, benedite il suo nome;
5 poiche buono e il Signore, eterna la sua misericordia, la sua fedelta per ogni generazione.

Salmi - Capitolo 101

Lo specchio dei principi

1 Di Davide. Salmo. Amore e giustizia voglio cantare, voglio cantare inni a te, o Signore.
2 Agiro con saggezza nella via dell'innocenza: quando verrai a me? Camminero con cuore integro, dentro la mia casa.
3 Non sopportero davanti ai miei occhi azioni malvage; detesto chi fa il male, non mi sara vicino.
4 Lontano da me il cuore perverso, il malvagio non lo voglio conoscere.
5 Chi calunnia in segreto il suo prossimo io lo faro perire; chi ha occhi altezzosi e cuore superbo non lo potro sopportare.
6 I miei occhi sono rivolti ai fedeli del paese perche restino a me vicino: chi cammina per la via integra sara mio servitore.
7 Non abitera nella mia casa, chi agisce con inganno, chi dice menzogne non stara alla mia presenza.
8 Sterminero ogni mattino tutti gli empi del paese, per estirpare dalla citta del Signore quanti operano il male.

Salmi - Capitolo 102

Preghiera nella sventura

1 Preghiera di un afflitto che e stanco

e sfoga dinanzi a Dio la sua angoscia.
2 Signore, ascolta la mia preghiera, a te giunga il mio grido.
3 Non nascondermi il tuo volto; nel giorno della mia angoscia piega verso di me l'orecchio. Quando ti invoco: presto, rispondimi.
4 Si dissolvono in fumo i miei giorni e come brace ardono le mie ossa.
5 Il mio cuore abbattuto come erba inaridisce, dimentico di mangiare il mio pane.
6 Per il lungo mio gemere aderisce la mia pelle alle mie ossa.
7 Sono simile al pellicano del deserto, sono come un gufo tra le rovine.
8 Veglio e gemo come uccello solitario sopra un tetto.
9 Tutto il giorno mi insultano i miei nemici, furenti imprecano contro il mio nome.
10 Di cenere mi nutro come di pane, alla mia bevanda mescolo il pianto,
11 davanti alla tua collera e al tuo sdegno, perche mi sollevi e mi scagli lontano.
12 I miei giorni sono come ombra che declina, e io come erba inaridisco.
13 Ma tu, Signore, rimani in eterno, il tuo ricordo per ogni generazione.
14 Tu sorgerai, avrai pieta di Sion, perche e tempo di usarle misericordia: l'ora e giunta.
15 Poiche ai tuoi servi sono care le sue pietre e li muove a pieta la sua rovina.
16 I popoli temeranno il nome del Signore e tutti i re della terra la tua gloria,
17 quando il Signore avra ricostruito Sion e sara apparso in tutto il suo splendore.
18 Egli si volge alla preghiera del misero e non disprezza la sua supplica.
19 Questo si scriva per la generazione futura e un popolo nuovo dara lode al Signore.
20 Il Signore si e affacciato dall'alto del suo santuario, dal cielo ha guardato la terra,
21 per ascoltare il gemito del prigioniero, per liberare i condannati a morte;
22 perche sia annunziato in Sion il nome del Signore e la sua lode in Gerusalemme,
23 quando si aduneranno insieme i popoli e i regni per servire il Signore.
24 Ha fiaccato per via la mia forza, ha abbreviato i miei giorni.
25 Io dico: Mio Dio, non rapirmi a meta dei miei giorni; i tuoi anni durano per ogni generazione.
26 In principio tu hai fondato la terra, i cieli sono opera delle tue mani.
27 Essi periranno, ma tu rimani, tutti si logorano come veste, come un abito tu li muterai ed essi passeranno.
28 Ma tu resti lo stesso e i tuoi anni non hanno fine.
29 I figli dei tuoi servi avranno una dimora, restera salda davanti a te la loro discendenza.

Salmi - Capitolo 103

Dio e amore

1 Di Davide. Benedici il Signore, anima mia, quanto e in me benedica il suo santo nome.
2 Benedici il Signore, anima mia, non dimenticare tanti suoi benefici.
3 Egli perdona tutte le tue colpe, guarisce tutte le tue malattie;
4 salva dalla fossa la tua vita, ti corona di grazia e di misericordia;
5 egli sazia di beni i tuoi giorni e tu rinnovi come aquila la tua giovinezza.
6 Il Signore agisce con giustizia e con diritto verso tutti gli oppressi.
7 Ha rivelato a Mose le sue vie, ai figli d'Israele le sue opere.
8 Buono e pietoso e il Signore, lento all'ira e grande nell'amore.
9 Egli non continua a contestare e non conserva per sempre il suo sdegno.
10 Non ci tratta secondo i nostri peccati, non ci ripaga secondo le nostre colpe.
11 Come il cielo e alto sulla terra, cosi e grande la sua misericordia su quanti lo temono;
12 come dista l'oriente dall'occidente, cosi allontana da noi le nostre colpe.
13 Come un padre ha pieta dei suoi figli, cosi il Signore ha pieta di quanti lo temono.
14 Perche egli sa di che siamo plasmati, ricorda che noi siamo polvere.
15 Come l'erba sono i giorni dell'uomo, come il fiore del campo, cosi egli fiorisce.
16 Lo investe il vento e piu non esiste e il suo posto non lo riconosce.
17 Ma la grazia del Signore e da sempre, dura in eterno per quanti lo temono; la sua giustizia per i figli dei figli,
18 per quanti custodiscono la sua alleanza e ricordano di osservare i suoi precetti.
19 Il Signore ha stabilito nel cielo il suo trono e il suo regno abbraccia l'universo.
20 Benedite il Signore, voi tutti suoi angeli, potenti esecutori dei suoi comandi, pronti alla voce della sua parola.
21 Benedite il Signore, voi tutte, sue schiere, suoi ministri, che fate il suo volere.
22 Benedite il Signore, voi tutte opere sue, in ogni luogo del suo dominio. Benedici il Signore, anima mia.

Salmi - Capitolo 104

Gli splendori della creazione

1 Benedici il Signore, anima mia, Signore, mio Dio, quanto sei grande! Rivestito di maesta e di splendore,
2 avvolto di luce come di un manto. Tu stendi il cielo come una tenda,
3 costruisci sulle acque la tua dimora, fai delle nubi il tuo carro, cammini sulle ali del vento;
4 fai dei venti i tuoi messaggeri, delle fiamme guizzanti i tuoi ministri.
5 Hai fondato la terra sulle sue basi, mai potra vacillare.
6 L'oceano l'avvolgeva come un manto, le acque coprivano le montagne.
7 Alla tua minaccia sono fuggite, al fragore del tuo tuono hanno tremato.
8 Emergono i monti, scendono le valli al luogo che hai loro assegnato.
9 Hai posto un limite alle acque: non lo passeranno, non torneranno a coprire la terra.
10 Fai scaturire le sorgenti nelle valli e scorrono tra i monti;
11 ne bevono tutte le bestie selvatiche e gli onagri estinguono la loro sete.
12 Al di sopra dimorano gli uccelli del cielo, cantano tra le fronde.
13 Dalle tue alte dimore irrighi i monti, con il frutto delle tue opere sazi la terra.
14 Fai crescere il fieno per gli armenti e l'erba al servizio dell'uomo, perche tragga alimento dalla terra:
15 il vino che allieta il cuore dell'uomo; l'olio che fa brillare il suo volto e il pane che sostiene il suo vigore.
16 Si saziano gli alberi del Signore, i cedri del Libano da lui piantati.
17 La gli uccelli fanno il loro nido e la cicogna sui cipressi ha la sua casa.
18 Per i camosci sono le alte montagne, le rocce sono rifugio per gli iraci.
19 Per segnare le stagioni hai fatto la luna e il sole che conosce il suo tramonto.
20 Stendi le tenebre e viene la notte e vagano tutte le bestie della foresta;
21 ruggiscono i leoncelli in cerca di preda e chiedono a Dio il loro cibo.
22 Sorge il sole, si ritirano e si accovacciano nelle tane.
23 Allora l'uomo esce al suo lavoro, per la sua fatica fino a sera.
24 Quanto sono grandi, Signore, le tue opere! Tutto hai fatto con saggezza, la terra e piena delle tue creature.
25 Ecco il mare spazioso e vasto: li guizzano senza numero animali piccoli e grandi.
26 Lo solcano le navi, il Leviatan che hai plasmato perche in esso si diverta.
27 Tutti da te aspettano che tu dia loro il cibo in tempo opportuno.
28 Tu lo provvedi, essi lo raccolgono, tu apri la mano, si saziano di beni.
29 Se nascondi il tuo volto, vengono meno, togli loro il respiro, muoiono e ritornano nella loro polvere.
30 Mandi il tuo spirito, sono creati, e rinnovi la faccia della terra.
31 La gloria del Signore sia per sempre; gioisca il Signore delle sue opere.
32 Egli guarda la terra e la fa sussultare, tocca i monti ed essi fumano.
33 Voglio cantare al Signore finche ho vita, cantare al mio Dio finche esisto.
34 A lui sia gradito il mio canto; la mia gioia e nel Signore.
35 Scompaiano i peccatori dalla terra e piu non esistano gli empi. Benedici il Signore, anima mia.

Salmi - Capitolo 105

La storia meravigliosa di Israele

1 Alleluia. Lodate il Signore e invocate il suo nome, proclamate tra i popoli le sue opere.
2 Cantate a lui canti di gioia, meditate tutti i suoi prodigi.
3 Gloriatevi del suo santo nome: gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
4 Cercate il Signore e la sua potenza, cercate sempre il suo volto.
5 Ricordate le meraviglie che ha compiute, i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca:
6 voi stirpe di Abramo, suo servo, figli di Giacobbe, suo eletto.
7 E' lui il Signore, nostro Dio, su tutta la terra i suoi giudizi.
8 Ricorda sempre la sua alleanza: parola data per mille generazioni,
9 l'alleanza stretta con Abramo e il suo giuramento ad Isacco.
10 La stabili per Giacobbe come legge, come alleanza eterna per Israele:
11 “Ti daro il paese di Canaan come eredita a voi toccata in sorte”.
12 Quando erano in piccolo numero, pochi e forestieri in quella terra,
13 e passavano di paese in paese, da un regno ad un altro popolo,
14 non permise che alcuno li opprimesse e castigo i re per causa loro:
15 “Non toccate i miei consacrati, non fate alcun male ai miei profeti”.
16 Chiamo la fame sopra quella terra e distrusse ogni riserva di pane.
17 Davanti a loro mando un uomo, Giuseppe, venduto come schiavo.
18 Gli strinsero i piedi con ceppi, il ferro gli serro la gola,
19 finche si avvero la sua predizione e la parola del Signore gli rese giustizia.
20 Il re mando a scioglierlo, il capo dei popoli lo fece liberare;
21 lo pose signore della sua casa, capo di tutti i suoi averi,
22 per istruire i capi secondo il suo giudizio e insegnare la saggezza agli anziani.
23 E Israele venne in Egitto, Giacobbe visse nel paese di Cam come straniero.
24 Ma Dio rese assai fecondo il suo popolo, lo rese piu forte dei suoi nemici.
25 Muto il loro cuore e odiarono il suo popolo, contro i suoi servi agirono con inganno
26 Mando Mose suo servo e Aronne che si era scelto.
27 Compi per mezzo loro i segni promessi e nel paese di Cam i suoi prodigi.
28 Mando le tenebre e si fece buio, ma resistettero alle sue parole.
29 Cambio le loro acque in sangue e fece morire i pesci.
30 Il loro paese brulico di rane fino alle stanze dei loro sovrani.
31 Diede un ordine e le mosche vennero a sciami e le zanzare in tutto il loro paese.
32 Invece delle piogge mando loro la grandine, vampe di fuoco sul loro paese.
33 Colpi le loro vigne e i loro fichi, schianto gli alberi della loro terra.
34 Diede un ordine e vennero le locuste e bruchi senza numero;
35 divorarono tutta l'erba del paese e distrussero il frutto del loro suolo.
36 Colpi nel loro paese ogni primogenito, tutte le primizie del loro vigore.
37 Fece uscire il suo popolo con argento e oro, fra le tribu non c'era alcun infermo.
38 L'Egitto si rallegro della loro partenza perche su di essi era piombato il terrore.
39 Distese una nube per proteggerli e un fuoco per illuminarli di notte.
40 Alla loro domanda fece scendere le quaglie e li sazio con il pane del cielo.
41 Spacco una rupe e ne sgorgarono acque, scorrevano come fiumi nel deserto,
42 perche ricordo la sua parola santa data ad Abramo suo servo.
43 Fece uscire il suo popolo con esultanza, i suoi eletti con canti di gioia.
44 Diede loro le terre dei popoli, ereditarono la fatica delle genti,
45 perche custodissero i suoi decreti e obbedissero alle sue leggi. Alleluia.

Salmi - Capitolo 106

Confessione nazionale

1 Alleluia. Celebrate il Signore, perche e buono, perche eterna e la sua misericordia.
2 Chi puo narrare i prodigi del Signore, far risuonare tutta la sua lode?
3 Beati coloro che agiscono con giustizia e praticano il diritto in ogni tempo.
4 Ricordati di noi, Signore, per amore del tuo popolo, visitaci con la tua salvezza,
5 perche vediamo la felicita dei tuoi eletti, godiamo della gioia del tuo popolo, ci gloriamo con la tua eredita.
6 Abbiamo peccato come i nostri padri, abbiamo fatto il male, siamo stati empi.
7 I nostri padri in Egitto non compresero i tuoi prodigi, non ricordarono tanti tuoi benefici e si ribellarono presso il mare, presso il mar Rosso.
8 Ma Dio li salvo per il suo nome, per manifestare la sua potenza.
9 Minaccio il mar Rosso e fu disseccato, li condusse tra i flutti come per un deserto;
10 li salvo dalla mano di chi li odiava, li riscatto dalla mano del nemico.
11 L'acqua sommerse i loro avversari; nessuno di essi sopravvisse.
12 Allora credettero alle sue parole e cantarono la sua lode.
13 Ma presto dimenticarono le sue opere, non ebbero fiducia nel suo disegno,
14 arsero di brame nel deserto, e tentarono Dio nella steppa.
15 Concesse loro quanto domandavano e sazio la loro ingordigia.
16 Divennero gelosi di Mose negli accampamenti, e di Aronne, il consacrato del Signore.
17 Allora si apri la terra e inghiotti Datan, e seppelli l'assemblea di Abiron.
18 Divampo il fuoco nella loro fazione e la fiamma divoro i ribelli.
19 Si fabbricarono un vitello sull'Oreb, si prostrarono a un'immagine di metallo fuso;
20 scambiarono la loro gloria con la figura di un toro che mangia fieno.
21 Dimenticarono Dio che li aveva salvati, che aveva operato in Egitto cose grandi,
22 prodigi nel paese di Cam, cose terribili presso il mar Rosso.
23 E aveva gia deciso di sterminarli, se Mose suo eletto non fosse stato sulla breccia di fronte a lui, per stornare la sua collera dallo sterminio.
24 Rifiutarono un paese di delizie, non credettero alla sua parola.
25 Mormorarono nelle loro tende, non ascoltarono la voce del Signore.
26 Egli alzo la mano su di loro giurando di abbatterli nel deserto,
27 di disperdere i loro discendenti tra le genti e disseminarli per il paese.
28 Si asservirono a Baal-Peor e mangiarono i sacrifici dei morti,
29 provocarono Dio con tali azioni e tra essi scoppio una pestilenza.
30 Ma Finees si alzo e si fece giudice, allora cesso la peste
31 e gli fu computato a giustizia presso ogni generazione, sempre.
32 Lo irritarono anche alle acque di Meriba e Mose fu punito per causa loro,
33 perche avevano inasprito l'animo suo ed egli disse parole insipienti.
34 Non sterminarono i popoli come aveva ordinato il Signore,
35 ma si mescolarono con le nazioni e impararono le opere loro.
36 Servirono i loro idoli e questi furono per loro un tranello.
37 Immolarono i loro figli e le loro figlie agli dei falsi.
38 Versarono sangue innocente, il sangue dei figli e delle figlie sacrificati agli idoli di Canaan; la terra fu profanata dal sangue,
39 si contaminarono con le opere loro, si macchiarono con i loro misfatti.
40 L'ira del Signore si accese contro il suo popolo, ebbe in orrore il suo possesso;
41 e li diede in balia dei popoli, li dominarono i loro avversari,
42 li oppressero i loro nemici e dovettero piegarsi sotto la loro mano.
43 Molte volte li aveva liberati; ma essi si ostinarono nei loro disegni e per le loro iniquita furono abbattuti.
44 Pure, egli guardo alla loro angoscia quando udi il loro grido.
45 Si ricordo della sua alleanza con loro, si mosse a pieta per il suo grande amore.
46 Fece loro trovare grazia presso quanti li avevano deportati.
47 Salvaci, Signore Dio nostro, e raccoglici di mezzo ai popoli, perche proclamiamo il tuo santo nome e ci gloriamo della tua lode.
48 Benedetto il Signore, Dio d'Israele da sempre, per sempre. Tutto il popolo dica: Amen.

Salmi - Capitolo 107

Dio salva l'uomo da ogni pericolo

1 Alleluia. Celebrate il Signore perche e buono, perche eterna e la sua misericordia.
2 Lo dicano i riscattati del Signore, che egli libero dalla mano del nemico
3 e raduno da tutti i paesi, dall'oriente e dall'occidente, dal settentrione e dal mezzogiorno.
4 Vagavano nel deserto, nella steppa, non trovavano il cammino per una citta dove abitare.
5 Erano affamati e assetati, veniva meno la loro vita.
6 Nell'angoscia gridarono al Signore ed egli li libero dalle loro angustie.
7 Li condusse sulla via retta, perche camminassero verso una citta dove abitare.
8 Ringrazino il Signore per la sua misericordia, per i suoi prodigi a favore degli uomini;
9 poiche sazio il desiderio dell'assetato, e l'affamato ricolmo di beni.
10 Abitavano nelle tenebre e nell'ombra di morte, prigionieri della miseria e dei ceppi,
11 perche si erano ribellati alla parola di Dio e avevano disprezzato il disegno dell'Altissimo.
12 Egli piego il loro cuore sotto le sventure; cadevano e nessuno li aiutava.
13 Nell'angoscia gridarono al Signore ed egli li libero dalle loro angustie.
14 Li fece uscire dalle tenebre e dall'ombra di morte e spezzo le loro catene.
15 Ringrazino il Signore per la sua misericordia, per i suoi prodigi a favore degli uomini;
16 perche ha infranto le porte di bronzo e ha spezzato le barre di ferro.
17 Stolti per la loro iniqua condotta, soffrivano per i loro misfatti;
18 rifiutavano ogni nutrimento e gia toccavano le soglie della morte.
19 Nell'angoscia gridarono al Signore ed egli li libero dalle loro angustie.
20 Mando la sua parola e li fece guarire, li salvo dalla distruzione.
21 Ringrazino il Signore per la sua misericordia e per i suoi prodigi a favore degli uomini.
22 Offrano a lui sacrifici di lode, narrino con giubilo le sue opere.
23 Coloro che solcavano il mare sulle navi e commerciavano sulle grandi acque,
24 videro le opere del Signore, i suoi prodigi nel mare profondo.
25 Egli parlo e fece levare un vento burrascoso che sollevo i suoi flutti.
26 Salivano fino al cielo, scendevano negli abissi; la loro anima languiva nell'affanno.
27 Ondeggiavano e barcollavano come ubriachi, tutta la loro perizia era svanita.
28 Nell'angoscia gridarono al Signore ed egli li libero dalle loro angustie.
29 Ridusse la tempesta alla calma, tacquero i flutti del mare.
30 Si rallegrarono nel vedere la bonaccia ed egli li condusse al porto sospirato.
31 Ringrazino il Signore per la sua misericordia e per i suoi prodigi a favore degli uomini.
32 Lo esaltino nell'assemblea del popolo, lo lodino nel consesso degli anziani.
33 Ridusse i fiumi a deserto, a luoghi aridi le fonti d'acqua
34 e la terra fertile a palude per la malizia dei suoi abitanti.
35 Ma poi cambio il deserto in lago, e la terra arida in sorgenti d'acqua.
36 La fece dimorare gli affamati ed essi fondarono una citta dove abitare.
37 Seminarono campi e piantarono vigne, e ne raccolsero frutti abbondanti.
38 Li benedisse e si moltiplicarono, non lascio diminuire il loro bestiame.
39 Ma poi, ridotti a pochi, furono abbattuti, perche oppressi dalle sventure e dal dolore.
40 Colui che getta il disprezzo sui potenti, li fece vagare in un deserto senza strade.
41 Ma risollevo il povero dalla miseria e rese le famiglie numerose come greggi.
42 Vedono i giusti e ne gioiscono e ogni iniquo chiude la sua bocca.
43 Chi e saggio osservi queste cose e comprendera la bonta del Signore.

Salmi - Capitolo 108

Inno del mattino e preghiera nazionale

1 Canto. Salmo. Di Davide. 2 Saldo e il mio cuore, Dio, saldo e il mio cuore: voglio cantare inni, anima mia.
3 Svegliatevi, arpa e cetra, voglio svegliare l'aurora.
4 Ti lodero tra i popoli, Signore, a te cantero inni tra le genti,
5 perche la tua bonta e grande fino ai cieli e la tua verita fino alle nubi.
6 Innalzati, Dio, sopra i cieli, su tutta la terra la tua gloria.
7 Perche siano liberati i tuoi amici,
8 Dio ha parlato nel suo santuario: “Esultero, voglio dividere Sichem e misurare la valle di Succot;
9 mio e Galaad, mio Manasse, Efraim e l'elmo del mio capo, Giuda il mio scettro.
10 Moab e il catino per lavarmi, sull'Idumea gettero i miei sandali, sulla Filistea cantero vittoria”.
11 Chi mi guidera alla citta fortificata, chi mi condurra fino all'Idumea?
12 Non forse tu, Dio, che ci hai respinti e piu non esci, Dio, con i nostri eserciti?
13 Contro il nemico portaci soccorso, poiche vana e la salvezza dell'uomo.
14 Con Dio noi faremo cose grandi ed egli annientera chi ci opprime.

Salmi - Capitolo 109

Salmo imprecatorio

1 Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. Dio della mia lode, non tacere,
2 poiche contro di me si sono aperte la bocca dell'empio e dell'uomo di frode; parlano di me con lingua di menzogna.
3 Mi investono con parole di odio, mi combattono senza motivo.
4 In cambio del mio amore mi muovono accuse, mentre io sono in preghiera.
5 Mi rendono male per bene e odio in cambio di amore.
6 Suscita un empio contro di lui e un accusatore stia alla sua destra.
7 Citato in giudizio, risulti colpevole e il suo appello si risolva in condanna.
8 Pochi siano i suoi giorni e il suo posto l'occupi un altro.
9 I suoi figli rimangano orfani e vedova sua moglie.
10 Vadano raminghi i suoi figli, mendicando, siano espulsi dalle loro case in rovina.
11 L'usuraio divori tutti i suoi averi e gli estranei faccian preda del suo lavoro.
12 Nessuno gli usi misericordia, nessuno abbia pieta dei suoi orfani.
13 La sua discendenza sia votata allo sterminio, nella generazione che segue sia cancellato il suo nome.
14 L'iniquita dei suoi padri sia ricordata al Signore, il peccato di sua madre non sia mai cancellato.
15 Siano davanti al Signore sempre ed egli disperda dalla terra il loro ricordo.
16 Perche ha rifiutato di usare misericordia e ha perseguitato il misero e l'indigente, per far morire chi e affranto di cuore.
17 Ha amato la maledizione: ricada su di lui! Non ha voluto la benedizione: da lui si allontani!
18 Si e avvolto di maledizione come di un mantello: e penetrata come acqua nel suo intimo e come olio nelle sue ossa.
19 Sia per lui come vestito che lo avvolge, come cintura che sempre lo cinge.
20 Sia questa da parte del Signore la ricompensa per chi mi accusa, per chi dice male contro la mia vita.
21 Ma tu, Signore Dio, agisci con me secondo il tuo nome: salvami, perche buona e la tua grazia.
22 Io sono povero e infelice e il mio cuore e ferito nell'intimo.
23 Scompaio come l'ombra che declina, sono sbattuto come una locusta.
24 Le mie ginocchia vacillano per il digiuno, il mio corpo e scarno e deperisce.
25 Sono diventato loro oggetto di scherno, quando mi vedono scuotono il capo.
26 Aiutami, Signore mio Dio, salvami per il tuo amore.
27 Sappiano che qui c'e la tua mano: tu, Signore, tu hai fatto questo.
28 Maledicano essi, ma tu benedicimi; insorgano quelli e arrossiscano, ma il tuo servo sia nella gioia.
29 Sia coperto di infamia chi mi accusa e sia avvolto di vergogna come d'un mantello.
30 Alta risuoni sulle mie labbra la lode del Signore, lo esaltero in una grande assemblea;
31 poiche si e messo alla destra del povero per salvare dai giudici la sua vita.

Salmi - Capitolo 110

Il sacerdozio del messia

1 Di Davide. Salmo. Oracolo del Signore al mio Signore: “Siedi alla mia destra, finche io ponga i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi”.
2 Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: “Domina in mezzo ai tuoi nemici.
3 A te il principato nel giorno della tua potenza tra santi splendori; dal seno dell'aurora, come rugiada, io ti ho generato”.
4 Il Signore ha giurato e non si pente: “Tu sei sacerdote per sempre al modo di Melchisedek”.
5 Il Signore e alla tua destra, annientera i re nel giorno della sua ira.
6 Giudichera i popoli: in mezzo a cadaveri ne stritolera la testa su vasta terra.
7 Lungo il cammino si disseta al torrente e solleva alta la testa.

Salmi - Capitolo 111

Elogio delle opere divine

1 Alleluia. Rendero grazie al Signore con tutto il cuore, nel consesso dei giusti e nell'assemblea.
2 Grandi le opere del Signore, le contemplino coloro che le amano.
3 Le sue opere sono splendore di bellezza, la sua giustizia dura per sempre.
4 Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi: pieta e tenerezza e il Signore.
5 Egli da il cibo a chi lo teme, si ricorda sempre della sua alleanza.
6 Mostro al suo popolo la potenza delle sue opere, gli diede l'eredita delle genti.
7 Le opere delle sue mani sono verita e giustizia, stabili sono tutti i suoi comandi,
8 immutabili nei secoli, per sempre, eseguiti con fedelta e rettitudine.
9 Mando a liberare il suo popolo, stabili la sua alleanza per sempre.
10 Santo e terribile il suo nome. Principio della saggezza e il timore del Signore, saggio e colui che gli e fedele; la lode del Signore e senza fine.

Salmi - Capitolo 112

Elogio del giusto

1 Alleluia. Beato l'uomo che teme il Signore e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
2 Potente sulla terra sara la sua stirpe, la discendenza dei giusti sara benedetta.
3 Onore e ricchezza nella sua casa, la sua giustizia rimane per sempre.
4 Spunta nelle tenebre come luce per i giusti, buono, misericordioso e giusto.
5 Felice l'uomo pietoso che da in prestito, amministra i suoi beni con giustizia.
6 Egli non vacillera in eterno: Il giusto sara sempre ricordato.
7 Non temera annunzio di sventura, saldo e il suo cuore, confida nel Signore.
8 Sicuro e il suo cuore, non teme, finche trionfera dei suoi nemici.
9 Egli dona largamente ai poveri, la sua giustizia rimane per sempre, la sua potenza s'innalza nella gloria.
10 L'empio vede e si adira, digrigna i denti e si consuma. Ma il desiderio degli empi fallisce.

Salmi - Capitolo 113

Al Dio glorioso e pietoso

1 Alleluia. Lodate, servi del Signore, lodate il nome del Signore.
2 Sia benedetto il nome del Signore, ora e sempre.
3 Dal sorgere del sole al suo tramonto sia lodato il nome del Signore.
4 Su tutti i popoli eccelso e il Signore, piu alta dei cieli e la sua gloria.
5 Chi e pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto
6 e si china a guardare nei cieli e sulla terra?
7 Solleva l'indigente dalla polvere, dall'immondizia rialza il povero,
8 per farlo sedere tra i principi, tra i principi del suo popolo.
9 Fa abitare la sterile nella sua casa quale madre gioiosa di figli.

Salmi - Capitolo 114

Inno pasquale

1 Alleluia. Quando Israele usci dall'Egitto, la casa di Giacobbe da un popolo barbaro,
2 Giuda divenne il suo santuario, Israele il suo dominio.
3 Il mare vide e si ritrasse, il Giordano si volse indietro,
4 i monti saltellarono come arieti, le colline come agnelli di un gregge.
5 Che hai tu, mare, per fuggire, e tu, Giordano, perche torni indietro?
6 Perche voi monti saltellate come arieti e voi colline come agnelli di un gregge?
7 Trema, o terra, davanti al Signore, davanti al Dio di Giacobbe,
8 che muta la rupe in un lago, la roccia in sorgenti d'acqua.

Salmi - Capitolo 115

L'unico vero Dio

1 Non a noi, Signore, non a noi, ma al tuo nome da gloria, per la tua fedelta, per la tua grazia.
2 Perche i popoli dovrebbero dire: “Dov'e il loro Dio?”.
3 Il nostro Dio e nei cieli, egli opera tutto cio che vuole.
4 Gli idoli delle genti sono argento e oro, opera delle mani dell'uomo.
5 Hanno bocca e non parlano, hanno occhi e non vedono,
6 hanno orecchi e non odono, hanno narici e non odorano.
7 Hanno mani e non palpano, hanno piedi e non camminano; dalla gola non emettono suoni.
8 Sia come loro chi li fabbrica e chiunque in essi confida.
9 Israele confida nel Signore: egli e loro aiuto e loro scudo.
10 Confida nel Signore la casa di Aronne: egli e loro aiuto e loro scudo.
11 Confida nel Signore, chiunque lo teme: egli e loro aiuto e loro scudo.
12 Il Signore si ricorda di noi, ci benedice: benedice la casa d'Israele, benedice la casa di Aronne.
13 Il Signore benedice quelli che lo temono, benedice i piccoli e i grandi.
14 Vi renda fecondi il Signore, voi e i vostri figli.
15 Siate benedetti dal Signore che ha fatto cielo e terra.
16 I cieli sono i cieli del Signore, ma ha dato la terra ai figli dell'uomo.
17 Non i morti lodano il Signore, ne quanti scendono nella tomba.
18 Ma noi, i viventi, benediciamo il Signore ora e sempre.

Salmi - Capitolo 116

Ringraziamento

1 Alleluia. Amo il Signore perche ascolta il grido della mia preghiera.
2 Verso di me ha teso l'orecchio nel giorno in cui lo invocavo.
3 Mi stringevano funi di morte, ero preso nei lacci degli inferi. Mi opprimevano tristezza e angoscia
4 e ho invocato il nome del Signore: “Ti prego, Signore, salvami”.
5 Buono e giusto e il Signore, il nostro Dio e misericordioso.
6 Il Signore protegge gli umili: ero misero ed egli mi ha salvato.
7 Ritorna, anima mia, alla tua pace, poiche il Signore ti ha beneficato;
8 egli mi ha sottratto dalla morte, ha liberato i miei occhi dalle lacrime, ha preservato i miei piedi dalla caduta.
9 Camminero alla presenza del Signore sulla terra dei viventi.
10 Alleluia. Ho creduto anche quando dicevo: “Sono troppo infelice”.
11 Ho detto con sgomento: “Ogni uomo e inganno”.
12 Che cosa rendero al Signore per quanto mi ha dato?
13 Alzero il calice della salvezza e invochero il nome del Signore.
14 Adempiro i miei voti al Signore, davanti a tutto il suo popolo.
15 Preziosa agli occhi del Signore e la morte dei suoi fedeli.
16 Si, io sono il tuo servo, Signore, io sono tuo servo, figlio della tua ancella; hai spezzato le mie catene.
17 A te offriro sacrifici di lode e invochero il nome del Signore.
18 Adempiro i miei voti al Signore e davanti a tutto il suo popolo,
19 negli atri della casa del Signore, in mezzo a te, Gerusalemme.

Salmi - Capitolo 117

Invito alla lode

1 Alleluia. Lodate il Signore, popoli tutti, voi tutte, nazioni, dategli gloria;
2 perche forte e il suo amore per noi e la fedelta del Signore dura in eterno.

Salmi - Capitolo 118

Liturgia per la festa delle capanne

1 Alleluia. Celebrate il Signore, perche e buono; perche eterna e la sua misericordia.
2 Dica Israele che egli e buono: eterna e la sua misericordia.
3 Lo dica la casa di Aronne: eterna e la sua misericordia.
4 Lo dica chi teme Dio: eterna e la sua misericordia.
5 Nell'angoscia ho gridato al Signore, mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo.
6 Il Signore e con me, non ho timore; che cosa puo farmi l'uomo?
7 Il Signore e con me, e mio aiuto, sfidero i miei nemici.
8 E' meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nell'uomo.
9 E' meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nei potenti.
10 Tutti i popoli mi hanno circondato, ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
11 Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato, ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
12 Mi hanno circondato come api, come fuoco che divampa tra le spine, ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
13 Mi avevano spinto con forza per farmi cadere, ma il Signore e stato mio aiuto.
14 Mia forza e mio canto e il Signore, egli e stato la mia salvezza.
15 Grida di giubilo e di vittoria, nelle tende dei giusti: la destra del Signore ha fatto meraviglie,
16 la destra del Signore si e innalzata, la destra del Signore ha fatto meraviglie.
17 Non moriro, restero in vita e annunziero le opere del Signore.
18 Il Signore mi ha provato duramente, ma non mi ha consegnato alla morte.
19 Apritemi le porte della giustizia: voglio entrarvi e rendere grazie al Signore.
20 E' questa la porta del Signore, per essa entrano i giusti.
21 Ti rendo grazie, perche mi hai esaudito, perche sei stato la mia salvezza.
22 La pietra scartata dai costruttori e divenuta testata d'angolo;
23 ecco l'opera del Signore: una meraviglia ai nostri occhi.
24 Questo e il giorno fatto dal Signore: rallegriamoci ed esultiamo in esso.
25 Dona, Signore, la tua salvezza, dona, Signore, la vittoria!
26 Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Vi benediciamo dalla casa del Signore;
27 Dio, il Signore e nostra luce. Ordinate il corteo con rami frondosi fino ai lati dell'altare.
28 Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie, sei il mio Dio e ti esalto.
29 Celebrate il Signore, perche e buono: perche eterna e la sua misericordia.

Salmi - Capitolo 119

Elogio della legge divina

1 Alleluia. Beato l'uomo di integra condotta, che cammina nella legge del Signore.
2 Beato chi e fedele ai suoi insegnamenti e lo cerca con tutto il cuore.
3 Non commette ingiustizie, cammina per le sue vie.
4 Tu hai dato i tuoi precetti perche siano osservati fedelmente.
5 Siano diritte le mie vie, nel custodire i tuoi decreti.
6 Allora non dovro arrossire se avro obbedito ai tuoi comandi.
7 Ti lodero con cuore sincero quando avro appreso le tue giuste sentenze.
8 Voglio osservare i tuoi decreti: non abbandonarmi mai.
9 Come potra un giovane tenere pura la sua via? Custodendo le tue parole.
10 Con tutto il cuore ti cerco: non farmi deviare dai tuoi precetti.
11 Conservo nel cuore le tue parole per non offenderti con il peccato.
12 Benedetto sei tu, Signore; mostrami il tuo volere.
13 Con le mie labbra ho enumerato tutti i giudizi della tua bocca.
14 Nel seguire i tuoi ordini e la mia gioia piu che in ogni altro bene.
15 Voglio meditare i tuoi comandamenti, considerare le tue vie.
16 Nella tua volonta e la mia gioia; mai dimentichero la tua parola.
17 Sii buono con il tuo servo e avro vita, custodiro la tua parola.
18 Aprimi gli occhi perche io veda le meraviglie della tua legge.
19 Io sono straniero sulla terra, non nascondermi i tuoi comandi.
20 Io mi consumo nel desiderio dei tuoi precetti in ogni tempo.
21 Tu minacci gli orgogliosi; maledetto chi devia dai tuoi decreti.
22 Allontana da me vergogna e disprezzo, perche ho osservato le tue leggi.
23 Siedono i potenti, mi calunniano, ma il tuo servo medita i tuoi decreti.
24 Anche i tuoi ordini sono la mia gioia, miei consiglieri i tuoi precetti.
25 Io sono prostrato nella polvere; dammi vita secondo la tua parola.
26 Ti ho manifestato le mie vie e mi hai risposto; insegnami i tuoi voleri.
27 Fammi conoscere la via dei tuoi precetti e meditero i tuoi prodigi.
28 Io piango nella tristezza; sollevami secondo la tua promessa.
29 Tieni lontana da me la via della menzogna, fammi dono della tua legge.
30 Ho scelto la via della giustizia, mi sono proposto i tuoi giudizi.
31 Ho aderito ai tuoi insegnamenti, Signore, che io non resti confuso.
32 Corro per la via dei tuoi comandamenti, perche hai dilatato il mio cuore.
33 Indicami, Signore, la via dei tuoi decreti e la seguiro sino alla fine.
34 Dammi intelligenza, perche io osservi la tua legge e la custodisca con tutto il cuore.
35 Dirigimi sul sentiero dei tuoi comandi, perche in esso e la mia gioia.
36 Piega il mio cuore verso i tuoi insegnamenti e non verso la sete del guadagno.
37 Distogli i miei occhi dalle cose vane, fammi vivere sulla tua via.
38 Con il tuo servo sii fedele alla parola che hai data, perche ti si tema.
39 Allontana l'insulto che mi sgomenta, poiche i tuoi giudizi sono buoni.
40 Ecco, desidero i tuoi comandamenti; per la tua giustizia fammi vivere.
41 Venga a me, Signore, la tua grazia, la tua salvezza secondo la tua promessa;
42 a chi mi insulta daro una risposta, perche ho fiducia nella tua parola.
43 Non togliere mai dalla mia bocca la parola vera, perche confido nei tuoi giudizi.
44 Custodiro la tua legge per sempre, nei secoli, in eterno.
45 Saro sicuro nel mio cammino, perche ho ricercato i tuoi voleri.
46 Davanti ai re parlero della tua alleanza senza temere la vergogna.
47 Gioiro per i tuoi comandi che ho amati.
48 Alzero le mani ai tuoi precetti che amo, meditero le tue leggi.
49 Ricorda la promessa fatta al tuo servo, con la quale mi hai dato speranza.
50 Questo mi consola nella miseria: la tua parola mi fa vivere.
51 I superbi mi insultano aspramente, ma non devio dalla tua legge.
52 Ricordo i tuoi giudizi di un tempo, Signore, e ne sono consolato.
53 M'ha preso lo sdegno contro gli empi che abbandonano la tua legge.
54 Sono canti per me i tuoi precetti, nella terra del mio pellegrinaggio.
55 Ricordo il tuo nome lungo la notte e osservo la tua legge, Signore.
56 Tutto questo mi accade perche ho custodito i tuoi precetti.
57 La mia sorte, ho detto, Signore, e custodire le tue parole.
58 Con tutto il cuore ti ho supplicato, fammi grazia secondo la tua promessa.
59 Ho scrutato le mie vie, ho rivolto i miei passi verso i tuoi comandamenti.
60 Sono pronto e non voglio tardare a custodire i tuoi decreti.
61 I lacci degli empi mi hanno avvinto, ma non ho dimenticato la tua legge.
62 Nel cuore della notte mi alzo a renderti lode per i tuoi giusti decreti.
63 Sono amico di coloro che ti sono fedeli e osservano i tuoi precetti.
64 Del tuo amore, Signore, e piena la terra; insegnami il tuo volere.
65 Hai fatto il bene al tuo servo, Signore, secondo la tua parola.
66 Insegnami il senno e la saggezza, perche ho fiducia nei tuoi comandamenti.
67 Prima di essere umiliato andavo errando, ma ora osservo la tua parola.
68 Tu sei buono e fai il bene, insegnami i tuoi decreti.
69 Mi hanno calunniato gli insolenti, ma io con tutto il cuore osservo i tuoi precetti.
70 Torpido come il grasso e il loro cuore, ma io mi diletto della tua legge.
71 Bene per me se sono stato umiliato, perche impari ad obbedirti.
72 La legge della tua bocca mi e preziosa piu di mille pezzi d'oro e d'argento.
73 Le tue mani mi hanno fatto e plasmato; fammi capire e imparero i tuoi comandi.
74 I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, perche ho sperato nella tua parola.
75 Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi e con ragione mi hai umiliato.
76 Mi consoli la tua grazia, secondo la tua promessa al tuo servo.
77 Venga su di me la tua misericordia e avro vita, poiche la tua legge e la mia gioia.
78 Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; io meditero la tua legge.
79 Si volgano a me i tuoi fedeli e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti.
80 Sia il mio cuore integro nei tuoi precetti, perche non resti confuso.
81 Mi consumo nell'attesa della tua salvezza, spero nella tua parola.
82 Si consumano i miei occhi dietro la tua promessa, mentre dico: “Quando mi darai conforto?”.
83 Io sono come un otre esposto al fumo, ma non dimentico i tuoi insegnamenti.
84 Quanti saranno i giorni del tuo servo? Quando farai giustizia dei miei persecutori?
85 Mi hanno scavato fosse gli insolenti che non seguono la tua legge.
86 Verita sono tutti i tuoi comandi; a torto mi perseguitano: vieni in mio aiuto.
87 Per poco non mi hanno bandito dalla terra, ma io non ho abbandonato i tuoi precetti.
88 Secondo il tuo amore fammi vivere e osservero le parole della tua bocca.
89 La tua parola, Signore, e stabile come il cielo.
90 La tua fedelta dura per ogni generazione; hai fondato la terra ed essa e salda.
91 Per tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi, perche ogni cosa e al tuo servizio.
92 Se la tua legge non fosse la mia gioia, sarei perito nella mia miseria.
93 Mai dimentichero i tuoi precetti: per essi mi fai vivere.
94 Io sono tuo: salvami, perche ho cercato il tuo volere.
95 Gli empi mi insidiano per rovinarmi, ma io medito i tuoi insegnamenti.
96 Di ogni cosa perfetta ho visto il limite, ma la tua legge non ha confini.
97 Quanto amo la tua legge, Signore; tutto il giorno la vado meditando.
98 Il tuo precetto mi fa piu saggio dei miei nemici, perche sempre mi accompagna.
99 Sono piu saggio di tutti i miei maestri, perche medito i tuoi insegnamenti.
100 Ho piu senno degli anziani, perche osservo i tuoi precetti.
101 Tengo lontano i miei passi da ogni via di male, per custodire la tua parola.
102 Non mi allontano dai tuoi giudizi, perche sei tu ad istruirmi.
103 Quanto sono dolci al mio palato le tue parole: piu del miele per la mia bocca.
104 Dai tuoi decreti ricevo intelligenza, per questo odio ogni via di menzogna.
105 Lampada per i miei passi e la tua parola, luce sul mio cammino.
106 Ho giurato, e lo confermo, di custodire i tuoi precetti di giustizia.
107 Sono stanco di soffrire, Signore, dammi vita secondo la tua parola.
108 Signore, gradisci le offerte delle mie labbra, insegnami i tuoi giudizi.
109 La mia vita e sempre in pericolo, ma non dimentico la tua legge.
110 Gli empi mi hanno teso i loro lacci, ma non ho deviato dai tuoi precetti.
111 Mia eredita per sempre sono i tuoi insegnamenti, sono essi la gioia del mio cuore.
112 Ho piegato il mio cuore ai tuoi comandamenti, in essi e la mia ricompensa per sempre.
113 Detesto gli animi incostanti, io amo la tua legge.
114 Tu sei mio rifugio e mio scudo, spero nella tua parola.
115 Allontanatevi da me o malvagi, osservero i precetti del mio Dio.
116 Sostienimi secondo la tua parola e avro vita, non deludermi nella mia speranza.
117 Sii tu il mio aiuto e saro salvo, gioiro sempre nei tuoi precetti.
118 Tu disprezzi chi abbandona i tuoi decreti, perche la sua astuzia e fallace.
119 Consideri scorie tutti gli empi della terra, percio amo i tuoi insegnamenti.
120 Tu fai fremere di spavento la mia carne, io temo i tuoi giudizi.
121 Ho agito secondo diritto e giustizia; non abbandonarmi ai miei oppressori.
122 Assicura il bene al tuo servo; non mi opprimano i superbi.
123 I miei occhi si consumano nell'attesa della tua salvezza e della tua parola di giustizia.
124 Agisci con il tuo servo secondo il tuo amore e insegnami i tuoi comandamenti.
125 Io sono tuo servo, fammi comprendere e conoscero i tuoi insegnamenti.
126 E' tempo che tu agisca, Signore; hanno violato la tua legge.
127 Percio amo i tuoi comandamenti piu dell'oro, piu dell'oro fino.
128 Per questo tengo cari i tuoi precetti e odio ogni via di menzogna.
129 Meravigliosa e la tua alleanza, per questo le sono fedele.
130 La tua parola nel rivelarsi illumina, dona saggezza ai semplici.
131 Apro anelante la bocca, perche desidero i tuoi comandamenti.
132 Volgiti a me e abbi misericordia, tu che sei giusto per chi ama il tuo nome.
133 Rendi saldi i miei passi secondo la tua parola e su di me non prevalga il male.
134 Salvami dall'oppressione dell'uomo e obbediro ai tuoi precetti.
135 Fa risplendere il volto sul tuo servo e insegnami i tuoi comandamenti.
136 Fiumi di lacrime mi scendono dagli occhi, perche non osservano la tua legge.
137 Tu sei giusto, Signore, e retto nei tuoi giudizi.
138 Con giustizia hai ordinato le tue leggi e con fedelta grande.
139 Mi divora lo zelo della tua casa, perche i miei nemici dimenticano le tue parole.
140 Purissima e la tua parola, il tuo servo la predilige.
141 Io sono piccolo e disprezzato, ma non trascuro i tuoi precetti.
142 La tua giustizia e giustizia eterna e verita e la tua legge.
143 Angoscia e affanno mi hanno colto, ma i tuoi comandi sono la mia gioia.
144 Giusti sono i tuoi insegnamenti per sempre, fammi comprendere e avro la vita.
145 T'invoco con tutto il cuore, Signore, rispondimi; custodiro i tuoi precetti.
146 Io ti chiamo, salvami, e seguiro i tuoi insegnamenti.
147 Precedo l'aurora e grido aiuto, spero sulla tua parola.
148 I miei occhi prevengono le veglie per meditare sulle tue promesse.
149 Ascolta la mia voce, secondo la tua grazia; Signore, fammi vivere secondo il tuo giudizio.
150 A tradimento mi assediano i miei persecutori, sono lontani dalla tua legge.
151 Ma tu, Signore, sei vicino, tutti i tuoi precetti sono veri.
152 Da tempo conosco le tue testimonianze che hai stabilite per sempre.
153 Vedi la mia miseria, salvami, perche non ho dimenticato la tua legge.
154 Difendi la mia causa, riscattami, secondo la tua parola fammi vivere.
155 Lontano dagli empi e la salvezza, perche non cercano il tuo volere.
156 Le tue misericordie sono grandi, Signore, secondo i tuoi giudizi fammi vivere.
157 Sono molti i persecutori che mi assalgono, ma io non abbandono le tue leggi.
158 Ho visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, perche non custodiscono la tua parola.
159 Vedi che io amo i tuoi precetti, Signore, secondo la tua grazia dammi vita.
160 La verita e principio della tua parola, resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia.
161 I potenti mi perseguitano senza motivo, ma il mio cuore teme le tue parole.
162 Io gioisco per la tua promessa, come uno che trova grande tesoro.
163 Odio il falso e lo detesto, amo la tua legge.
164 Sette volte al giorno io ti lodo per le sentenze della tua giustizia.
165 Grande pace per chi ama la tua legge, nel suo cammino non trova inciampo.
166 Aspetto da te la salvezza, Signore, e obbedisco ai tuoi comandi.
167 Io custodisco i tuoi insegnamenti e li amo sopra ogni cosa.
168 Osservo i tuoi decreti e i tuoi insegnamenti: davanti a te sono tutte le mie vie.
169 Giunga il mio grido fino a te, Signore, fammi comprendere secondo la tua parola.
170 Venga al tuo volto la mia supplica, salvami secondo la tua promessa.
171 Scaturisca dalle mie labbra la tua lode, poiche mi insegni i tuoi voleri.
172 La mia lingua canti le tue parole, perche sono giusti tutti i tuoi comandamenti.
173 Mi venga in aiuto la tua mano, poiche ho scelto i tuoi precetti.
174 Desidero la tua salvezza, Signore, e la tua legge e tutta la mia gioia.
175 Possa io vivere e darti lode, mi aiutino i tuoi giudizi.
176 Come pecora smarrita vado errando; cerca il tuo servo, perche non ho dimenticato i tuoi comandamenti.

Salmi - Capitolo 120

I nemici della pace

1 Canto delle ascensioni. Nella mia angoscia ho gridato al Signore ed egli mi ha risposto.
2 Signore, libera la mia vita dalle labbra di menzogna, dalla lingua ingannatrice.
3 Che ti posso dare, come ripagarti, lingua ingannatrice?
4 Frecce acute di un prode, con carboni di ginepro.
5 Me infelice: abito straniero in Mosoch, dimoro fra le tende di Cedar!
6 Troppo io ho dimorato con chi detesta la pace.
7 Io sono per la pace, ma quando ne parlo, essi vogliono la guerra.

Salmi - Capitolo 121

Il custode di Israele

1 Canto delle ascensioni. Alzo gli occhi verso i monti: da dove mi verra l'aiuto?
2 Il mio aiuto viene dal Signore, che ha fatto cielo e terra.
3 Non lascera vacillare il tuo piede, non si addormentera il tuo custode.
4 Non si addormentera, non prendera sonno, il custode d'Israele.
5 Il Signore e il tuo custode, il Signore e come ombra che ti copre, e sta alla tua destra.
6 Di giorno non ti colpira il sole, ne la luna di notte.
7 Il Signore ti proteggera da ogni male, egli proteggera la tua vita.
8 Il Signore vegliera su di te, quando esci e quando entri, da ora e per sempre.

Salmi - Capitolo 122

Saluto a Gerusalemme

1 Canto delle ascensioni. Di Davide. Quale gioia, quando mi dissero: “Andremo alla casa del Signore”.
2 E ora i nostri piedi si fermano alle tue porte, Gerusalemme!
3 Gerusalemme e costruita come citta salda e compatta.
4 La salgono insieme le tribu, le tribu del Signore, secondo la legge di Israele, per lodare il nome del Signore.
5 La sono posti i seggi del giudizio, i seggi della casa di Davide.
6 Domandate pace per Gerusalemme: sia pace a coloro che ti amano,
7 sia pace sulle tue mura, sicurezza nei tuoi baluardi.
8 Per i miei fratelli e i miei amici io diro: “Su di te sia pace!”.
9 Per la casa del Signore nostro Dio, chiedero per te il bene.

Salmi - Capitolo 123

Preghiera dell'infelice

1 Canto delle ascensioni. Di Davide. A te levo i miei occhi, a te che abiti nei cieli.
2 Ecco, come gli occhi dei servi alla mano dei loro padroni; come gli occhi della schiava, alla mano della sua padrona, cosi i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio, finche abbia pieta di noi.
3 Pieta di noi, Signore, pieta di noi, gia troppo ci hanno colmato di scherni,
4 noi siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti, del disprezzo dei superbi.

Salmi - Capitolo 124

Il salvatore di Israele

1 Canto delle ascensioni. Di Davide. Se il Signore non fosse stato con noi, - lo dica Israele -
2 se il Signore non fosse stato con noi, quando uomini ci assalirono,
3 ci avrebbero inghiottiti vivi, nel furore della loro ira.
4 Le acque ci avrebbero travolti; un torrente ci avrebbe sommersi,
5 ci avrebbero travolti acque impetuose.
6 Sia benedetto il Signore, che non ci ha lasciati, in preda ai loro denti.
7 Noi siamo stati liberati come un uccello dal laccio dei cacciatori: il laccio si e spezzato e noi siamo scampati.
8 Il nostro aiuto e nel nome del Signore che ha fatto cielo e terra.

Salmi - Capitolo 125

Dio protegge i suoi

1 Canto delle ascensioni. Chi confida nel Signore e come il monte Sion: non vacilla, e stabile per sempre.
2 I monti cingono Gerusalemme: il Signore e intorno al suo popolo ora e sempre.
3 Egli non lascera pesare lo scettro degli empi sul possesso dei giusti, perche i giusti non stendano le mani a compiere il male.
4 La tua bonta, Signore, sia con i buoni e con i retti di cuore.
5 Quelli che vanno per sentieri tortuosi il Signore li accomuni alla sorte dei malvagi. Pace su Israele!

Salmi - Capitolo 126

Canto del ritorno

1 Canto delle ascensioni. Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion, ci sembrava di sognare.
2 Allora la nostra bocca si apri al sorriso, la nostra lingua si sciolse in canti di gioia. Allora si diceva tra i popoli: “Il Signore ha fatto grandi cose per loro”.
3 Grandi cose ha fatto il Signore per noi, ci ha colmati di gioia.
4 Riconduci, Signore, i nostri prigionieri, come i torrenti del Negheb.
5 Chi semina nelle lacrime mietera con giubilo.
6 Nell'andare, se ne va e piange, portando la semente da gettare, ma nel tornare, viene con giubilo, portando i suoi covoni.

Salmi - Capitolo 127

L'abbandono alla Provvidenza

1 Canto delle ascensioni. Di Salomone. Se il Signore non costruisce la casa, invano vi faticano i costruttori. Se il Signore non custodisce la citta, invano veglia il custode.
2 Invano vi alzate di buon mattino, tardi andate a riposare e mangiate pane di sudore: il Signore ne dara ai suoi amici nel sonno.
3 Ecco, dono del Signore sono i figli, e sua grazia il frutto del grembo.
4 Come frecce in mano a un eroe sono i figli della giovinezza.
5 Beato l'uomo che ne ha piena la faretra: non restera confuso quando verra a trattare alla porta con i propri nemici.

Salmi - Capitolo 128

Benedizione sul fedele

1 Canto delle ascensioni. Beato l'uomo che teme il Signore e cammina nelle sue vie.
2 Vivrai del lavoro delle tue mani, sarai felice e godrai d'ogni bene.
3 La tua sposa come vite feconda nell'intimita della tua casa; i tuoi figli come virgulti d'ulivo intorno alla tua mensa.
4 Cosi sara benedetto l'uomo che teme il Signore.
5 Ti benedica il Signore da Sion! Possa tu vedere la prosperita di Gerusalemme per tutti i giorni della tua vita.
6 Possa tu vedere i figli dei tuoi figli. Pace su Israele!

Salmi - Capitolo 129

Contro i nemici di Sion

1 Canto delle ascensioni. Dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, - lo dica Israele -
2 dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, ma non hanno prevalso.
3 Sul mio dorso hanno arato gli aratori, hanno fatto lunghi solchi.
4 Il Signore e giusto: ha spezzato il giogo degli empi.
5 Siano confusi e volgano le spalle quanti odiano Sion.
6 Siano come l'erba dei tetti: prima che sia strappata, dissecca;
7 non se ne riempie la mano il mietitore, ne il grembo chi raccoglie covoni.
8 I passanti non possono dire: “La benedizione del Signore sia su di voi, vi benediciamo nel nome del Signore”.

Salmi - Capitolo 130

De profundis

1 Canto delle ascensioni. Dal profondo a te grido, o Signore;
2 Signore, ascolta la mia voce. Siano i tuoi orecchi attenti alla voce della mia preghiera.
3 Se consideri le colpe, Signore, Signore, chi potra sussistere?
4 Ma presso di te e il perdono: e avremo il tuo timore.
5 Io spero nel Signore, l'anima mia spera nella sua parola.
6 L'anima mia attende il Signore piu che le sentinelle l'aurora.
7 Israele attenda il Signore, perche presso il Signore e la misericordia e grande presso di lui la redenzione.
8 Egli redimera Israele da tutte le sue colpe.

Salmi - Capitolo 131

Lo spirito dell'infanzia

1 Canto delle ascensioni. Di Davide. Signore, non si inorgoglisce il mio cuore e non si leva con superbia il mio sguardo; non vado in cerca di cose grandi, superiori alle mie forze.
2 Io sono tranquillo e sereno come bimbo svezzato in braccio a sua madre, come un bimbo svezzato e l'anima mia.
3 Speri Israele nel Signore, ora e sempre.

Salmi - Capitolo 132

Per l'anniversario del trasferimento dell'arca

1 Canto delle ascensioni. Ricordati, Signore, di Davide, di tutte le sue prove,
2 quando giuro al Signore, al Potente di Giacobbe fece voto:
3 “Non entrero sotto il tetto della mia casa, non mi stendero sul mio giaciglio,
4 non concedero sonno ai miei occhi ne riposo alle mie palpebre,
5 finche non trovi una sede per il Signore, una dimora per il Potente di Giacobbe”.
6 Ecco, abbiamo saputo che era in Efrata, l'abbiamo trovata nei campi di Iaar.
7 Entriamo nella sua dimora, prostriamoci allo sgabello dei suoi piedi.
8 Alzati, Signore, verso il luogo del tuo riposo, tu e l'arca della tua potenza.
9 I tuoi sacerdoti si vestano di giustizia, i tuoi fedeli cantino di gioia.
10 Per amore di Davide tuo servo non respingere il volto del tuo consacrato.
11 Il Signore ha giurato a Davide e non ritrattera la sua parola: “Il frutto delle tue viscere io mettero sul tuo trono!
12 Se i tuoi figli custodiranno la mia alleanza e i precetti che insegnero ad essi, anche i loro figli per sempre sederanno sul tuo trono”.
13 Il Signore ha scelto Sion, l'ha voluta per sua dimora:
14 “Questo e il mio riposo per sempre; qui abitero, perche l'ho desiderato.
15 Benediro tutti i suoi raccolti, saziero di pane i suoi poveri.
16 Rivestiro di salvezza i suoi sacerdoti, esulteranno di gioia i suoi fedeli.
17 La faro germogliare la potenza di Davide, preparero una lampada al mio consacrato.
18 Copriro di vergogna i suoi nemici, ma su di lui splendera la corona”.

Salmi - Capitolo 133

La vita fraterna

1 Canto delle ascensioni. Di Davide. Ecco quanto e buono e quanto e soave che i fratelli vivano insieme!
2 E' come olio profumato sul capo, che scende sulla barba, sulla barba di Aronne, che scende sull'orlo della sua veste.
3 E' come rugiada dell'Ermon, che scende sui monti di Sion. La il Signore dona la benedizione e la vita per sempre.

Salmi - Capitolo 134

Per la festa notturna

1 Canto delle ascensioni. Ecco, benedite il Signore, voi tutti, servi del Signore; voi che state nella casa del Signore durante le notti.
2 Alzate le mani verso il tempio e benedite il Signore.
3 Da Sion ti benedica il Signore, che ha fatto cielo e terra.

Salmi - Capitolo 135

Inno di lode

1 Alleluia. Lodate il nome del Signore, lodatelo, servi del Signore,
2 voi che state nella casa del Signore, negli atri della casa del nostro Dio.
3 Lodate il Signore: il Signore e buono; cantate inni al suo nome, perche e amabile.
4 Il Signore si e scelto Giacobbe, Israele come suo possesso.
5 Io so che grande e il Signore, il nostro Dio sopra tutti gli dei.
6 Tutto cio che vuole il Signore, egli lo compie in cielo e sulla terra, nei mari e in tutti gli abissi.
7 Fa salire le nubi dall'estremita della terra, produce le folgori per la pioggia, dalle sue riserve libera i venti.
8 Egli percosse i primogeniti d'Egitto, dagli uomini fino al bestiame.
9 Mando segni e prodigi in mezzo a te, Egitto, contro il faraone e tutti i suoi ministri.
10 Colpi numerose nazioni e uccise re potenti:
11 Seon, re degli Amorrei, Og, re di Basan, e tutti i regni di Canaan.
12 Diede la loro terra in eredita a Israele, in eredita a Israele suo popolo.
13 Signore, il tuo nome e per sempre; Signore, il tuo ricordo per ogni generazione.
14 Il Signore guida il suo popolo, si muove a pieta dei suoi servi.
15 Gli idoli dei popoli sono argento e oro, opera delle mani dell'uomo.
16 Hanno bocca e non parlano; hanno occhi e non vedono;
17 hanno orecchi e non odono; non c'e respiro nella loro bocca.
18 Sia come loro chi li fabbrica e chiunque in essi confida.
19 Benedici il Signore, casa d'Israele; benedici il Signore, casa di Aronne;
20 Benedici il Signore, casa di Levi; voi che temete il Signore, benedite il Signore.
21 Da Sion sia benedetto il Signore. che abita a Gerusalemme. Alleluia.

Salmi - Capitolo 136

Grande litania di ringraziamento

1 Alleluia. Lodate il Signore perche e buono: perche eterna e la sua misericordia.
2 Lodate il Dio degli dei: perche eterna e la sua misericordia.
3 Lodate il Signore dei signori: perche eterna e la sua misericordia.
4 Egli solo ha compiuto meraviglie: perche eterna e la sua misericordia.
5 Ha creato i cieli con sapienza: perche eterna e la sua misericordia.
6 Ha stabilito la terra sulle acque: perche eterna e la sua misericordia.
7 Ha fatto i grandi luminari: perche eterna e la sua misericordia.
8 Il sole per regolare il giorno: perche eterna e la sua misericordia;
9 la luna e le stelle per regolare la notte: perche eterna e la sua misericordia.
10 Percosse l'Egitto nei suoi primogeniti: perche eterna e la sua misericordia.
11 Da loro libero Israele: perche eterna e la sua misericordia;
12 con mano potente e braccio teso: perche eterna e la sua misericordia.
13 Divise il mar Rosso in due parti: perche eterna e la sua misericordia.
14 In mezzo fece passare Israele: perche eterna e la sua misericordia.
15 Travolse il faraone e il suo esercito nel mar Rosso: perche eterna e la sua misericordia.
16 Guido il suo popolo nel deserto: perche eterna e la sua misericordia.
17 Percosse grandi sovrani perche eterna e la sua misericordia;
18 uccise re potenti: perche eterna e la sua misericordia.
19 Seon, re degli Amorrei: perche eterna e la sua misericordia.
20 Og, re di Basan: perche eterna e la sua misericordia.
21 Diede in eredita il loro paese; perche eterna e la sua misericordia;
22 in eredita a Israele suo servo: perche eterna e la sua misericordia.
23 Nella nostra umiliazione si e ricordato di noi: perche eterna e la sua misericordia;
24 ci ha liberati dai nostri nemici: perche eterna e la sua misericordia.
25 Egli da il cibo ad ogni vivente: perche eterna e la sua misericordia.
26 Lodate il Dio del cielo: perche eterna e la sua misericordia.

Salmi - Capitolo 137

Canto dell'esiliato

1 Sui fiumi di Babilonia, la sedevamo piangendo al ricordo di Sion.
2 Ai salici di quella terra appendemmo le nostre cetre.
3 La ci chiedevano parole di canto coloro che ci avevano deportato, canzoni di gioia, i nostri oppressori: “Cantateci i canti di Sion!”.
4 Come cantare i canti del Signore in terra straniera?
5 Se ti dimentico, Gerusalemme, si paralizzi la mia destra;
6 mi si attacchi la lingua al palato, se lascio cadere il tuo ricordo, se non metto Gerusalemme al di sopra di ogni mia gioia.
7 Ricordati, Signore, dei figli di Edom, che nel giorno di Gerusalemme, dicevano: “Distruggete, distruggete anche le sue fondamenta”.
8 Figlia di Babilonia devastatrice, beato chi ti rendera quanto ci hai fatto.
9 Beato chi afferrera i tuoi piccoli e li sbattera contro la pietra.

Salmi - Capitolo 138

Inno di ringraziamento

1 Di Davide. Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore: hai ascoltato le parole della mia bocca. A te voglio cantare davanti agli angeli,
2 mi prostro verso il tuo tempio santo. Rendo grazie al tuo nome per la tua fedelta e la tua misericordia: hai reso la tua promessa piu grande di ogni fama.
3 Nel giorno in cui t'ho invocato, mi hai risposto, hai accresciuto in me la forza.
4 Ti loderanno, Signore, tutti i re della terra quando udranno le parole della tua bocca.
5 Canteranno le vie del Signore, perche grande e la gloria del Signore;
6 eccelso e il Signore e guarda verso l'umile ma al superbo volge lo sguardo da lontano.
7 Se cammino in mezzo alla sventura tu mi ridoni vita; contro l'ira dei miei nemici stendi la mano e la tua destra mi salva.
8 Il Signore completera per me l'opera sua. Signore, la tua bonta dura per sempre: non abbandonare l'opera delle tue mani.

Salmi - Capitolo 139

Omaggio a chi sa tutto

1 Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. Signore, tu mi scruti e mi conosci,
2 tu sai quando seggo e quando mi alzo. Penetri da lontano i miei pensieri,
3 mi scruti quando cammino e quando riposo. Ti sono note tutte le mie vie;
4 la mia parola non e ancora sulla lingua e tu, Signore, gia la conosci tutta.
5 Alle spalle e di fronte mi circondi e poni su di me la tua mano.
6 Stupenda per me la tua saggezza, troppo alta, e io non la comprendo.
7 Dove andare lontano dal tuo spirito, dove fuggire dalla tua presenza?
8 Se salgo in cielo, la tu sei, se scendo negli inferi, eccoti.
9 Se prendo le ali dell'aurora per abitare all'estremita del mare,
10 anche la mi guida la tua mano e mi afferra la tua destra.
11 Se dico: “Almeno l'oscurita mi copra e intorno a me sia la notte”;
12 nemmeno le tenebre per te sono oscure, e la notte e chiara come il giorno; per te le tenebre sono come luce.
13 Sei tu che hai creato le mie viscere e mi hai tessuto nel seno di mia madre.
14 Ti lodo, perche mi hai fatto come un prodigio; sono stupende le tue opere, tu mi conosci fino in fondo.
15 Non ti erano nascoste le mie ossa quando venivo formato nel segreto, intessuto nelle profondita della terra.
16 Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi e tutto era scritto nel tuo libro; i miei giorni erano fissati, quando ancora non ne esisteva uno.
17 Quanto profondi per me i tuoi pensieri, quanto grande il loro numero, o Dio;
18 se li conto sono piu della sabbia, se li credo finiti, con te sono ancora.
19 Se Dio sopprimesse i peccatori! Allontanatevi da me, uomini sanguinari.
20 Essi parlano contro di te con inganno: contro di te insorgono con frode.
21 Non odio, forse, Signore, quelli che ti odiano e non detesto i tuoi nemici?
22 Li detesto con odio implacabile come se fossero miei nemici.
23 Scrutami, Dio, e conosci il mio cuore, provami e conosci i miei pensieri:
24 vedi se percorro una via di menzogna e guidami sulla via della vita.

Salmi - Capitolo 140

Contro i cattivi

1 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide. 2 Salvami, Signore, dal malvagio, proteggimi dall'uomo violento,
3 da quelli che tramano sventure nel cuore e ogni giorno scatenano guerre.
4 Aguzzano la lingua come serpenti; veleno d'aspide e sotto le loro labbra.
5 Proteggimi, Signore, dalle mani degli empi, salvami dall'uomo violento: essi tramano per farmi cadere.
6 I superbi mi tendono lacci e stendono funi come una rete, pongono agguati sul mio cammino.
7 Io dico al Signore: “Tu sei il mio Dio; ascolta, Signore, la voce della mia preghiera”.
8 Signore, mio Dio, forza della mia salvezza, proteggi il mio capo nel giorno della lotta.
9 Signore, non soddisfare i desideri degli empi, non favorire le loro trame.
10 Alzano la testa quelli che mi circondano, ma la malizia delle loro labbra li sommerge.
11 Fa piovere su di loro carboni ardenti, gettali nel baratro e piu non si rialzino.
12 Il maldicente non duri sulla terra, il male spinga il violento alla rovina.
13 So che il Signore difende la causa dei miseri, il diritto dei poveri.
14 Si, i giusti loderanno il tuo nome, i retti abiteranno alla tua presenza.

Salmi - Capitolo 141

Contro l'attrattiva del male

1 Salmo. Di Davide. Signore, a te grido, accorri in mio aiuto; ascolta la mia voce quando t'invoco.
2 Come incenso salga a te la mia preghiera, le mie mani alzate come sacrificio della sera.
3 Poni, Signore, una custodia alla mia bocca, sorveglia la porta delle mie labbra.
4 Non lasciare che il mio cuore si pieghi al male e compia azioni inique con i peccatori: che io non gusti i loro cibi deliziosi.
5 Mi percuota il giusto e il fedele mi rimproveri, ma l'olio dell'empio non profumi il mio capo; tra le loro malvagita continui la mia preghiera.
6 Dalla rupe furono gettati i loro capi, che da me avevano udito dolci parole.
7 Come si fende e si apre la terra, le loro ossa furono disperse alla bocca degli inferi.
8 A te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi; in te mi rifugio, proteggi la mia vita.
9 Preservami dal laccio che mi tendono, dagli agguati dei malfattori.
10 Gli empi cadono insieme nelle loro reti, ma io passero oltre incolume.

Salmi - Capitolo 142

Preghiera di un perseguitato

1 Maskil. Di Davide, quando era nella caverna.

Preghiera. 2 Con la mia voce al Signore grido aiuto, con la mia voce supplico il Signore;
3 davanti a lui effondo il mio lamento, al tuo cospetto sfogo la mia angoscia.
4 Mentre il mio spirito vien meno, tu conosci la mia via. Nel sentiero dove cammino mi hanno teso un laccio.
5 Guarda a destra e vedi: nessuno mi riconosce. Non c'e per me via di scampo, nessuno ha cura della mia vita.
6 Io grido a te, Signore; dico: Sei tu il mio rifugio, sei tu la mia sorte nella terra dei viventi.
7 Ascolta la mia supplica: ho toccato il fondo dell'angoscia. Salvami dai miei persecutori perche sono di me piu forti.
8 Strappa dal carcere la mia vita, perche io renda grazie al tuo nome: i giusti mi faranno corona quando mi concederai la tua grazia.

Salmi - Capitolo 143

Umile supplica

1 Salmo. Di Davide. Signore, ascolta la mia preghiera, porgi l'orecchio alla mia supplica, tu che sei fedele, e per la tua giustizia rispondimi.
2 Non chiamare in giudizio il tuo servo: nessun vivente davanti a te e giusto.
3 Il nemico mi perseguita, calpesta a terra la mia vita, mi ha relegato nelle tenebre come i morti da gran tempo.
4 In me languisce il mio spirito, si agghiaccia il mio cuore.
5 Ricordo i giorni antichi, ripenso a tutte le tue opere, medito sui tuoi prodigi.
6 A te protendo le mie mani, sono davanti a te come terra riarsa.
7 Rispondimi presto, Signore, viene meno il mio spirito. Non nascondermi il tuo volto, perche non sia come chi scende nella fossa.
8 Al mattino fammi sentire la tua grazia, poiche in te confido. Fammi conoscere la strada da percorrere, perche a te si innalza l'anima mia.
9 Salvami dai miei nemici, Signore, a te mi affido.
10 Insegnami a compiere il tuo volere, perche sei tu il mio Dio. Il tuo spirito buono mi guidi in terra piana.
11 Per il tuo nome, Signore, fammi vivere, liberami dall'angoscia, per la tua giustizia.
12 Per la tua fedelta disperdi i miei nemici, fa perire chi mi opprime, poiche io sono tuo servo.

Salmi - Capitolo 144

Inno per la guerra e la vittoria

1 Di Davide. Benedetto il Signore, mia roccia, che addestra le mie mani alla guerra, le mie dita alla battaglia.
2 Mia grazia e mia fortezza, mio rifugio e mia liberazione, mio scudo in cui confido, colui che mi assoggetta i popoli.
3 Signore, che cos'e un uomo perche te ne curi? Un figlio d'uomo perche te ne dia pensiero?
4 L'uomo e come un soffio, i suoi giorni come ombra che passa.
5 Signore, piega il tuo cielo e scendi, tocca i monti ed essi fumeranno.
6 Le tue folgori disperdano i nemici, lancia frecce, sconvolgili.
7 Stendi dall'alto la tua mano, scampami e salvami dalle grandi acque, dalla mano degli stranieri.
8 La loro bocca dice menzogne e alzando la destra giurano il falso.
9 Mio Dio, ti cantero un canto nuovo, suonero per te sull'arpa a dieci corde;
10 a te, che dai vittoria al tuo consacrato, che liberi Davide tuo servo. Salvami dalla spada iniqua,
11 liberami dalla mano degli stranieri; la loro bocca dice menzogne e la loro destra giura il falso.
12 I nostri figli siano come piante cresciute nella loro giovinezza; le nostre figlie come colonne d'angolo nella costruzione del tempio.
13 I nostri granai siano pieni, trabocchino di frutti d'ogni specie; siano a migliaia i nostri greggi, a miriadi nelle nostre campagne;
14 siano carichi i nostri buoi. Nessuna breccia, nessuna incursione, nessun gemito nelle nostre piazze.
15 Beato il popolo che possiede questi beni: beato il popolo il cui Dio e il Signore.

Salmi - Capitolo 145

Lode al Signore re

1 Lodi. Di Davide. O Dio, mio re, voglio esaltarti e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
2 Ti voglio benedire ogni giorno, lodare il tuo nome in eterno e per sempre.
3 Grande e il Signore e degno di ogni lode, la sua grandezza non si puo misurare.
4 Una generazione narra all'altra le tue opere, annunzia le tue meraviglie.
5 Proclamano lo splendore della tua gloria e raccontano i tuoi prodigi.
6 Dicono la stupenda tua potenza e parlano della tua grandezza.
7 Diffondono il ricordo della tua bonta immensa, acclamano la tua giustizia.
8 Paziente e misericordioso e il Signore, lento all'ira e ricco di grazia.
9 Buono e il Signore verso tutti, la sua tenerezza si espande su tutte le creature.
10 Ti lodino, Signore, tutte le tue opere e ti benedicano i tuoi fedeli.
11 Dicano la gloria del tuo regno e parlino della tua potenza,
12 per manifestare agli uomini i tuoi prodigi e la splendida gloria del tuo regno.
13 Il tuo regno e regno di tutti i secoli, il tuo dominio si estende ad ogni generazione.
14 Il Signore sostiene quelli che vacillano e rialza chiunque e caduto.
15 Gli occhi di tutti sono rivolti a te in attesa e tu provvedi loro il cibo a suo tempo.
16 Tu apri la tua mano e sazi la fame di ogni vivente.
17 Giusto e il Signore in tutte le sue vie, santo in tutte le sue opere.
18 Il Signore e vicino a quanti lo invocano, a quanti lo cercano con cuore sincero.
19 Appaga il desiderio di quelli che lo temono, ascolta il loro grido e li salva.
20 Il Signore protegge quanti lo amano, ma disperde tutti gli empi.
21 Canti la mia bocca la lode del Signore e ogni vivente benedica il suo nome santo, in eterno e sempre.

Salmi - Capitolo 146

Inno al Dio che soccorre

1 Alleluia. Loda il Signore, anima mia:
2 lodero il Signore per tutta la mia vita, finche vivo cantero inni al mio Dio.
3 Non confidate nei potenti, in un uomo che non puo salvare.
4 Esala lo spirito e ritorna alla terra; in quel giorno svaniscono tutti i suoi disegni.
5 Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe, chi spera nel Signore suo Dio,
6 creatore del cielo e della terra, del mare e di quanto contiene. Egli e fedele per sempre,
7 rende giustizia agli oppressi, da il pane agli affamati. Il Signore libera i prigionieri,
8 il Signore ridona la vista ai ciechi, il Signore rialza chi e caduto, il Signore ama i giusti,
9 il Signore protegge lo straniero, egli sostiene l'orfano e la vedova, ma sconvolge le vie degli empi.
10 Il Signore regna per sempre, il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.

Salmi - Capitolo 147

Inno all'Onnipotente

1 Alleluia. Lodate il Signore: e bello cantare al nostro Dio, dolce e lodarlo come a lui conviene.
2 Il Signore ricostruisce Gerusalemme, raduna i dispersi d'Israele.
3 Risana i cuori affranti e fascia le loro ferite;
4 egli conta il numero delle stelle e chiama ciascuna per nome.
5 Grande e il Signore, onnipotente, la sua sapienza non ha confini.
6 Il Signore sostiene gli umili ma abbassa fino a terra gli empi.
7 Cantate al Signore un canto di grazie, intonate sulla cetra inni al nostro Dio.
8 Egli copre il cielo di nubi, prepara la pioggia per la terra, fa germogliare l'erba sui monti.
9 Provvede il cibo al bestiame, ai piccoli del corvo che gridano a lui.
10 Non fa conto del vigore del cavallo, non apprezza l'agile corsa dell'uomo.
11 Il Signore si compiace di chi lo teme, di chi spera nella sua grazia.
12 Alleluia. Glorifica il Signore, Gerusalemme, loda il tuo Dio, Sion.
13 Perche ha rinforzato le sbarre delle tue porte, in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.
14 Egli ha messo pace nei tuoi confini e ti sazia con fior di frumento.
15 Manda sulla terra la sua parola, il suo messaggio corre veloce.
16 Fa scendere la neve come lana, come polvere sparge la brina.
17 Getta come briciole la grandine, di fronte al suo gelo chi resiste?
18 Manda una sua parola ed ecco si scioglie, fa soffiare il vento e scorrono le acque.
19 Annunzia a Giacobbe la sua parola, le sue leggi e i suoi decreti a Israele.
20 Cosi non ha fatto con nessun altro popolo, non ha manifestato ad altri i suoi precetti. Alleluia.

Salmi - Capitolo 148

Lode cosmica

1 Alleluia. Lodate il Signore dai cieli, lodatelo nell'alto dei cieli.
2 Lodatelo, voi tutti, suoi angeli, lodatelo, voi tutte, sue schiere.
3 Lodatelo, sole e luna, lodatelo, voi tutte, fulgide stelle.
4 Lodatelo, cieli dei cieli, voi acque al di sopra dei cieli.
5 Lodino tutti il nome del Signore, perche egli disse e furono creati.
6 Li ha stabiliti per sempre, ha posto una legge che non passa.
7 Lodate il Signore dalla terra, mostri marini e voi tutti abissi,
8 fuoco e grandine, neve e nebbia, vento di bufera che obbedisce alla sua parola,
9 monti e voi tutte, colline, alberi da frutto e tutti voi, cedri,
10 voi fiere e tutte le bestie, rettili e uccelli alati.
11 I re della terra e i popoli tutti, i governanti e i giudici della terra,
12 i giovani e le fanciulle, i vecchi insieme ai bambini
13 lodino il nome del Signore: perche solo il suo nome e sublime, la sua gloria risplende sulla terra e nei cieli.
14 Egli ha sollevato la potenza del suo popolo. E' canto di lode per tutti i suoi fedeli, per i figli di Israele, popolo che egli ama. Alleluia.

Salmi - Capitolo 149

Canto trionfale

1 Alleluia. Cantate al Signore un canto nuovo; la sua lode nell'assemblea dei fedeli.
2 Gioisca Israele nel suo Creatore, esultino nel loro Re i figli di Sion.
3 Lodino il suo nome con danze, con timpani e cetre gli cantino inni.
4 Il Signore ama il suo popolo, incorona gli umili di vittoria.
5 Esultino i fedeli nella gloria, sorgano lieti dai loro giacigli.
6 Le lodi di Dio sulla loro bocca e la spada a due tagli nelle loro mani,
7 per compiere la vendetta tra i popoli e punire le genti;
8 per stringere in catene i loro capi, i loro nobili in ceppi di ferro;
9 per eseguire su di essi il giudizio gia scritto: questa e la gloria per tutti i suoi fedeli. Alleluia.

Salmi - Capitolo 150

Dossologia finale

1 Alleluia. Lodate il Signore nel suo santuario, lodatelo nel firmamento della sua potenza.
2 Lodatelo per i suoi prodigi, lodatelo per la sua immensa grandezza.
3 Lodatelo con squilli di tromba, lodatelo con arpa e cetra;
4 lodatelo con timpani e danze, lodatelo sulle corde e sui flauti.
5 Lodatelo con cembali sonori, lodatelo con cembali squillanti; ogni vivente dia lode al Signore. Alleluia.

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